Clavesana: dal 2 al 9 settembre 2016
“Sapori di Langa” per le vie del borgo: un successo!
L'aratro d'oro 2016 a Michele Chiecchio, ex sindaco di Clavesana
“Siamo soddisfatti, piena valorizzazione del borgo antico e dei prodotti tipici”
Il nuovo corso della manifestazione “Sapori di Langa” è partito con i migliori auspici: dal meteo, sempre benevolo nei giorni della kermesse, al buon riscontro di pubblico, espositori e produttori. Una serie di fattori positivi che, analizzati ex-post, rendono l'amministrazione comunale clavesanese più che soddisfatta delle scelte effettuate per il rilancio dell'antico borgo del paese.
Coreografica l'inaugurazione della manifestazione, voluta ai piedi della via vecchia “sternia” per l'occasione allestita con le bandiere delle otto cantine clavesanesi ed impreziosita dalle splendide opere dell’artista di La Morra Angelo Domenico Origlia, disposte su barrique della Cantina di Clavesana. Accompagnati dalle note della banda musicale di Farigliano, gli antichi tesori di Clavesana sono stati portati alla ribalta: dalla Torre medievale al Museo Etnografico sino all'antica chiesa di San Michele Arcangelo dove le visite guidate proposte dai locali “Volontari per l’arte” della diocesi monregalese sono state particolarmente apprezzate dal pubblico.
Numerose le autorità presenti al taglio del nastro ed alla successiva consegna dell'aratro d'oro: dall'On. Enrico Costa, Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, all'On. Mino Taricco sino all'Assessore regionale Alberto Valmaggia, dal consigliere regionale Franco Graglia ai consiglieri provinciali Claudio Ambrogio e Rocco Pulitanò (anche in nome dell'ATL), oltre ai rappresentanti della Fondazione CRC e BAM ed agli innumerevoli Sindaci dei comuni limitrofi ai quali si è unito anche Dario Colossi, primo cittadino del comune di Rogno, comunità bergamasca che nel '94 intervenne con numerosi volontari per prestare aiuto dopo l'alluvione.
All'interno dell'ex sala consigliare, situata presso i locali dell'attuale Museo Etnografico, commozione ed emozione durante la consegna dell'aratro d'oro 2016 a Michele Chiecchio, per tutti il “sindaco dell'alluvione”: amministratore di lungo corso, con alle spalle 29 anni vissuti nel consiglio comunale del paese, 14 dei quali da primo cittadino grazie ai tre mandati consecutivi ottenuti dal 1990 al 2004. Una vita intera dedicata al comune di Clavesana che oggi, per volere dell'amministrazione guidata da Luigi Gallo, inserisce il suo nome nell'ormai prestigioso albo d'oro del premio.
Grande affluenza di pubblico non solo tra le vie del borgo ma anche alla camminata Cantine, Panchine, Calanchi. Il percorso di facile accesso ha offerto al visitatore scorci del territorio clavesanese poco noti e di grande impatto paesaggistico. Molto graditi gli omaggi: il portachiavicavatappi a forma di panchina ideato dalla “Big bench community project” e le paste di meliga offerte da Martini (specialità dolciarie di Clavesana), la visita alle cantine e all’azienda di produzione dei Langburger. Lungo il percorso, presso la panchina gigante blu, è stato allestito un set fotografico professionale con possibilità di ritiro delle foto direttamente nel borgo antico di Clavesana.
Il ricco mercatino ha visto la presenza esclusiva di prodotti artigianali ed enogastronomici con una particolare presenza dell’offerta stagionale del territorio (uva e nocciole in prima linea, seguite da zucche novelle di Piozzo, dai peperoni di Carmagnola, ecc.) ma anche spezie e aromi particolari come lo zafferano coltivato proprio nella vicina frazione Naviante di Farigliano.
Un successo anche il pranzo in piazza curato dall'Associazione Culturale Marchesato dei Clavesana, custode dell'antica ricetta della Zuppa dei Clavesana rivisitata in chiave moderna dallo chef genovese Gian Paolo Belloni, titolare del rinomato ristorante “Zeffirino”: oltre trecento i pasti serviti a base di Zuppa dei Clavesana e Langburgher. Nel pomeriggio le cantine del territorio si sono organizzate ad accogliere i visitatori che si sono recati a far loro visita grazie al pulmino navetta gratuito messo a disposizione del Comune. I produttori hanno aperto le porte alle loro cantine accompagnando personalmente i partecipanti a visitare l’azienda ed offendo loro non solo degustazioni del propri vini ma anche deliziose merende sfoderando la rinomata “accoglienza langarola”.
Proposto e organizzato dal giovane ed esperto enologo Mattia Roà il test “Duo Trio” ha incuriosito i visitatori ed ha entusiasmato gli estimatori del buon vino. Tre assaggi di due i vini, entrambi Dogliani DOCG, di due produttori diversi: il segreto per la vincita stava nell’indovinare i due assaggi uguali. In omaggio: le paste di Meliga di Martini.
Con la collaborazione dell’Associazione Tartufai del Monregalese e del Cebano si è svolta, sempre nel pomeriggio, la ricerca simulata dei tartufi. I ricercatori ed i loro segugi hanno offerto uno spettacolo molto suggestivo, la ricerca si è svolta in un prato poco lontano dalla piazza principale quindi facilmente raggiungibile dai visitatori. I premi sono stati messi in palio dai produttori locali e la premiazione è stata condotta dal vicesindaco Roberto Conti.
Ecco premi e vincitori:
1° premio: Borra Giovanni con il cane Lola (24 bottiglie di Dogliani DOCG)
2° premio: Paolo Pagliazza con il cane Cesira (18 bottiglie di Dogliani DOCG)
3° premio: Bertone Andrea con il cane Ibe (12 bottiglie di Dogliani DOGC)
Dal 4° al 10° premio 2 bottiglie di Dogliani DOCG:
4° premio a pari merito per Martino Adriano con Birba e Biagi Domenica con Eva
6° premio a Bessone Silbio con Diana
7° premio a Sciandra Aldo con Macchia
8° premio a pari merito a Varaldo Marco con Laika e Gallo Giovanni con Lola
10° premio a Gallo Giovanni con Bianca
La giornata di festa è stata rallegrata dalla danze occitane, proposte dagli Artusin e dalla musica del Duo Passant che ha giocato in casa ed ha proposto brani molto apprezzati dai visitatori appena giunti in fiera. I bambini sono stati accolti da un team affiatato di animatori che li ha fatti giocare proponendo loro simpatici laboratori. Particolarmente gradito l'allestimento de “I giochi del tempo che fu”: un viaggio nel tempo che ha coinvolto ed incuriosito grandi e piccini.
Al centro dei festeggiamenti la panchina rossa, capostipite delle big bench, accompagnata e presidiata dal designer Chris Bangle che per tutta la giornata ha colloquiato con il pubblico accogliendo e raccontando aneddoti legati alla sua opera.
"Siamo grati a tutti i soggetti intervenuti - dichiara il sindaco Luigi Gallo – per la grande collaborazione. Una comunità unita nell'intento di far scoprire i propri tesori. Grazie ai produttori locali che hanno messo a disposizione della manifestazione la fornitura di vini ed aperto le porte alle loro cantine sia durante la passeggiata del mattino che nel pomeriggio per i visitatori che vi si sono recati con il bus navetta. Grazie anche agli amici dell'Associazione di volontariato culturale gli Amici del Marchesato per l'indispensabile opera prestata per il pranzo in piazza. E, infine, un sincero ringraziamento a tutte le autorità presenti all'inaugurazione: un omaggio gradito a tutta la nostra comunità".
La manifestazione prosegue stasera, lunedì 5 settembre alle ore 20.00, con l'incontro amichevole in programma al campo sportivo Domenico Marengo in ricordo dell'indimenticabile allenatore. La Biblioteca Comunale, infine, tornerà protagonista venerdì 9 settembre, alle ore 21.00, grazie all'incontro letterario “Langhe fuori dal mito” organizzato in collaborazione con l'Associazione Culturale Arvangia.
INFORMAZIONI
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