Florence Korea Film Fest
20^ Edizione
Da Giovedì 07 a Venerdì 15 Aprile 2022 -
Firenze (FI)
Il festival si terrà dal 7 al 15 aprile al cinema La Compagnia a Firenze e online Il Florence Korea Film Fest compie 20 anni: il meglio del cinema coreano passa a Firenze
Ecco alcune anticipazioni del festival: in programma due anteprime italiane “Heaven: to the Land of happiness” di Im Sang-soo e “Escape from Mogadishu” di Ryoo Seung-wan
Il festival racconterà le nuove tendenze della società coreana come il fenomeno dei Webtoons
Compie 20 anni il Florence Korea Film Fest, il più importante festival italiano dedicato al meglio della cinematografia sudcoreana contemporanea, che porterà anche quest’anno film, documentari, tendenze e star del cinema a Firenze dal 7 al 15 aprile al cinema La Compagnia e on line sulle piattaforme Più Compagnia e MyMovies.
La manifestazione ideata e diretta da Riccardo Gelli dell’associazione Taegukgi è organizzata con il supporto di Fondazione Sistema Toscana, Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze, KOFIC - Korean Film Council e grazie al nuovo ingresso Marchesi Frescobaldi, l’azienda leader nella produzione di vino in Toscana, da sempre impegnata nella migliore interpretazione della toscanità all’estero e che dal Rinascimento investe nel settore culturale - in questo caso con uno sguardo alla Corea del Sud.
Il festival ha saputo raccontare la società sud-coreana nelle sue trasformazioni grazie alla cinematografia nazionale così variegata e complessa. In vent’anni sono stati proiettati oltre 2000 film per 100 ospiti che hanno partecipato al festival e sono passati a Firenze. Dal Premio Oscar Bong Joon-ho al regista cult Im Sang-soo, dall’autore Lee Chan-Dong al cineasta ideatore della trilogia della vendetta Park Chan-Wook fino alle giovani promesse come Hwang Dong-hyuk, oggi famoso per la serie tv Squid Game, agli attori e attrici come Choi Min-sik, Moon So-rI, Jeon Do-Yeon.
La manifestazione internazionale ha portato a Firenze il meglio della cinematografia contemporanea, dalle produzioni indipendenti, passando per le pellicole di maggior successo al botteghino fino a quelle d’autore, contribuendo a raccontare al suo pubblico tendenze di una società in continua evoluzione e “non così lontana dall’Italia - ha spiegato Riccardo Gelli, ideatore e fondatore del festival - un ponte culturale che spero si rafforzi sempre di più. Il mio sogno è quello di poter vedere un film coreano in Italia, perché no a Firenze e ci stiamo lavorando”.
Ecco alcune anticipazioni: ad inaugurare il festival, la prima italiana di “Heaven: to the Land of happiness” del regista Im Sang-soo, regista cult della cinematografia coreana: un road movie interpretato da Choi Min-sik (tra più famosi attori in Corea del Sud, storica la sua interpretazione in “Old Boy”) nei panni di un detenuto malato terminale che scappa con Park Hae-il (“The Host”) anch’egli gravemente malato che non può permettersi le cure necessarie. I due uomini si incontrano per caso e decidono di partire insieme per un’avventura che diventerà il loro viaggio alla ricerca della felicità. Nel cast anche Yuh-Jung Youn, la nonna non convenzionale Soonja di "Minari".
A chiudere il festival il 15 aprile l’atteso in prima italiana “Escape from Mogadishu” di Ryoo Seung-wan, basato su una storia vera, ambientato durante la guerra civile a Mogadiscio quando i diplomatici rivali della Corea del Nord e del Sud rimangono intrappolati. Senza l'aiuto dei rispettivi governi dovranno unire le loro forze per sfuggire alla guerra civile somala degli anni '90 e sopravvivere. Il film, campione d’incassi al botteghino in Corea del Sud, è stato scelto per rappresentare la Corea del Sud agli Oscar 2022 nella categoria miglior film internazionale.
Tra le novità di quest’anno la sezione Webtoon & Cinema, che pone il focus sui fumetti digitali pensati per essere letti su smartphone (un coreano su tre legge regolarmente webtoons). I webtoons ebbero inizio come brevi strisce a fumetti alla fine degli anni ‘90, fino al boom dal 2003, quando le piattaforme come Daum e Naver hanno iniziato ad offrire portali a tema webtoons, guadagnando un forte consenso di pubblico tra la fine degli anni 2000 e l'inizio del 2010.
Sono confermate, inoltre, le storiche sezioni: Orizzonti Coreani (i migliori film in patria del 2021); Independent Korea, una vetrina del cinema indipendente che ospiterà i lavori di giovani registi e autori emergenti. Confermate anche le sezioni “Corti, Corti!” e la “Virtual Reality Experience” in collaborazione con la Barunson Entertainment.
Il festival è organizzato grazie al contributo di Regione Toscana, Ambasciata della Repubblica di Corea in Italia, Consolato Onorario della Repubblica di Corea in Toscana, Istituto Culturale Coreano di Roma, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze, Quartiere 1, FST - Fondazione Sistema Toscana, Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, Cineteca Italiana di Milano, Nemo Academy.
Sponsor: Marchesi Frescobaldi, Conad, Hotel Savoy, Hotel Four Seasons, Antica Torre di Via Tornabuoni 1, Ville Sull’Arno, Grand Hotel Mediterraneo. Hyundai- Brandini, PAC Prodotti Alimentari Coreani, Hite Jinro, Samyang, Ristorante Coreano Gangnam, Trattoria Dall’Oste, Ristorante Boccanegra, Osteria del Borgo, Ristorante Acqua al 2, ARCI.
Media Partner: AsianFeast.org, AsianWorld, Cinematographe, K-Tiger, Firenze Spettacolo, Movieplayer, Mugunghwa Dream, Mymovies, Novaradio, Radio Italia Cina, Radio Toscana, TaxiDrivers.
Informazioni: Florence Korea Film Fest; via San Domenico, 101 (Fi); Tel: 055 5048516; info@koreafilmfest.com; www.koreafilmfest.com; Cinema La Compagnia: 055 268451
Il festival si terrà dal 7 al 15 aprile al cinema La Compagnia a Firenze e online su Più Compagnia e My Movies Lee Jung-jae, la star coreana protagonista di “Squid Game” al 20/mo Florence Korea Film Fest
L’attore sarà presente a Firenze insieme al regista Hwang Dong-hyuk ideatore della celebre serie Netflix
In programma oltre 80 titoli tra corti e lungometraggi, in anteprima italiana ed europea
Tra le novità del festival, le nuove tendenze della società coreana come il fenomeno dei Webtoons Per il ventennale del festival torna a Firenze Im Sang Soo con “Heaven: to the Land of happiness”
Sarà la star coreana Lee Jung-jae, attore di oltre 30 film, noto al grande pubblico “occidentale” anche per la sua recente interpretazione in Squid Game, la serie Netflix dal successo globale, l’ospite speciale della 20ma edizione del Florence Korea Film Fest, il più importante festival italiano dedicato al meglio della cinematografia sudcoreana, in programma a Firenze dal 7 al 15 aprile al cinema La Compagnia e on line sulle piattaforme Più Compagnia e MyMovies.
Il festival, per i vent’anni della manifestazione, regala al suo pubblico un momento unico, organizzato per la prima volta in Italia, con l’attore di una delle serie più viste degli ultimi tempi. Insieme all’attore sarà presente anche il regista Hwang Dong-hyuk, che ha scritto e diretto la serie Netflix. I due ospiti si incontreranno in una masterclass in programma al festival sabato 9 aprile.
All’attore, con 30 film in carriera, ex modello classe 1972, sarà dedicato un omaggio (il primo in Italia di questa portata) con una selezione di 10 film che hanno meglio caratterizzato il suo percorso artistico: dagli esordi di “The young man” (1994) e “An affair” (1998) a “City of the rising sun” (1999), che lo vede vincitore di ben due premi come miglior attore (Korean Association of Film Critics Award e Blu Dragon Award). Il festival ripercorre la sua carriera presentando “Il mare” (2000) che ha avuto un remake statunitense nel 2006 uscito anche in Italia con il titolo “La casa sul lago del tempo” con Sandra Bullock e Keanu Reeves. E poi “Asako in Ruby shoes” (2000); “New world” (2013) qui, al fianco di Choi Min-sik; “The face reader” (2013), progetto storico di Lee Jong-suk, uno dei film con il maggior incasso in Corea del Sud nel 2013, con 9,1 milioni di spettatori; “Assassination” (2015) thriller storico ambientato durante l’occupazione giapponese degli anni ’30 fino ai più recenti “Svaha the sixth finger” (2019) in cui l’attore è alle prese con un mistero che coinvolge una setta buddista e “Deliver us from Evil” (2020) che segna la riunione di Hwang e Lee dopo il loro film del 2013, New World.
Per festeggiare i 20 anni il festival presenta oltre 80 titoli tra lungometraggi e cortometraggi con proiezioni in prima italiana come il film d’inaugurazione “Heaven: to the Land of happiness” di Im Sang-soo, regista cult della cinematografia coreana (che sarà ospite del festival) e di chiusura, l’atteso “Escape from Mogadishu” di Ryoo Seung-wan, film campione d’incassi al botteghino in Corea del Sud basato su una storia vera, ambientato durante la guerra civile a Mogadiscio quando i diplomatici rivali della Corea del Nord e del Sud rimangono intrappolati.