GRAN GALA’ DELL’OPERETTA
QUANDO L’ARTE VA IN AIUTO ALL’ARTE
Lo spettacolo a favore dell’Istituto musicale “Achille Peri”, organizzato dal Lions Club La Guglia-Matilde di Canossa, va in scena giovedì 27 aprile al Teatro di Rivalta
Sostenere i giovani è uno dei principali service dei Lions che nell’anno del centenario hanno moltiplicato le iniziative a supporto delle nuove generazioni. E’ a loro infatti che il Lions Club La Guglia-Matilde di Canossa dedica il Gran Galà dell’Operetta - che andrà in scena giovedì 27 aprile, alle ore 21, presso il Cinema Teatro “Corso” di Rivalta - il cui ricavato sarà interamente devoluto all’Istituto superiore di studi musicali “Achille Peri” di Reggio Emilia.
Tre artisti straordinari - la soubrette Silvia Felisetti, il comico Alessandro Brachetti, la soprano Susie Georgiadis - accompagnati dalle note del pianista concertatore maestro Stefano Giaroli, si esibiranno in un compendio delle arie più famose e delle scene più divertenti tratte dai capolavori della “piccola lirica”: La Vedova Allegra, Il Paese dei Campanelli, Al Cavallino Bianco, La Principessa della Czarda, Cin Ci Là, Scugnizza ed altri ancora. Brani cantati e recitati che riportano a un’atmosfera d’altri tempi, di divertimento intelligente e spensierato. I duetti comici e le sempreverdi melodie dei maestri dell’Ottocento e del Novecento saranno sottolineati dalle scene e dai costumi disegnati dal presidente del Lions Club organizzatore, Artemio Cabassi.
Cabassi, scenografo e costumista di fiducia del team del baritono Leo Nucci, è noto nel mondo dell’arte e dello spettacolo per aver vestito la grande soprano Magda Olivero e la mezzosoprano Christa Ludwig, per aver eseguito l’abito nunziale di Katia Ricciarelli, in occasione del matrimonio con Pippo Baudo, e della mezzosoprano reggiana Sonia Ganassi. I suoi costumi sono famosi per essere raffinati nei particolari, perfetti nel taglio e straordinari nei colori, ora luminosi ora con contrasti di colore che esaltano la bellezza dei tessuti e degli artisti che li indossano. Per il Gran Galà dell’Operetta, il costumista reggiano d’adozione ha disegnato personalmente tutti i costumi: un tripudio di colori, piume e ricami che ricordano gli eleganti costumi della grande rivista, di cui Vanda Osiris fu massima espressione.
L’incasso della serata servirà all’acquisto di una marimba, uno strumento musicale a percussione, di cui l’Istituto superiore di studi musicali “Achille Peri” di Reggio Emilia ha bisogno per completare la propria attività didattica.
“Il nostro Club ha dedicato questo service all’Istituto Peri perché rappresenta un’eccellenza a livello nazionale – spiega il presidente Cabassi – il numero dei giovani che arrivano da tutta Italia e dall’estero per frequentare i corsi annuali, la produzione artistica, i master di specializzazione e la Summer School estiva è in continuo aumento e l’istituzione è inserita a pieno titolo nel comparto dell’alta formazione artistica musicale e coreutica. Grazie alla generosità degli artisti e al sostegno di BPER:Banca sono certo riusciremo a raggiungere la cifra necessaria per donare all’istituto questo strumento indispensabile per completare i percorsi didattici diversificati offerti ai giovani”.
I biglietti (20 euro cad.) si possono prenotare ai numeri 0522.284612 e 335.5740887
Sarà inoltre possibile acquistarli la sera stessa, prima dello spettacolo.
Breve profilo degli Artisti
Alessandro Brachetti, attore e cantante, diplomato con merito presso la Bernstein School of Musical Theater di Bologna, debutta come protagonista nel musical Beggar’s Holiday (Teatro Comunale di Bologna). Co-fondatore del Teatro dello Speziale di Bologna, è dal 2006 primo attore comico e regista della Compagnia 900 di Reggio Emilia con cui ha allestito i più celebri titoli del repertorio portandoli nei maggiori teatri del nord Italia. Come attore e regista, collabora stabilmente col Teatro Zappalà di Palermo e col Fantateatro di Bologna. Come cantante, è protagonista di vari musical in Italia (Prigionieri dell’Isola, Bulli & Pupe, I Miserabili) e all’estero (Una Granja con Encanto, Madrid - Nine, Los Angeles). Continua inoltre a collaborare col Teatro Comunale di Bologna, sia in veste di attore (Another Carmen), che di cantante (Concerto Internazionale II Agosto). Dal 2010 è protagonista del progetto Sony Cantagioco con una serie di DVD e di trasmissioni sul canale Sky Easy Baby.
Silvia Felisetti, diplomata in canto presso il conservatorio A. Boito di Parma e laureata in legge, svolge da anni intensa attività concertistica attraverso diversi generi, dalla musica da camera all’opera lirica, dal musical all'operetta. Proprio nell'operetta è particolarmente apprezzata per la sua versatilità interpretativa che l’ha vista protagonista sui palcoscenici di tutta Italia (Valli di Reggio Emilia, Regio di Parma, Smeraldo di Milano, Olimpico di Roma, ecc.) al fianco di Corrado Abbati, Franco Oppini, Pippo Santonastaso, Lando Buzzanca, Massimo Bagliani e ora Alessandro Brachetti con la Compagnia Teatro Musica '900. Ha sostenuto i ruoli di protagonista nelle operette più celebri (Cin-ci-là, Il Paese dei Campanelli, La Vedova Allegra, Scugnizza, La Danza delle Libellule, Al Cavallino Bianco, La Principessa della Czarda, etc.). Le recensioni uniformemente ne sottolineano la grande verve interpretativa e l'ottimo livello di preparazione vocale. Anche presentatrice, conduce i concerti dei Casanova Venice Ensamble e la signora Marta Marzotto la volle come intrattenitrice in diversi ricevimenti privati. Nel 1988 ha vinto il concorso del Teatro Lirico Sperimentale di Alessandria per la regia e da allora si è assiduamente dedicata agli allestimenti e alla direzione artistica di diverse compagnie. Nel 2004 ha interpretato da protagonista lo spettacolo Wandissimamente Vostra di Antonello Colli, dedicato a Wanda Osiris al Musica Festival di Ischia, e nel 2006 è stata tra i protagonisti dello spettacolo La Concha Bonita di Nicola Piovani. Dal 1996 al 2009 ha diretto il coro Mavarta di Sant’Ilario D’Enza. E’ autrice e attrice dello spettacolo La soubrette in 10 mosse che da anni propone con crescente successo. Alla prevalente attività di soubrette, Silvia continua ad alternare il ruolo di soprano protagonista o comprimario negli allestimenti di Elisir D'Amore, (Teatro Cantero di Chiavari), Cenerentola (Teatro Superga di Nichelino), Don Giovanni (Teatro Comunale di Carpi), L’Italiana in Algeri, Il Barbiere di Siviglia (Teatro dei Marsi di Avezzano), La Serva Padrona (Teatro Comunale di Castiglione delle Stiviere) e, nel gennaio 2006, La Traviata al teatro di Massa con la regia di Beppe de Tomasi. In occasione dell’anno verdiano, molte le partecipazioni a concerti dedicati a Giuseppe Verdi sempre in veste di soprano e conduttrice.
Susie Georgiadis, soprano lirico, è nata a Porto Alegre (Brasile), vive e lavora in Italia. Artista di grande sensibilità nell’interpretazione e presenza scenica magnetica, ha un timbro vocale morbido e caldo. La straordinaria musicalità le ha permesso un eclettismo raro in ambito lirico: vanta un repertorio che va dall’opera lirica fino alla musica del Novecento, passando per l’operetta Viennese ed Ungherese fino ad affrontare il repertorio brasiliano colto. Laureata in psicologia all’Università Cattolica di Porto Alegre, in Italia si è interessata di musicoterapia seguendo un corso di formazione secondo il Modello Benenzon aTorino. Dopo aver studiato alla Scuola di Musica OSPA (Orchestra Sinfonica di Porto Alegre) si è perfezionata con il grande soprano brasiliano Neyde Thomas. Vincitrice di numerosi premi e concorsi, ottiene una Borsa di perfezionamento in Italia dove frequenta il conservatorio di Musica di Parma, studia con Rita Patanè, Paolo Barbacini, Luisa Giannini, Angiolina Sensale e vince il terzo premio al Concorso Lirico AGIMUS Internazionale Città di Tortona. Georgiadis ha collaborato con importanti direttori d’orchestra del suo paese ed europei e ha debuttato rivestendo diversi ruoli operistici. Intensa anche l’attività concertistica solista e con ruoli da protagonista anche in opere contemporanee. Ha collaborato con il pianista jazz Umberto Petrin e da diversi anni collabora con il Gruppo Amarcord (Modena), presentandosi in Europa, Asia, Africa ed Americhe. Ha interpretato diversi autori della musica colta brasiliana ed ha una intensa attività discografica (“Reuniao”- con Umberto Petrin e Renato Borghetti, “Gershwin Songs”- con Angiolina Sensale, Ivano Rondoni e Luca Provenzali -, “Beuys Voice” con Umberto Petrin, “Brazil gott Jazz” con Umberto Petrin).
Stefano Giaroli ha studiato pianoforte, composizione, direzione di coro e d’orchestra ai Conservatori di Reggio Emilia, Bologna e Parma. Dopo un brillante inizio come pianista solista, è progressivamente passato alla direzione, prima di coro, poi d’orchestra, soprattutto in ambito operistico. Nella sua formazione gli incontri più significativi sono stati col padre Giuliano, come suo sostituto nella direzione di importanti cori polifonici, col M.° G.F. Masini in qualità di suo assistente al Festival di Radio France a Montpellier, e con Martino Faggiani in importanti produzioni liriche presso il Teatro Comunale di Ferrara, il Teatro Comunale di Modena, il Teatro “R. Valli” di Reggio Emilia ed il Teatro “Strehler” di Milano. Nel 2001 ha debuttato come direttore d’opera (Traviata) alla “Messehalle” di Basilea (CH). Dopo l’Orchestra da Camera dei Concerti d’Autunno, ha fondato nel 2003 l’Orchestra Sinfonica Cantieri d’Arte e nel 2012 L’orchestra Sinfonica delle Terre Verdiane, formazioni con le quali svolge un’intensa attività lirica sia in Italia che in Europa. Nel tempo ha arricchito il proprio repertorio con numerosissime opere. E’ ospite fisso da otto anni del Festival Lyrique di Salon de Provence (Francia), frequenta abitualmente i podi dei Teatri “Comunale” di Bolzano, “Alighieri” di Asti, “Donizetti” di Bergamo, “Alighieri” di Ravenna, “Rendano” di Cosenza, “Superga” di Nichelino, “Morlacchi” di Perugia, “Comunale” di Carpi e le Arene Estive di Fontanellato, Bolgheri, Gardone, Carrara. Nel 2010 ha debuttato nel Teatro Romolo Valli con la prima mondiale dell’Opera “Angelica” di Giovanni Bertolani, ottenendo un personale successo di critica e di pubblico. Nel 2012 si è esibito con la sua Orchestra al KKL di Lucerna (Svizzera), e ha tenuto un concerto a Torino con Leo Nucci. Molto significative le due recite di Rigoletto da lui dirette nel luglio 2012 davanti la Casa Natale di Verdi a Roncole (Busseto – PR). Nel 2013 ha debuttato con Werther di Massenet e Otello di Verdi al Superga di Nichelino, ha diretto la sua orchestra a Basilea (Svizzera) accompagnando fra gli altri Renato Bruson. Ha poi debuttato nella stagione lirica del Teatro “Rendano” di Cosenza con due recite di Traviata e nell’estate 2013 ha diretto Rigoletto e Aida nell’ambito del prestigioso Festival internazionale “Opera Classica” in Germania e ha debuttato con una memorabile edizione di Aida al Teatro Ariston di Sanremo. Ha debuttato Norma di Bellini presso Teatro “Cantero” di Chiavari e Teatro “Alfieri” di Asti. Nel 2014-2015, oltre a numerose riprese del suo repertorio, ha debuttato Pagliacci di Leoncavallo e Falstaff di Giuseppe Verdi.
Artemio Cabassi è presidente del Lions Club La Guglia-Matilde di Canossa Reggio Emilia. Nato a Parma ove studia scenografia e costume, si trasferisce a seguito del padre, per motivi di lavoro, a Reggio Emilia. Molto presto si manifesta la sua passione per la moda e a soli 20 anni apre un atelier: un successo immediato! Nel frequentare assiduamente i teatri d’opera, passione di famiglia, incontra le dive dell’opera lirica che diventano sue fedeli clienti. Per prima la grande Magda Olivero nel 1970, poi Christa Ludwig, successivamente esegue l’abito da sposa di Sonia Ganassi e il famoso abito di Katia Ricciarelli per il matrimonio con Pippo Baudo. Dive che vestirà per venticinque anni sui palcoscenici di tutto il mondo. Riprende l’attività di costumista e scenografo per tutti i teatri internazionali. I suoi costumi hanno fama di essere raffinati nei particolari, perfetti nel taglio e straordinari nel miscelare colori ora luminosi ora con contrasti di colore che lasciano il pubblico entusiasta. Da tempo è il costumista di fiducia del team del baritono Leo Nucci. L’operetta, sua grande passione, lo vede eseguire ben dieci produzioni al Teatro Municipale Romolo Valli. Collabora inoltre con la Compagnia Novecento di Reggio Emilia. Suoi sono i costumi disegnati per il Gran Galà dell’Operetta che andrà in scena al Teatro di Rivalta il prossimo 27 aprile: un tripudio di colori, piume e ricami che ricordano gli eleganti costumi della grande rivista, di cui Vanda Osiris fu massima espressione.
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