FIABA: AL VIA LA QUARTA EDIZIONE DEL FESTIVAL PER ADULTI
Nella suggestiva cornice della storica Villa Sorra di Castelfranco Emilia (Modena) prende il via la manifestazione pensata per gli adulti, ma con momenti anche per i bambini. Fino al 25 giugno otto giorni - dal giovedì alla domenica - densi di appuntamenti in cui approfondire i “Legami di sangue e Legami di cuore” nella Fiaba attraverso un’indagine intellettuale, antropologica e culturale. Domani protagonisti arte e spettacolo, con l’inaugurazione delle mostre di Ersilia Sarrecchia e Giulia Tondelli, e “Opera Lieve” e “Immaginario Furioso” con Giulio Costa accompagnato dalla pittura dal vivo di Giacomo Cossio. L’accesso al Festival è a ingresso libero e gratuito, mentre gli spettacoli sono a prenotazione obbligatoria con un biglietto dal costo variabile
Conferenze, spettacoli, performance, concerti, mostre d’arte visiva, letture di poesie e narrazioni di fiabe in voce semplice, oltre a workshop, tutti ideati ad hoc: questo e tanto altro in programma per la quarta edizione del Festival della Fiaba, al via domani giovedì 15 - per due fine settimana - fino a domenica 25 giugno a Villa Sorra di Castelfranco Emilia, in provincia di Modena. Il Festival - che è ad accesso libero e gratuito mentre gli spettacoli hanno un biglietto dal costo variabile e la prenotazione obbligatoria chiamando il 392 1676111 - inaugura alle ore 20.00 con l’apertura, all’interno della Villa, delle mostre a cura di Andrea Saltini “Nodi”: legami di sangue, legami di cuore” - un’installazione site specific di Ersilia Sarrecchia - e “Sotto Pelle”, un’esposizione di pittura di Giulia Tondelli.
Nell’ambito della prima in un percorso orizzontale una serie di elementi (foto, dipinti, lettere) narrano di un uomo, dei suoi legami e della sua storia, mentre nella seconda favole liriche e spettacoli incantati dolci e fatali, specchi e simboli del delirante sentire contemporaneo sono declinate secondo il tema di quest’anno, i “Legami di sangue e Legami di cuore”. Dopo averlo espresso nell’arte si continua a indagare questo filo conduttore, in diversi aspetti e sfumature, a partire dalle ore 20.30 nella Serra, con la conferenza “Le meraviglie del Vero”, a cura di Michele Collina. Nell’Orlando furioso il “meraviglioso” è la dimensione che corre accanto a quella del reale o, quantomeno, del verosimile. Questi due piani spesso si incontrano grazie all’intervento di maghi, streghe, oggetti magici, creature mostruose o fantastiche, luoghi incantati. Ma cosa serve, veramente, affinché si realizzi l’incantesimo? Qual è il filo sottile che divide, ma pure lega, la realtà al mondo della fantasia?
Dalle ore 21.30 va in scena - in diverse repliche domani e fino a domenica 18 - “Opera Lieve”: un viaggio attraverso i legami di cuore e di sangue, attraverso noi stessi, i nostri incontri, il nostro esserci con uno sguardo alla ricerca di risposte, che generano domande. Uno spettacolo itinerante nel Bosco di Villa Sorra, per uno spettatore alla volta, ideato e diretto da Nicoletta Giberti, direttrice artistica del Festival della Fiaba.
E, ancora, sempre alle ore 21.30 ha luogo all’interno della Villa l’Installazione Sonora “Verso”, a cura di Riccardo La Foresta. Un’emancipazione del tamburo e lo sconvolgimento delle sue regole meccaniche e sonore: una necessità delle percussioni nel mondo contemporaneo dove hanno perso il ruolo di mezzo comunicativo ancestrale che ha dato loro vita. Verso è un processo di vibrazioni sonore che conferisce vitalità alle superfici dei tamburi, che a loro volta si animano generando un’opera immersiva. L’indipendenza dal gesto umano sfocia in “monologhi” e “pensieri” che emergono in maniera autonoma, provocando nuove sensazioni e riflessioni sui ruoli e sull’ordine delle cose. La direzione, o meglio, il risultato sonoro è lo stesso, ma il “verso” è opposto.
Alle 22.30, all’interno della Serra, ha luogo “Immaginario Furioso”, letture dall’Orlando Furioso a cura di Giulio Costa, accompagnate da una performance di pittura dal vivo di Giacomo Cossio, in una produzione Ferrara Off. “Le donne, i cavalieri; le arme, gli amori, le cortesie, le audaci imprese io canto”. La lettura dei versi dell’Orlando Furioso è il punto di partenza di un imprevedibile viaggio nei meandri del meraviglioso ariostesco. In scena un leggio e un tavolo, sul quale il pittore Giacomo Cossio - suggestionato dalle parole di Ariosto - manipola immagini, colori, riproduzioni fotografiche di quadri antichi, indumenti, giocattoli, cibo. Colorando, disegnando, dipingendo, impastando con le mani il tutto, l’artista si comporta come se fosse il mago Atlante che inventa personaggi o sentimenti. “Immaginario Furioso” è un’esperienza dal vivo sul potenziale della creatività, dell’arte e della poesia, una riflessione sul legame con il nostro passato, sull’eredità dei nostri padri e sulla propria espressività cui dare libertà.
A concludere la serata di domani sono le fiabe - rigorosamente quelle della tradizione, germanica e norvegese in particolare - in voce semplice, raccontate dalle 21.30 alle 23.30 sulle rive dello specchio d’acqua del Parco di Villa Sorra: da La Regina delle Api a Il Carbonaio, a Il viaggio di Pollicino, perché fino al diciassettesimo secolo le fiabe venivano raccontate tra adulti, diventando la principale forma di incontro e condivisione. Il Festival della Fiaba infatti è una manifestazione rivolta prevalentemente a un pubblico adulto, perché le fiabe nascono per gli adulti, ma i bambini saranno accolti con appuntamenti pensati esclusivamente per loro nelle due domeniche, il 18 e 25 giugno.
Il Festival della Fiaba è organizzato con il sostegno del Comune di Modena e gode del Patrocinio della Regione Emilia Romagna e dei Comuni di Modena, Castelfranco Emilia, Nonantola e San Cesario sul Panaro, oltre che dell’Università di Bologna, dipartimento di Scienze dell’Educazione.
Tutte le conferenze, come l’accesso al Festival, sono a ingresso gratuito, mentre gli spettacoli hanno un biglietto dal costo variabile e la cui prenotazione è obbligatoria chiamando il numero 392 1676111.
Per informazioni, costi degli spettacoli e dettagli sul programma: www.festivaldellafiaba.com
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