Stagione di Prosa 2016/2017 - Teatro Rossini
VENERDI 10 MARZO ore 20.30 (TURNO A)
SABATO 11 MARZO ore 20.30 (TURNO B)
DOMENICA 12 MARZO ore 16.00 (TURNO C)
DOMENICA 12 MARZO ore 20.30 (TURNO D)
Teatro Diana Or.i.s
SPIRITO ALLEGRO
di Noël Coward
traduzione Masolino D’Amico
con
LEO GULLOTTA
e con
Betti Pedrazzi, Rita Abela, Chiara Cavalieri,
Valentina Gristina, Sergio Mascherpa, Federica Bern
scene Ezio Antonelli
luci Umile Vainieri
musiche Germano Mazzocchetti
regia
Fabio Grossi
Scritta nel 1940 dal drammaturgo, sceneggiatore e attore inglese Noël Coward, Spirito allegro (Blithe Spirit) è una delle commedie più divertenti e popolari del Novecento. Si era allora in un periodo buio, la seconda guerra mondiale era una drammatica realtà e l’autore aveva concepito la sua opera con l’intento di esorcizzare l’orrore del conflitto.
Pur finendo nel mirino della critica per come rappresentava in maniera leggera un argomento serio come la morte, Spirito allegro conquistò subito il pieno favore del pubblico. Fu un successo senza precedenti: la commedia rimase in cartellone per quasi duemila repliche nei teatri del West End londinese e nel 1945 diventò anche il soggetto di un film di David Lean, prodotto dallo stesso Coward.
Protagonista della scena è il mondanissimo scrittore Charles Condomine alle prese con la scrittura del suo nuovo romanzo sul mondo dell’occulto. L’autore è digiuno dell’argomento e pensa allora di trovare ispirazione convocando nella propria dimora un’eccentrica medium. Scopo naturalmente è organizzare una seduta spiritica in piena regola, alla quale far partecipare anche la consorte (la seconda, per l’esattezza) e una coppia di amici di vecchia data. Presto però la situazione sfugge di mano e in men che non si dica il malcapitato scrittore si ritrova assediato dal fantasma dell’irritante e lunatica prima moglie, desiderosa di averlo quanto prima al suo fianco e gelosa della nuova Lady Condomine. «Spirito allegro è una commedia dall’aspetto classico, aderente all’epoca in cui fu scritta ed elegante – sottolinea il regista Fabio Grossi -.
La novità è rappresentata dall’inventiva usata per raccontare il soprannaturale, con espedienti scenici atti ad un’epoca più vicina all’auditorio di oggi che alla penna di Coward, e con una compagnia di professionisti alla quale s’è volutamente abbassata l’immagine anagrafica per una messinscena scattante e piena di ritmo: poco spazio all’attesa e più spazio allo stupore!» All’ambientazione in perfetto british style anni Quaranta si aggiunge una comicità raffinata, mai sopra le righe: «Si tratta di un umorismo molto lontano dalla comicità della nostra tv – sottolinea Leo Gullotta -. Spirito allegro è elegantissima, leggera. L’atmosfera alla Lubitsch dà alla messinscena un sapore sofisticato: una rappresentazione ironica dell’upper class inglese che si acconcia di tutto punto anche solo per prendere un caffè. D’altra parte il teatro è il luogo in cui la comunità s’incontra per condividere drammi e sorrisi, per smascherare il re nudo. Anche oggi l’Occidente è attraversato dallo spettro della morte. Ancora una volta, il più grande nemico della nostra libertà è la paura, che si può fronteggiare solo con il sorriso.»
Sabato 11 marzo alle ore 18 presso il Teatro Rossini, per la rassegna Gli Incontri del Rossini, organizzata in collaborazione con l’Associazione Amici del Teatro Rossini, LEO GULLOTTA e la compagnia incontrerà il pubblico lughese.
Le recite dello spettacolo saranno venerdì 10, sabato 11 marzo alle 20.30 e domenica 12 marzo alle 16 e alle 20.30.
Informazioni e prenotazioni
Teatro Rossini
Piazzale Cavour 17 - 48022 Lugo (RA)
Tel. 0545.38542 info@teatrorossini.it
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