3° Festival Internazionale del Mirto
E' stato un successo di pubblico
Il borgo dei pescatori al Parco Mario Cervo, il entro di Olbia, il mare: grazie al 3° Festival Internazionale del Mirto la città è stata coinvolta in più luoghi da tanti eventi che hanno caratterizzato questa edizione per la prima volta a Olbia.
Parco Mario Cervo - Borgo dei Pescatori
Il Parco Mario Cervo, polmone verde nel cuore della città, rimesso a nuovo dall'opera di riordino e pulizia operata dal Comune in funzione della presenza di Mirtò, ha ospitato migliaia di persone, non solo turisti, ma cittadini olbiesi che hanno potuto rivivere una zona in parte dimenticata. Il Borgo dei pescatori, ha ospitato la prima regata notturna “Vogando sotto le stelle”. Le tradizioni del mare rappresentate da quattro imbarcazioni remiere: i chiattini, i lancioni, i gozzi e gli oristanesi is Fassonis che hanno gareggiato fra gli applausi del pubblico. Ad organizzare lo spettacolo in mare : La Lega navale, la Marina di Tilibbas, la Marina della Sacra Famiglia e il Comune di Olbia.
Il borgo dei pescatori ha accolto anche Shardana by Night, un ritorno dopo il successo della scorsa primavera sulla spiaggia di Pittulongu, primo tentativo, perfettamente riuscito, di valorizzazione e promozione della città attraverso i suoi quartieri.
"La Baia del gusto"
"La Baia del gusto" è stata apprezzata sia dagli operatori che l'hanno animata, visto l'importante riscontro di pubblico, sia dal pubblico che ha apprezzato la buona cucina e l'offerta tradizionale a base di prodotti tipici e originali: dalla Street Fodd agli arrostitori di Orgosolo.
La Moda
Piazza Regina Margherita ha ospitato l'evento di moda organizzato da Nacre’ Events. Il pubblico ha accolto con entusiasmo i modelli in passerella , frutto del lavoro artigiano di stilisti di spessore e qualità . Giovanna Casiddu, di Ittiri ha proposto abiti raffinati capaci di raccontare molto dell'origine dell'artista che li ha creati. Orbace, lino, damascati e materiali nuovi insieme per sbalordire il pubblico. In passerella anche il corallo rosso di Alghero, de La Corallina . Collane, orecchini, camei e filigrane che in passerella hanno raccolto applausi a scena aperta.
Gli abiti di Carlo Petromilli, stilista di riferimento per la moda non solo regionale, sono stati un tuffo nella bellezza e nella leggerezza. Organza impalpabile , voile di seta, paillettes e farfalle per trasformare la passerella posta nel centro della piazza in un'oasi de bellezza. Ha chiuso la sfilata Giovanna Campisi, siciliana di nascita ma olbiese di adozione, autrice di un mix perfetto fra tradizione , ricordi, creatività e ricerca, che sulle modelle diventano raffinata sensualità .
Il pubblico ha vissuto la serata fino all'ultima battuta, apprezzando anche la presenza della Beer Band.
La musica
Tanta musica per il 3° festival internazionale del Mirto.
Il Borgo dei Pescatori ha accolto le Launeddas di Roberto Tangianu, la voce dei cori Sos Astore di Golfo Aranci la musica raffinata del gruppo S'ard di Mauro Mibelli, il concerto di Claudia Aru, la tradizione del Coro S'Ena Frisca di Putifigari, del Coro de Iddanoa di Villanova Monteleone e del Gruppo Folk Olbiese .
Il centro della città, letteralmente invaso dal pubblico ha applaudito la splendida voce di SeneS, i Dj set e il Concerto David Short Tribute e l'attesa presenza dei Mamuthones e Issohadores dell'Associazione Atzei di Mamoiada. Si è ripetuto il rito della vestizione dei Mamuthones sotto gli occhi del pubblico letteralmente affascinato dalla ritualità di ogni gesto .
Apprezzato l'appuntamento pomeridiano di Venerdì 18 agosto, con il convegno dedicato al Mirto " Il mirto: un'industria verde?" a cura del Dipnet Università di Sassari , il convegno ha visto protagonista la pianta mediterranea, grazie alla presenza del Professor Mulas e del Professor Pintore dell'Università di Sassari.
Nessuna attesa è stata tradita, la perfetta sintonia di intenti che ha coinvolto sia le istituzioni che Mirtò ha saputo offrire una nuova visione dell'estate in città, coinvolgendo gli artigiani, i produttori, i turisti, i residenti, i bambini. Per tutti attenzione e spazio in perfetto stile Mirtò.
"Il Festival del Mirto" ha visto la perfetta sinergia di Mirtò con Il Comune di Olbia Assessorato al Turismo e attività produttive, Assessorato alla Cultura e allo sport e con Confcommercio Nord Sardegna, in stretta collaborazione con Zedda & Piras , Nuragica e Sardegna Immaginare e Acqua Santa Lucia.
Mirtò chiude felicemente il 2017
Mirtò ha chiuso l'anno ottenendo un importante riconoscimento dalla Lega Navale di Olbia, una testimonianza che si aggiunge alla soddisfazione di avere vissuto una stagione ricca di eventi.
Nel corso del 2017 Mirtò ha messo in pratica la sua filosofia, coinvolgendo le istituzioni, gli imprenditori, gli artigiani e soprattutto la gente comune.
La determinazione nel voler offrire alla città di Olbia momenti d'incontro fra chi offre prodotti considerati eccellenti e chi cerca l'eccellenza in tutti gli ambiti della vita, ha permesso a Mirtò di spalancare le porte di quartieri e luoghi della città, spesso utilizzati poco e mai apprezzati nella loro totalità.
La spiaggia di Pittulongu ha ospitato l’evento sportivo Shardana Challenge, la Mud Run capace di coinvolgere atleti, appassionati e anche un pubblico numeroso ed entusiasta di avere scoperto la bellezza del luogo anche fuori stagione. Shardana Challenge ha lasciato il ricordo di un evento importante sia per i numeri sia per la qualità dei protagonisti.
Mirtò per il quarto anno è stato partner di Aci Sport nel Mondiale Rally WRC mettendo a disposizione ad Alghero l’Hospitality che rappresenta la Sardegna, mentre ad Olbia è andata in scena Casa Sardegna con le eccellenze artigianato sardo.
Durante Giro d’Italia Mirtò ha fatto degustare piatti tipici sardi ai giornalisti nazionali ed internazionali presenti ad Olbia per la corsa ciclistica, offrendo un’importante vetrina ai prodotti agroalimentari di nicchia.
Per la prima volta il Festival del Mirto è arrivato a Olbia coinvolgendo tutta la città. La presentazione in Piazza Nassirya è stata l'occasione attesa dal quartiere per vivere una serata in piazza, all'insegna della convivialità, della condivisione e della scoperta di prodotti unici e prestigiosi, tutti a base di mirto.
Il Borgo del Pescatore al Parco Mario Cervo, ha ospitato il terzo Festival Internazionale del Mirto, il più importante strumento di comunicazione di Mirtò, che promuove la Sardegna e le sue eccellenze, agroalimentari - enogastronomiche - artigianali - artistiche e culturali, in Italia e nel Mondo. Il Borgo del Pescatore nasce per valorizzare una tradizione secolare di Olbia, che coinvolge tantissime famiglie olbiesi da sempre vocate alla pesca e alla miticoltura, grazie anche al supporto della Lega Navale. Durante il Festival gli chef Mirtò hanno elaborato i piatti della cultura culinaria sarda, presentati in un contesto ricercato ed elegante.
Mirtò è stato partner del Consorzio Porto Rotondo per Vita da aMare, un importante iniziativa sociale che ha permesso a tanti ragazzi speciali di vivere una bellissima esperienza in barca a vela a Porto Rotondo.
Benvenuto Vermentino e Mirtò, una collaborazione ormai consolidata che anche quest'anno ha dato i suoi frutti. Migliaia di persone hanno animato il centro della città, apprezzando una formula ormai collaudata per la promozione del Vermentino. Giunta al 3° anno la collaborazione con Promocamera per la promozione del Vermentino di Gallura DOCG in Italia e nel Mondo.
Approfittiamo delle festività di fine anno per ringraziare chi ha creduto nel nostro progetto, a partire dall’Amministrazione Comunale di Olbia, l’Amministrazione Comunale di Alghero e l’Assessorato al Turismo della Regione Sardegna, gli enti istituzionali di promozione, i produttori enogastronomici, i vari operatori, gli artigiani, artisti e chiunque, con il proprio supporto, abbia contribuito a portare avanti il nostro progetto di promozione delle eccellenze sarde nel Mondo.
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