Martedì 25 Aprile 2023
In questo periodo la tradizione rurale delle Langhe ci insegna a sfruttare le prime passeggiate all’aria aperta come momento di raccolta di erbe spontanee, fiori e frutti. Con la stessa passione e conoscenza che anima la ben più nota cerca del tartufo, di generazione in generazione le famiglie si tramandano i segreti delle erbe di campo, i luoghi migliori e le ricette più gustose.
Con il termine foraging (in italiano “alimurgia”) si indica la pratica di raccogliere, senza danneggiare la natura, il cibo che cresce spontaneo nei boschi, nelle foreste, tra prati e campi, nelle acque dei laghi, lungo gli argini dei fiumi e nelle lagune.
Non solo erbe, quindi, ma bacche, frutti, foglie, funghi, radici e cortecce commestibili, muschi e licheni, alghe e piante acquatiche. Tra tutte le erbe spontanee, i livertin (luppolo selvatico) sono, qui, quelli più famosi e conosciuti, quasi un simbolo della natura che ci dà sostentamento e delle tradizioni culinarie locali.
Nasce così il format Livertin Experience, passeggiate nella periferia verde di Alba alla ricerca delle erbe commestibili spontanee e delle altre ricchezze della natura vicino a casa: erbe, fiori (da fotografare, e non da raccogliere!), bacche, funghi, tracce di animali. Un modo diverso di riscoprire il paesaggio della nostra città, in libertà, sicurezza e relax.
L’Associazione Turismo in Langa, dopo l’esperienza degli anni passati, organizza la terza edizione di Livertin Experience alla ricerca di nuove fioriture e di paesaggi sempre diversi, in collaborazione con il Comune di Alba e l’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba che, nella stessa giornata propone, al pubblico Vinum.
Come dice Filippo Ghisi, Presidente di Turismo in Langa: “La Livertin Experience è un modo innovativo di conoscere la capitale delle Langhe, uscendo dal centro storico per scoprirne le aree verdi, le colline, i sentieri. Nelle precedenti edizioni ci siamo accorti quanto forte fosse nel pubblico la richiesta di modalità di scoperta e di approfondimento legate ai temi della natura,
della sostenibilità, della biodiversità. La Livertin Experience, nata grazie alla collaborazione con la Città di Alba nel 2021, è ormai diventata un punto fermo del turismo outdoor nelle Langhe”.
Afferma Emanuele Bolla, Assessore al Turismo della Città di Alba: “Livertin Experience nasce da un grande lavoro sulla biodiversità sviluppato su impulso della città di Alba e dell’assessorato al turismo. Siamo felici che questa proposta possa continuare ad essere offerta grazie alla collaborazione di Turismo in Langa ai turisti che vengono ad Alba in cerca di qualità ed esperienze autentiche.”
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Il programma prevede due appuntamenti martedì 25 Aprile 2023, tutti a numero chiuso e su prenotazione.
Martedì 25 Aprile 2023, partenza ore 9,45 (appuntamento 9,30), ritrovo in Piazza Monsignor Grassi, Alba.
In compagnia di una guida naturalistica, si salirà sulle prime alture collinari tra Alba e la frazione San Rocco Seno d’Elvio, dove si intrecciano le vicende di amore, guerra e morte che hanno per filo conduttore la passione del partigiano Milton per Fulvia, protagonisti del romanzo fenogliano “Una questione privata”. Tra sentieri e strade campestri, tra vigne e cascinali, la guida descriverà il paesaggio e ciò che cresce spontaneamente lungo l’itinerario, dai fiori alle erbe, ma anche alberi da frutto, con particolare attenzione a ciò che è commestibile e che quindi potremmo ritrovare nei piatti in cucina.
Il percorso ha una durata di circa due ore e mezza con difficoltà media. Prenotazione consigliata. Massimo 30 partecipanti.
Quota di iscrizione: €10. Pagamento in loco. Non adatto a bambini di età inferiore a sei anni.
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LE ERBE E I FIORI DI SANTA ROSALIA
Martedì 25 Aprile 2023, partenza ore 14,30 (appuntamento 14,15); ritrovo in Corso Barolo (di fronte all’Apro, lato Via Castelgherlone), Alba.
In compagnia di una guida naturalistica, si percorrerà il sentiero che prende il nome dalla frazione collinare di Santa Rosalia. Tale località fa riferimento al feudo legato al cascinale di Santa Rosalia, feudo grazie al quale Alba poté fregiarsi del titolo di “Contessa di Santa Rosalia”, apponendo sul proprio stemma la corona comitale. Il sentiero porterà ad immergersi nella natura tra numerosi vigneti, prati, fino alla Bernardina, luogo di interesse storico architettonico, oggi caratterizzato da contrasti tra architetture tradizionali rappresentate dalla villa padronale e moderne quali “l’Acino Grande”.
Il percorso ha una durata di circa tre ore e mezza con difficoltà media. È obbligatorio un abbigliamento con scarpe adeguate. Prenotazione consigliata. Massimo 30 partecipanti.
Quota di iscrizione: €10. Pagamento in loco. Non adatto a bambini di età inferiore a sei anni
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