Una Gita Fuori Porta

Una gita fuori porta

POSTI LIMITATI - Prenotazione obbligatoria
Iniziativa realizzata dal Comitato Salviamo il Canale Navile

Date:
lunedì 18 aprile (ore 10.00 e ore 10.30 - Pasquetta);
domenica 1 maggio (ore 10.00 - Festa dei Lavoratori);
domenica 22 maggio (ore 10.00);
domenica 12 giugno (ore 10.00)

Ritrovo: via Bovi Campeggi 18, Bologna
Rientro: con la linea 27 dall'Oasi dei Saperi (fermata Sacro Cuore) oppure con treno da Stazione di Corticella
Contributo a persona, da corrispondere in contanti all'accoglienza: € 15,00
Durata: due ore la mattina e due ore e mezza il pomeriggio con pausa pranzo di un'ora circa.
Difficoltà percorso: TrU - Cosa significa? Clicca qui per approfondire
Info e prenotazioni: tel. 329 3659446 - salviamo.navile@gmail.com

Il Comitato Salviamo il Canale Navile inaugura lunedì 18 aprile, per Pasquetta, la nuova iniziativa “Una gita fuori porta” lungo il Navile, una piacevole escursione che occupa una giornata e che nasce dalla volontà di valorizzare la storia e la bellezza naturale di questa via d’acqua, toccando importanti punti d'interesse durante il percorso e coinvolgendo direttamente i rappresentanti delle tre associazioni che compongono il Comitato: l’Associazione Ca’ Bura,
l’Oasi dei Saperi e l’Associazione Vitruvio.

Un percorso premiato. L'iniziativa ha trionfato nel 2019 alla premiazione di Bologna Città Civile e Bella, un progetto nato dalla volontà di promuovere la bellezza di Bologna e la cittadinanza attiva in tutte le sue forme promosso dal Centro Antartide con il sostegno del Gruppo Hera, il patrocinio del Comune e la media partnership de Il Resto del Carlino. Un progetto all’apparenza semplice, ma che in realtà riflette un profondo impegno educativo e culturale per la valorizzazione di un luogo amato sia dai bolognesi che dai turisti, ma spesso poco compreso in profondità.

“L’occasione della gita fuori porta è doppiamente significativa” sottolinea Sara Branchini, vice Presidente del Centro Antartide: “da una parte perché porta a scoprire un percorso dal valore così grande attraverso un mezzo di trasporto, i piedi, che permette di poter godere al meglio del nostro territorio, urbano e naturale. Dall’altra perché a raccontare il Navile e Corticella è proprio un gruppo di cittadini attivi che esprime in maniera esemplare quel misto di passione, conoscenza e impegno per il territorio che rende questa parte di Bologna così ricca non solo dal punto di vista storico e naturalistico ma anche civile e sociale. Il Premio Bologna Città Civile e Bella da oltre 10 anni ha sempre voluto cercare, premiare e valorizzare proprio questo tipo di energie “civiche”, che fanno la differenza per la qualità della vita e della città”.
Un’iniziativa a tappe.

La gita fuori porta inizia la mattina con una passeggiata storiconaturalistica lungo il corridoio verde che si distacca dal centro della città, alla scoperta del passato dell'antico naviglio di Bologna. Ad accompagnare i partecipanti in questo primo tratto dalla Bova (origine del Navile) alla Ca’ Bura sono Francesco Nigro, responsabile attività naturalistiche ed escursionistiche di Vitruvio, consulente del WWF Bologna Metropolitana e guida ambientale regionale, e Gabriele Bernardi, presidente di Vitruvio, che ci aprono le porte anche di uno storico manufatto idraulico,
il Sostegno del Battiferro.

Poi il percorso prosegue lungo il canale fino ad arrivare al Parco dei Giardini di Corticella presso la Ca’ Bura, sede del Comitato Salviamo il Canale Navile, 11 ettari tra due grandi colline artificiali e un bellissimo laghetto dalle insolite e dolci atmosfere che ricorda l’epoca in cui intorno al Navile prosperavano fornaci e cave di argilla. Qui si viene accolti da Stefano Baratti, Presidente Associazione di Volontariato Cà Bura.

Poi i partecipanti possono concedersi un break per il pranzo, potendo far riferimento allo Stand Gastronomico presso la Ca' Bura, realizzato in collaborazione con la Cooperativa Sociale Anima. Qui si possono gustare alcune delle prelibatezze che qualcuno avrà già avuto il piacere di assaggiare alla Locanda Smeraldi, al Museo della Civiltà contadina.

Subito dopo il pranzo si riprende con una visita al nucleo più antico di Corticella, un viaggio nella "piccola corte" fatto di mulini, osterie, case arroccate le une alle altre e antiche fonti, oggetto, appunto, di gite fuori porta bolognesi già negli anni trenta dell'ottocento, guidati da Stefano Gardini, esperto del Navile e della storia di Corticella, che ci racconterà le peculiarità meno conosciute del luogo.

Si termina con una visita all'Oasi dei Saperi con Mauro Trigari, Presidente Comitato Salviamo il Canale Navile e Presidente dell’Oasi dei Saperi. Si tratta di uno storico centro avicolo fondato nel secolo scorso dal Professor Alessandro Ghigi e oggi divenuto una piccola Oasi urbana a Corticella, accessibile per l'occasione.

Il Comitato Salviamo il Canale Navile nasce nel 2017, grazie a migliaia di firme raccolte tra i cittadini, con lo scopo di impegnarsi per la salvaguardia e la promozione della conoscenza storica, ambientale e culturale del Canale Navile.
Le tre associazioni che ne fanno parte, Associazione Cà Bura APS, Oasi dei Saperi ODV, Vitruvio ASD, da oltre 15 anni collaborano fra loro per rendere il canale vivibile e frequentabile.
Le Associazioni conoscono a fondo la storia del Navile e sono impegnate quotidianamente con cittadini, enti e istituzioni per risanare le sue acque, gli edifici storici ed il verde pubblico.