Faggi E Formaggi A Palanfrè

Domenica 2 luglio, i guardiaparco delle Aree Protette Alpi Marittime accompagnano in una passeggiata (gratuita) attorno alla faggeta “bandita” di Palanfrè.

Un bosco affascinante con alberi vecchi e contorti che dimostrano tutta la loro fatica nel crescere in un luogo che rappresenta il limite altitudinale della specie. Le piante “più anziane” sono ricoperte di muschi e di licheni, i giovani hanno cortecce lisce e lucenti che ricordano la pelle dell’elefante. È suggestivo camminare sul sentiero natura del Parco (attrezzato con pannelli su vegetazione e ambiente) lungo i margini di questa formazione forestale che non è lì per caso. Per precisa e consapevole scelta generazioni di abitanti di Palanfrè hanno tutelato la faggeta “bandendo” i tagli perché costituisce nei mesi invernali uno “scudo” dalle valanghe che possono staccarsi dalla pendici delle montagne sovrastanti.

Dopo aver fatto la passeggiata con un’immancabile sosta al grande faggio inserito nell’elenco degli alberi monumentali del Piemonte si passerà al caseificio L’Isola della famiglia Giordano per una degustazione di formaggi locali. Nel pomeriggio (ore 15), magari dopo aver gustato un menù con prodotti del territorio presso il rifugio del Parco L’Arbergh (tel. 340 697 3954), concerto a cura del gruppo Rewind.