Bazar di Pasqua
Sabato 8 aprile 2017, dalle ore 10.00 alle ore 19.00
Libera Scuola Waldorf, Palermo (PA)
La Libera Scuola Waldorf di Palermo festeggia l’arrivo della primavera con il consueto bazar di Pasqua.
Sabato 8 aprile dalle ore 10 e sino alle 19 presso la sede della Libera Scuola Waldorf, sarà possibile per le famiglie con bambini trascorrere una giornata speciale.
Il programma della giornata prevede diverse attività: al mattino, con i bambini della scuola, uno spettacolo di acrobatica, laboratori di pittura, di pecorelle di martorana, di feltro. Lo spazio giochi ispirato al Medioevo, il teatrino delle marionette per i più piccoli a cura delle maestre, la possibilità di acquistare manufatti e decorazioni pasquali, giocattoli, libri, colori, Stockmar, cere, minerali.
Non mancheranno momenti musicali, il buffet dolce e salato e tante altre sorprese!
La Libera scuola Waldorf di Palermo, nata nel 1987 per iniziativa di un gruppo di genitori, fa parte di un movimento internazionale con più di 1000 scuole, 1700 giardini d’infanzia e moltissimi istituti a orientamento antroposofico, disseminati in tutti i continenti. Questa diffusione rende l’educazione steineriana il movimento laico di scuole indipendenti più diffuso al mondo.
Secondo questa pedagogia l’essere umano viene considerato non solo come portatore di idee e pensieri, ma soprattutto di sentimenti e di spiritualità. L’educazione per essere completa deve dunque interessare il corpo, l’anima e lo spirito, attraverso la cura del pensare, del sentire e del volere. La pedagogia Waldorf, intesa come arte, pone al centro lo sviluppo armonioso del bambino, il rispetto delle sue fasi di crescita.
L’insegnamento delle materie intellettuali è costantemente affiancato a quelle artistiche e manuali, alternandosi con un ritmo ben preciso. Il ritmo è un elemento fondamentale nelle scuole Waldorf e viene preso in considerazione già in asilo, dove si alternano gioco libero e attività strutturate. E’ importante per i piccoli bambini l’assenza di stimoli intellettualmente precoci, fulcro dell’attività educativa piuttosto è il rivolgersi alle sue forze imitative che gli sono proprie. per dare al bambino in età scolare un ambiente sicuro in cui possa sviluppare armoniosamente le sue facoltà, l’insegnante di classe lo accompagnerà per gli otto anni del ciclo della scuola primaria, avvalendosi di insegnanti specializzati solo per le materie manuali, di movimento e per le lingue straniere. L’insegnamento delle materie principali si svolge in epoche: per tre-quattro settimane, nelle prime ore, si studia la stessa materia con lo scopo di concentrare su di essa forze e attenzione, per poi lasciare “riposare” ciò che si è appreso. Dopo la ricreazione, seguono le materie che hanno bisogno di un esercizio regolare. come le lingue straniere, il lavoro manuale, la musica, l’euritmia, la ginnastica. Crescendo insieme, i bambini vivono la loro classe come entità sociale, in cui ognuno può sviluppare delle capacità, superare delle difficoltà e crescere nella propria individualità.
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