Giornata Della Memoria

Romagnano Sesia

Venerdì 27 Gennaio 2017 - dalle ore 21:15
Sala Consiliare Del Comune - Romagnano Sesia (NO)

Giornata della Memoria 27 Gennaio 2017 - Ore 21.15 Romagnano Sesia (NO) L'ingresso alla serata di venerdì 27 gennaio, inizio ore 21.15, è libero e aperto a tutti. Per informazioni 331.8741236 e wedramaa@gmail.com l'Amministrazione comunale di Romagnano invita i romagnanesi a partecipare numerosi al ricordo dell'olocausto di oltre un milione di persone, che ebbe luogo in Europa nella prima metà del secolo scorso. Sfidare il freddo pungente di questi giorni - sottolinea l'Assessore Rossana Fornara - è nulla rispetto alle sofferenze che dovettero subire donne e uomini innocenti, ma in difetto a causa della razza, della religione, delle idee politiche diverse rispetto a quelle imperanti. Il 27 gennaio è dedicato al ricordo di alcune delle pagine più tragicamente oscure della Storia umana, l'angosciante dubbio che ogni anno riaffiora in questa occasione è che dietro all'angolo, tutto quel terrore, quella sofferenza, quell'orrore possano ritornare e sopraffare di nuovo la nostra umanità". Campo di concentramento di Auschwitz. Un violino. Che dovrà essere costruito perfetto come uno Stradivari. Altrimenti? Altrimenti il prigioniero sarà condannato a una fine peggiore della morte. Le parole del romanzo di Maria Anglada Angels scorrono suggestive ed emozionanti in "Il violino di Auschwitz", tratto dall'omonimo libro, lo spettacolo video-teatrale che il gruppo di Wedramaa propone per il Giorno della memoria di quest'anno. Un attore in scena, un prigioniero nel lager, un liutaio, condannato a lavorare a un violino in quell'inferno per aver salva la sua vita. E con lui voci, atmosfere musicali, suoni e video in continuo dialogo per un racconto che sembra una favola, senza abbandonare i toni della precisione storica, una narrazione poetica di una storia forse accaduta, forse no, ma che parla a ognuno di noi. Come salvarsi dall'inferno? Può una ritrovata quotidianità riportarci in vita? Quando Daniel, liutaio di Cracovia, viene deportato ad Auschwitz, dei gesti e delle sensazioni di quel mestiere così amato gli resta solo il ricordo. Finché un giorno viene convocato dal comandante del campo, il maggiore Sauckel: dovrà riparare il violino del suo amico Bronistaw, celebre musicista ridotto ora a esibirsi davanti ai suoi carnefici. Di fronte all'abilità del liutaio, il sadico e raffinato maggiore decide di commissionargli uno strumento nuovo. Un violino che dovrà essere "perfetto come uno Stradivari": altrimenti sia Daniel che l'amico saranno condannati a essere carne da macello per gli esperimenti medici condotti nel campo. Ce la faranno? Video, voci e parole scandiscono una serrata gara contro il tempo: quel violino è l'unica ancora di salvezza. Una scena bianca, popolata di musica, accoglie Daniel e nel frattempo si trasforma continuamente di dieci, cento altri ambienti, pronta a calare il pubblico nell'atmosfera del racconto, scandito dai passi dei terribili documenti nazisti. Lo spettacolo è prodotto dal gruppo borgosesiano Wedramaa e sarà proposto venerdì 27 gennaio alle ore 21.15 presso la sala consiliare del Comune di Romagnano, durante l'iniziativa organizzata per la Giornata della Memoria dall'Assessorato alla Cultura.