Il Giorno Della Memoria
Comune Di Brugherio
Da Giovedì 26 a Venerdì 27 Gennaio 2017 - dalle ore 09:00
Brugherio (MB)
Il Giorno della Memoria 2017 Brugherio (MB) tel. 039 2893.202/214 e mail: cultura@comune.brugherio.mb.it - web www.comune.brugherio.mb.it
Riservato alle scuole, “Il Giorno della Memoria” a teatro Bam!Bam!Teatro in "Un sacchetto di biglie" 25 e 26 gennaio, alle 10:30, al San Giuseppe in via Italia 76 "Un sacchetto di biglie": un modo diverso per onorare il "Giorno della Memoria", attraverso gli occhi di un bambino di dieci anni, costretto a crescere rapidamente, ad abbandonare i suoi giochi preferiti, soprattutto le sue biglie, per cavarsela in un mondo ostile e in difficoltà per la guerra. E' questo lo spirito del doppio appuntamento con il teatro riservato alle scuole di Brugherio - e parte della rassegna Apriti Sesamo 2016/2017 - in scena al San Giuseppe, di via Italia 76, il 25 e 26 gennaio, alle 10:30, una coproduzione Bam!Bam! Teatro e AGA Associazione Giochi Antichi (testo e regia Lorenzo Bassotto, dall'omonimo romanzo di Joseph Joffo, con Lorenzo Bassotto e Roberto Maria Macchie con la partecipazione straordinaria di Giulio Brogi nella voce di Joseph Joffo). Due fratelli, due protagonisti che attraverso la Francia, durante la seconda Guerra Mondiale, vivono e sopravvivono cercando di raggiungere la serenità. La storia di Joseph e Maurice, i due fratelli Joffo, rispecchia la vita di tanti ragazzini ebrei costretti a fuggire continuamente davanti al sogno di un'esistenza in pace godendosi le cose semplici della vita. Un sacchetto di biglie è l'unico sostegno, l'unico conforto, come un amuleto che il piccolo Joseph porta sempre con sé. Le biglie gli ricordano che la vita può essere semplice, liscia e rotonda come quelle piccole sfere di vetro o terracotta. Una girandola di avventure e incontri fortunosi porterà i due attraverso la Francia occupata e la Francia "libera" raccontandoci quanto anche un piccolo particolare sia importante per salvarsi. LA STORIA - A Parigi, nel quartiere ebraico, vive la famiglia Joffo composta dai genitori e da quattro figli maschi, due già adulti che aiutano il papà nella sua attività di parrucchiere e due più piccoli, Maurice e Joseph che frequentano la stessa scuola, in classi diverse. Ed è Joseph, il più piccolo, a raccontare le peripezie compiute dalla sua famiglia per sfuggire alla Gestapo. Una fuga ininterrotta che accompagna la sua famiglia dai tempi del nonno, costretto a lasciare la Russia ai tempi dei "pogrom", le persecuzioni razziali contro gli ebrei. Per Joseph tutto inizia quando sua madre è costretta a cucire una stella gialla sui cappotti dei figli. Appena arrivati a scuola, sia Joseph, sia Maurice vengono presi in giro dai compagni, ignorati dal maestro e picchiati all'uscita. La sera stessa il padre, dopo un lungo discorso, avvisa i due ragazzi che è necessario che la famiglia si separi e che tutti scappino a gruppi di due a due per non dare troppo nell'occhio. Il padre dà loro una somma di denaro e un indirizzo dove dovranno ritrovarsi. Inizia per Maurice e Joseph una fuga attraverso la Francia per raggiungere la linea di demarcazione a sud della nazione, verso Mentone e Nizza, che i due fratelli raggiungeranno correndo numerosi rischi e pericoli, ma che dovranno poi abbandonare in seguito all'armistizio firmato dall'Italia. I soldati italiani presenti in questa zona verranno sostituiti dai soldati tedeschi che arresteranno i due fratelli e li sottoporranno ad estenuanti interrogatori. Al termine della guerra, la famiglia Joffo riuscirà a ricongiungersi, ma uno dei suoi membri, finito in mano ai tedeschi, non tornerà mai più.
L’ANPI Brugherio e “Il Giorno della Memoria 2017” "La poesia civile di Salvatore Quasimodo" A parlarne è il figlio del poeta, Alessandro, agli alunni delle scuole medie L'ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia) di Brugherio commemora con la sensibilità di sempre il "Giorno della Memoria 2017". Per l'occasione propone incontri presso le scuole secondarie di primo grado sul tema "La poesia civile di Salvatore Quasimodo" e a parlarne sarà proprio il figlio Alessandro che interpreterà alcune composizioni del padre e altri brani attinenti alla ricorrenza.
“Testimone sopravvissuto”, un percorso virtuale/interattivo per sperimentare un ricordo più emotivo che mentale L'IncontraGiovani con la Scuola di Musica "Luigi Piseri" si ripropongono a giovani e adulti presso la sede di viale Lombardia 214 (ingresso parco Martiri delle Foibe) sabato 28 gennaio, ore 14-18 e domenica 29 gennaio, ore 10-12 e 15-18 Anche quest'anno torna l'oramai collaudato e toccante appuntamento con "Testimone sopravvissuto", il percorso virtuale-interattivo per giovani e adulti tra le violenze e le emozioni dei campi di sterminio nazisti, che l'IncontraGiovani (IG) del Comune di Brugherio, forte anche dell'esperienza positiva delle scorse edizioni, ha pensato di riproporre nell'ambito della rassegna "Giorno della Memoria 2017" insieme agli allievi solisti della Scuola di Musica "Luigi Piseri". Con il titolo "Testimone sopravvissuto" l'IG intende rendere onore a tutte le persone che hanno provato in prima persona l'orrore dei campi di concentramento nazisti. Il lavoro è progettato interamente dai ragazzi che si occuperanno anche di mettere in scena il percorso, accompagnando i visitatori per far loro vivere emozioni tutte in un fiato sabato 28 gennaio alle ore 14/18 e domenica 29 gennaio alle ore 10/12 e 15/18, presso la presso la sede di viale Lombardia 214 (ingresso parco Martiri delle Foibe). Tramite parole, suoni e immagini i visitatori saranno accompagnati in un suggestivo viaggio attraverso la drammatica esperienza dei lager, sperimentando così un'esperienza di ricordo emotivo più che mentale, una modalità d'impatto per celebrare una ricorrenza tanto importante. Il percorso virtuale-interattivo, della durata di circa quaranta minuti, sarà articolato a gruppi con partenza ogni ora. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione contattando IncontraGiovani allo 039 2893.207, dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19, o scrivendo a igbrugherio@gmail.com
“Il figlio di Saul”. A cura del Cinecircolo "Robert Bresson" per commemorare il Giorno della Memoria 2017 Il Cinecircolo "Robert Bresson" commemora il Giorno della Memoria 2017 "Il figlio di Saul" è il film drammatico diretto dal regista ungherese Làszlò Nemes in memoria dell'Olocausto della Seconda Guerra Mondiale che il Cinecircolo Robert Bresson - la rassegna cinematografica realizzata dal Cineteatro San Giuseppe in collaborazione con il Comune di Brugherio/Assessorato alle Politiche Culturali e Partecipazione – propone al suo pubblico per commemorare il Giorno della Memoria 2017. Approderà al San Giuseppe mercoledì 25, giovedì 26 e venerdì 27 gennaio ore 21 + 26 gennaio anche alle ore 15, con protagonisti Géza Röhrig, Levente Molnar, Urs Rechn, Todd Charmont, Sandor Zsoter. Il film non solo ha partecipato al Festival di Cannes nel 2015 vincendo il Grand Prix Speciale della Giuria, ma si è portato a casa anche il Golden Globe per miglior film straniero e l'Oscar 2016 nella categoria Miglior film straniero (Ungheria). Cosa non facile, ha persino messo d'accordo la critica: Il Giornale lo ha descritto come «Un film di una bellezza maledetta... Questo è grande Cinema, perdere questo film sarebbe un delitto» e, ancora, La Stampa decanta l'interpretazione del protagonista Géza Röhrig in questi termini «L'interprete necessario di un esordio eccezionale, in cui la forma si fa contenuto e viceversa. Una performance miracolosa, di quelle che il cinema regala di rado». http://www.mymovies.it/film/2015/sonofsaul/) Biglietto d'ingresso: €. 4,00 – Mercoledì sera e giovedì pomeriggio € 3,50. Info: Cinema Teatro San Giuseppe, via Italia 76, a Brugherio (MB) tel. 039 2873.485/039 870.181; e-mail: info@sangiuseppeonline.it ;
Messaggeri della Memoria, quando la biblioteca entra in classe 5, 26 e 27 gennaio, alle 9 e alle 16, nelle classi seconde e quarte delle scuole primarie Per celebrare il "Giorno della Memoria" presso le scuole, torna il progetto "I Messaggeri della Memoria", targato Biblioteca, in programma il 25, 26 e 27 gennaio, alle 9 e alle 16, proposto alle classi seconde e quarte delle scuole primarie. Si tratta di un'iniziativa che coinvolge il gruppo dei Sopravoce e alcuni bibliotecari che verranno ospitati nelle classi della Primaria, che si saranno prenotate, e qui offriranno una lettura ai bambini. L'idea parte dalla convinzione che il mezzo narrativo sia quello più adatto a raccontare ai bambini un momento storico così drammatico nel rispetto sempre dell'età e della sensibilità di ciascuno. Nell'occasione verrà anche consegnata una bibliografia pensata per gli alunni di quella fascia di età, utile anche agli insegnanti e alle famiglie qualora volessero continuare assieme ai bambini tale percorso di conoscenza. Prenotazioni e informazioni: Biblioteca civica, via Italia 27 – tel. 039 2893.412 – biblioteca@comune.brugherio.mb.it
I ragazzi della Leonardo rivivono la storia con “Quando si aprirono le porte” ll 26 e 27 gennaio all'Auditorium comunale di via San Giovanni Bosco 29 Ingresso libero La Scuola Media Leonardo Da Vinci dallo scorso ottobre è impegnata nella realizzazione di uno spettacolo teatrale da presentare in occasione del Giorno della Memoria 2017. Si tratta di un impegnativo percorso espressivo-teatrale che si concluderà il 26 gennaio con la messa in scena dello rappresentazione "Quando si aprirono le porte", il cui testo, scritto dalle docenti Annamaria Belvedere e Liliana Airoldi, è stato liberamente tratto dall'omonimo libro di Maristella Maggi pubblicato nel 2013. Il progetto vede la partecipazione di 14 alunni delle classi terze e il contributo di un gruppo di ragazzi del corso musicale per l'esecuzione dal vivo di alcuni brani. La storia narra fatti realmente accaduti, e il protagonista delle vicende è Venanzio Gibillini, un sopravvissuto ai campi di concentramento di Flossenbürg e Kottern. Il valore aggiunto dell'iniziativa consiste proprio nella partecipazione all'evento di Gibillini e dell'autrice Maggi. Il progetto della Scuola Leonardo nasce dall'esigenza di sensibilizzare i ragazzi e tutto il pubblico sul tema della Memoria, sottolineando il contributo attivo delle scuole nell'ambito del panorama culturale del nostro territorio, anche attraverso la costruzione di reti di collaborazione con realtà esterne alla scuola stessa come, in questo caso, l'ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia) di Brugherio. L'evento-spettacolo, ad ingresso libero, è patrocinato dal Comune di Brugherio e verrà presentato presso l'Auditorium comunale di via San Giovanni Bosco 29, in tre momenti distinti: - 26 gennaio, ore 9, per gli alunni della scuola - 26 gennaio, ore 21, per la cittadinanza - 27 gennaio, ore 9, per gli alunni delle altre scuole del territorio. INFO: tel. 039 2893.202/214 - cultura@comune.brugherio.mb.it
Riservato alle scuole di Brugherio “Race, il colore della vittoria” una storia vera al cinema per il Giorno della Memoria Un avvenimento realmente accaduto quello narrato nel film di genere biografico "Race, il colore della vittoria" che i bambini delle scuole di Brugherio potranno conoscere venerdì 27 gennaio 2017, in occasione delle celebrazioni per il "Giorno della Memoria", quando verrà proiettato sullo schermo del Cinema San Giuseppe di via Italia 76, alle ore 9:30, con ingresso a loro riservato. Si tratta della recente pellicola (anno 2016) di Stephen Hopkins – parte della rassegna CINEMaSCUOLA 2016/2017 - incentrata sull'incredibile ascesa di Jesse Owens, leggenda dell'atletica leggera e campione olimpico a Berlino nel 1936. (da http://www.raceilfilm.it/)