Cristo Velato E Cuma
E Antro Della Sibilla
Da Sabato 04 a Domenica 05 Giugno 2016 -
Napoli (NA)
Tra storia, leggende e racconti, l'associazione Oltre i Resti, Vi accompagnerà in un avvincente percorso:
Sabato 4 giugno ore 10.00 e ore 12.00 al "CRISTO VELATO e CAPPELLA SANSEVERO"
Domenica 5 giugno ore 10,15 a "CUMA e ANTRO della SIBILLA"
SABATO: CRISTO VELATO e CAPPELLA SANSEVERO
Di seguito l'itinerario: - origini della Cappella; - i simbolismi della Capella De Sangro; - il Cristo Velato; - la Pudicizia e il Disinganno; - la Tomba di Raimondo; - le Macchine Umane; - leggende e segreti.
Un pò di storia Nel cuore del centro antico di Napoli, il Museo Cappella Sansevero è un gioiello del patrimonio artistico internazionale. In stile barocco, bellezza e mistero s'intrecciano creando un'atmosfera unica, quasi fuori dal tempo. Tra i capolavori: il celebre Cristo velato, la cui immagine ha fatto il giro del mondo per la straordinaria “tessitura” del velo marmoreo, senza dimenticare meraviglie del virtuosismo come il Disinganno e La Pudicizia ed enigmatiche presenze come le Macchine anatomiche. Un mausoleo nobiliare, un tempio iniziatico in cui è mirabilmente trasfusa la poliedrica personalità del suo geniale ideatore: Raimondo di Sangro, settimo principe di Sansevero e Gran Maestro del gruppo massonico i Rosacroce.
La partecipazione alla visita è a numero chiuso e prevede una prenotazione obbligatoria.
L'appuntamento è a Piazza S. Domenico Maggiore (davanti allo scalone della chiesa); ore 10 e ore 12. Il contributo associativo è di 5 euro a persona per adulti e bambini a partire dai 6 anni; mentre il ticket d'ingresso andrà pagato direttamente alla biglietteria della Cappella secondo il seguente listino: ordinario 7 €; con Artecard e ragazzi dai 10 ai 25 anni 5 €; minori di 10 anni gratis.
Per info e prenotazioni Dott.ssa Mango oltreiresti@oltreiresti.it www.oltreiresti.it
DOMENICA: CUMA e ANTRO della SIBILLA
Di seguito l'itinerario: - Antro della Sibilla (visibile solo dall'esterno); - Leggenda della Sibilla; - Crypta Romana; - La Via Sacra; - Daimon, la coscienza; - Santuario di Apollo; - Foro e tempio capitolino; - Belvedere; -Tempio di Giove.
Un pò di storia Situata ad ovest del lago del Fusaro, Cuma (Kyme) è fra le più antiche colonie della Magna Gracia, fondata in un luogo abitato da popolazioni italiche dell'età del ferro, intorno alla metà del sec. VIII a.C., da quegli stessi Calcidesi già stanziati nella vicina isola d'Ischia. Durante la guerra civile, Cuma costituì, insieme a Miseno ed al lago di Averno, una potente base navale per la flotta di Ottaviano. Nel 915 fu devastata dai Saraceni e per secoli fu luogo di scorribande riducendosi ad un cumulo di macerie. Solo al principio del sec. XVII, con la ripresa dell'agricoltura nel suo territorio, dai solchi dell'aratro cominciarono a riaffiorare le rovine di statue e necropoli. I primi scavi sistematici iniziarono dal 1852.
La partecipazione alla visita è a numero chiuso e prevede una prenotazione obbligatoria.
E' IMPORTANTE USCIRE A CUMA COSI' DA NON TROVARE TRAFFICO PRESSO LE ZONE BALNEARI, SI SCONSIGLIANO PERTANTO LA ZONA DI LICOLA E DEL FUSARO.
L'appuntamento è all'ingresso del sito archeologico dell'Antro della Sibilla a Via Monte di Cuma 3, località Cuma, BACOLI; alle ore 10,15. Il contributo associativo è di 5 euro; il ticket va pagato alla struttura secondo il seguente prezzario: adulti 2 euro a persona; SCONTATO PER LA GIORNATA MUSEI GRATUITI
Preghiamo tutti di essere puntuali
Per info e prenotazioni Dott.ssa Mango oltreiresti@oltreiresti.it www.oltreiresti.it