Dissimilis

Presentata la nuova edizione del Festival Dissimilis Dal 22 ottobre a Bosconero sei appuntamenti di grande teatro, all’insegna del coraggio e della leggerezza

Al Teatro di Bosconero ritorna, anche per la Stagione 2022-2023, l’atteso appuntamento con il Festival Dissimilis, realizzato dall’associazione NuoveForme con il patrocinio del Comune di Bosconero e la collaborazione della fondazione Piemonte dal Vivo, nell’ambito del progetto Corto Circuito. Sei appuntamenti di grande prestigio, tra volti noti a livello nazionale e voci nuove del teatro contemporaneo, affronteranno temi di spessore con il talento della leggerezza, portando in scena le diversità e le minoranze con i linguaggi dello spettacolo dal vivo.

Si parte sabato 22 ottobre con una grande protagonista della comicità italiana: Francesca Reggiani. Il suo Gatta morta cattura il pubblico trascinandolo in una feroce satira del mondo di oggi, a partire da un punto di vista orgogliosamente “di parte” sulle differenze tra l’uomo e la donna.

L’ironica autobiografia di un ragazzo “diverso” in un paesino di provincia è al centro di Uno su seimila, il monologo di Marco Bianchini in calendario sabato 26 novembre.
Tra teatro di narrazione e clownerie, il talentuoso interprete racconta la sfida di crescere e cambiare, senza tradire sé stessi.

Saranno le risate a salutare il 2023, con il primo appuntamento sabato 4 febbraio con Alessandro Fullin. Nel nuovissimo Le sorelle Robespierre Fullin torna a grande richiesta a esibirsi in Canavese, questa volta nei vaporosi panni di una nobildonna che attende la ghigliottina insieme alla sua graziosa figliola (Simone Faraon). Un esilarante tuffo nella storia in versione riveduta e s-corretta. Lo spettacolo è firmato da Musa produzioni, la società torinese che fin dalla prima edizione collabora alla realizzazione e alla direzione artistica della rassegna Dissimilis.

Uno dei più apprezzati attori italiani del momento, Fabio Troiano, sarà sul palco di Bosconero sabato 4 marzo per prestare la propria voce alle parole e alla musica di Giorgio Gaber. Dio bambino è lo straordinario ritratto di un uomo sospeso tra le responsabilità dell’età adulta e la spensieratezza dell’infanzia, alle prese con l’avventura dell’amore.

Esperto di comunicazione politica, drammaturgo e interprete molto amato dal pubblico di Bosconero, Simone Faraon sarà protagonista venerdì 14 aprile di Tredicesimo piano, un viaggio nel lato oscuro del web, quello spazio non presidiato in cui si combattono le nuove guerre, si manipolano le menti, si annidano nuove possibilità. Lo spettacolo, proposto in doppia replica alle ore 10 (per le scuole) e alle 21, fa parte di un più ampio progetto di ricerca permanente e di reintepretazione multimediale, rivolto in particolare ai più giovani.

Non poteva mancare la danza, in programma sabato 13 maggio alle ore 21 con Il corpo sussurrando, del Balletto Teatro di Torino, che approda a Bosconero come parte della rassegna diffusa We Speak Dance, ideata da Piemonte dal Vivo in tutte le province del Piemonte. La celebre compagnia di danza fondata da Loredana Furno ripercorre alcune perle dei suoi 40 anni di storia, e attraverso le suggestioni dei grandi coreografi che si sono succeduti alla guida del gruppo affronta, in una serie di “pitture in movimento”, il tema della relazione.

«Dopo le difficoltà della pandemia e una ripresa non facile quanto avremmo sperato – racconta il direttore artistico Sergio Cavallaro – ci siamo trovati di fronte al dilemma: rinunciare o rilanciare? Abbiamo scelto la via del coraggio, e sono sicuro che il nostro pubblico saprà apprezzare il nostro impegno nel proporgli una rassegna al massimo della qualità».

Se è vero che per affrontare una sfida c’è bisogno dei supporti giusti, Dissimilis non fa eccezione. Si rinnovano infatti la media partnership con Radio Energy e la collaborazione con Unione Sportiva ACLI, già a fianco di NuoveForme nei suoi numerosi progetti di inclusione sociale. Si aggiunge, da quest’anno, il sostegno dei circoli ACLI LAB e ACLI Achille Grandi.

A rendere possibile la nuova edizione di Dissimilis è, ancora una volta, la Fondazione Piemonte dal Vivo, impegnata nella diffusione del teatro e dell’arte in tutta la Regione attraverso il progetto Corto Circuito. Progetto che, spiega il direttore Matteo Negrin «porterà in dote alcune significative novità nella stagione 2022/2023, emerse in via sperimentale durante il periodo dell’emergenza sanitaria e confermate con convinzione nella programmazione – auspichiamo ordinaria – degli anni futuri qui al Festival Dissimilis di Bosconero. È dunque una programmazione in cui l’approccio innovativo, in cui l’incontro con il “nuovo” è inteso come pratica concreta di rinnovamento rispetto a ciò che è stato, è sempre organicamente culturale e sociale prima ancora che tecnologico e digitale».

Continuità, dunque, ma anche rinnovamento. A cominciare dalle formule di abbonamento, adatte a tutti i gusti. Si potrà assistere a tutti gli spettacoli della rassegna a un prezzo di lancio di 80 euro, mentre con il nuovo “Abbonamento plus” sarà compreso l’ingresso a due appuntamenti del Teatro Concordia di Venaria: La città dei vivi di e con Nicola La Gioia, e Every Brilliant Thing con Filippo Nigro. Sarà anche possibile acquistare l’abbonamento a soli tre spettacoli della rassegna, oltre ovviamente ai biglietti singoli, il tutto disponibile all’acquisto anche online sul circuito Vivaticket. I biglietti per Dissimilis daranno diritto anche un ingresso ridotto agli spettacoli del Teatro Concordia di Venaria, grazie a una collaborazione che vuole stimolare la circolazione del pubblico sul territorio.

Per maggiori informazioni
è possibile visitare il sito www.musaproduzioni.it/rassegne/festival-dissimilis/
o scrivere alla mail biglietteria@nuoveforme.com

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