Cinemambiente Orbassano
20° Environmental Film Festival
Da Giovedì 01 a Sabato 03 Giugno 2017 - dalle ore 17:30
Teatro S. Pertini - Orbassano (TO)
20° Environmental Film Festival CINEMAMBIENTE 2017 L'1 e 3 giugno anche a Orbassano
Anche il Comune di Orbassano aderisce alla ventesima edizione dell'Environmental Film Festival "Cinemambiente", la manifestazione che nasce a Torino nel 1998 con l’obiettivo di presentare i migliori film ambientali a livello internazionale e contribuire, con attività che si sviluppano nel corso di tutto l’anno, alla promozione del cinema e della cultura ambientale.
L'1 e 3 giugno il Teatro S. Pertini sarà protagonista di questa iniziativa: verranno proiettati film dedicati alla tutela dell'ambiente e alla sensibilizzazione delle generazioni più giovani circa l'importanza della salvaguardia del nostro Pianeta e del suo fragile ecosistema.
A seguire i dettagli delle proiezioni, orari e trama dei film/documentari.
Tutte le proiezioni sono a ingresso libero.
Ecco i film che saranno in programmazione a Orbassano
GIOVEDI' 1° GIUGNO 2017 ore 17.30 Sala Teatro S. Pertini, via dei Mulini, 1 Orbassano LA FINESTRA SUL PORCILE. DIARIO HITCKOCHIANO DI UN ECOLOGISTA
Di ritorno a Palermo, il regista si ritrova sotto casa una discarica abusiva. Per i vicini e per l'amministrazione questa sembra essere la normalità. Per lui, come per Jeff ne La finestra sul cortile di Hitchcock, diventa un’ossessione: la scruta giorno e notte, sorvegliando chiunque alla ricerca del colpevole. Ma presto lo stretto orizzonte della finestra viene superato per intraprendere un'indagine capillare sull'emergenza rifiuti e sui meccanismi della raccolta differenziata nel territorio. Sarà l'inizio di una profonda riflessione sul nostro rapporto con le cose, diventate oggetti di consumo, e sull'accumulo della produzione di spazzatura come risultato delle nostre azioni e non solo come problema legato alla cattiva gestione o all'illegalità.
GIOVEDI' 1° GIUGNO 2017 ore 21 Sala Teatro S. Pertini, via dei Mulini, 1 Orbassano THE AGE OF CONSEQUENCES - L'epoca delle conseguenze
Esiste una relazione tra i cambiamenti climatici, la crescente scarsità di risorse e l'aumento di ondate migratorie legate al propagarsi dei conflitti internazionali? Attraverso un'indagine che assembla fonti dell'agenzia statunitense per la sicurezza nazionale, interviste ad alti graduati dell'esercito e a veterani di guerra, Jared P. Scott ci conduce nei retroscena della guerra in Siria, dei disordini sociali scaturiti dalle Primavere arabe, dell'ascesa e del consolidarsi dell'ISIS. La scarsità di acqua e cibo, la siccità, le condizioni metereologiche estreme, l'innalzamento del livello dei mari, si rivelano essere acceleratori di instabilità e catalizzatori di conflitti nelle aree più instabili del Pianeta.
SABATO 3 GIUGNO 2017 ore 15.30 Sala Teatro S. Pertini, via dei Mulini, 1 Orbassano FOOTPRINT - IMPRONTA
Un lungo viaggio intorno al mondo per fare luce, con l'aiuto di esperti internazionali, sui reali effetti conseguenti alla crescita della popolazione mondiale e alla diseguaglianza dei consumi. A ciò è strettamente legato il progressivo esaurirsi delle risorse terrestri, fenomeno che avviene più velocemente di quanto la natura consenta. Il limite di sostenibilità per il Pianeta è stato raggiunto, ma numerose e differenti sono le storie di chi sfida l'idea che il mondo possa sopportare ulteriormente il peso dell'impronta umana: attivisti impegnati sul territorio, operatori sanitari, persone comuni che si raccontano suggerendo di ripensare a ciò che è veramente in gioco.
SABATO 3 GIUGNO 2017 ore 17.30 Sala Teatro S. Pertini, via dei Mulini, 1 Orbassano THANK YOU FOR THE RAIN - GRAZIE PER LA PIOGGIA
Da oltre cinque anni Kisilu, piccolo proprietario terriero keniota, usa la videocamera per documentare gli effetti del cambiamento climatico sulla vita della sua famiglia e del suo paese. Inondazioni, siccità e alti costi umani: l'abbandono scolastico dei bambini per l’impossibilità di pagare la retta, gli uomini che si spostano nelle città in cerca di lavoro, l’aumento delle tensioni familiari. Quando una violenta tempesta fa incontrare Kisilu e Julia Dahr, filmmaker norvegese, lo vediamo trasformarsi da padre di famiglia a leader di una comunità di contadini colpiti e attivista a livello mondiale. Il loro messaggio di speranza giunge a infrangere l'ufficialità della Conferenza di Parigi sul clima del 2015 (COP21), facendo luce sui tanti movimenti che cercano giustizia e soluzioni.