Teatro Beatnik A San Benedetto Po

Ubu è un cialtrone, un avido egoista, uno smidollato, un goffo imbroglione. Ubu è nella casa. Con lui, Madre Ubu che lo spinge a nuove ambizioni. Lo sguardo ravvicinato li coglie a tramare contro re Venceslao per togliergli il potere, oltre che la vita. Il colpo di stato ha successo: Venceslao muore con altri della famiglia reale. Sopravvive solo il figlio Bugrelao, che giura vendetta. Ubu è il nuovo re di Polonia. Controvoglia cerca il favore del popolo ma poi impone tasse ingiuste, pensando solo al proprio stomaco e alle proprie tasche. Quelli che cercano di contrastarlo ci lasciano le penne. Ma Ubu perde terreno: il suo consigliere, il Capitano Bordure offre i suoi servigi allo Zar Alessio. I Russi sono contro Ubu e l’esercito polacco. Ma Bugrelao ritorna: i Polacchi lo acclamano loro capo e abbandonano Ubu che fugge. Fugge anche Madre Ubu, non prima di aver cercato di sottrarre il tesoro dei Re di Polonia. Ubu e Madre Ubu: ognuno pensa per sé, ognuno è in fuga e sfida mille pericoli. In una fredda grotta della Lituania i loro destini si incrociano, ma incrociano anche Bugrelao. Ennesima battaglia, ennesima fuga. Ubu, Madre Ubu e pochi sgherri inseguono per mare la salvezza. Ce la faranno?