Progetto Maqôr
9^ Edizione Del Premio Gilberto Pressacco Maqôr Rusticitas
Da Martedì 20 a Venerdì 23 Novembre 2018 - dalle ore 11:30
Udine (UD)
Associazione Culturale don Gilberto Pressacco
PREMIO GILBERTO PRESSACCO MAQÔR RUSTICITAS 2018 UDINE, VENERDI’ 23 NOVEMBRE 2018
ANNUNCIO DEL VINCITORE 2018 E ILLUSTRAZIONE DEL PROGRAMMA DI PREMIAZIONE MARTEDI’ 20 NOVEMBRE, ORE 11.30 UDINE, SEDE DEL CREDITO COOPERATIVO FVG
Torre del Credito Cooperativo, Parco Nord Udine (via Verzegnis 15)
UDINE – Martedì 20 novembre, alle 11.30, presso la sede di Udine della Federazione delle Bcc del Friuli Venezia Giulia (Parco Nord, Torre del Credito Cooperativo – via Verzegnis 15), sarà annunciato il vincitore dell’edizione 2018 del Premio Gilberto Pressacco Maqôr Rusticitas, quest’anno alla sua 9^ edizione in programma a Udine venerdì 23 novembre, nel Salone del Parlamento del Castello (ore 17.30). All’incontro con le testate giornalistiche regionali interverranno il presidente del Credito Cooperativo - Federazione Bcc del Friuli Venezia Giulia Luca Occhialini, l’Assessore comunale alla Cultura Fabrizio Cigolot e il presidente dell’Associazione culturale don Gilberto Pressacco, Flavio Pressacco. Nel corso dell'incontro sarà illustrato il programma dell’evento in programma a Udine.
Promosso come sempre dall'Associazione Culturale don Gilberto Pressacco e ispirato ai valori che si compendiano nel termine ‘rusticitas’: semplicità, frugalità, onestà, schiettezza, coerenza, rifiuto dei compromessi. Caratteristiche al centro delle ricerche condotte dallo studioso friulano Gilberto Pressacco e ben valorizzate nella sua opera. Info: www.pressacco.org
Il Premio Gilberto Pressacco Maqôr Rusticitas è realizzato con il contributo del Credito Cooperativo FVG e il sostegno e patrocinio di Regione FVG, Provincia di Udine, Comune di Udine, Università degli Studi di Udine e Fondazione Friuli.
PREMIO GILBERTO PRESSACCO MAQÔR RUSTICITAS 2018
Associazione Culturale don Gilberto Pressacco
ALLA FOTOGRAFA FRIULANA ULDERICA DA POZZO
SUBLIME ARTISTA DELLA MEMORIA: «LE SUE FOTOGRAFIE – RECITANO LE MOTIVAZIONI - RACCONTANO TANTE STORIE FRIULANE E DANNO VOCE E IDENTITA’ A MONDI ALTRIMENTI DESTINATI ALL’ANONIMATO, DESCRIVENDONE L’IRRIDUCIBILE VITALITA’».
VENERDI’ 23 NOVEMBRE, NEL SALONE DEL PARLAMENTO AL CASTELLO DI UDINE, LA CONSEGNA DEL PREMIO - h 17.30
SARA’ IL PRESIDENTE DEL CENTRO CULTURALE PIER PAOLO PASOLINI DI CASARSA, PIERO COLUSSI, A TENERE LA ‘LAUDATIO’ DELLA VINCITRICE CHE PROPORRA’ DI SEGUITO UNA LEZIONE MAGISTRALE. CONDUCE LE PREMIAZIONI IL GIORNALISTA MICHELE MELONI. INTERVERRA’ L’ARTISTA GIORGIO CELIBERTI. NEL CORSO DELLA PREMIAZIONE GLI INTERVENTI DEL CORO “GILBERTO PRESSACCO” DIRETTO DA FABIO ALESSI.
UDINE – Va alla fotografa friulana Ulderica Da Pozzo, sublime artista della memoria, la 9^ edizione del Premio Gilberto Pressacco Maqôr Rusticitas, come sempre promosso dall'Associazione Culturale don Gilberto Pressacco e ispirato ai valori che si compendiano nel termine ‘rusticitas’: semplicità, frugalità, onestà, schiettezza, coerenza, rifiuto dei compromessi. «Le sue fotografie – recitano le motivazioni – ra ccontano tante storie friulane e danno voce e identita’ a mondi altrimenti destinati all’anonimato, descrivendone l’irriducibile vitalita’». Lo ha annunciato a Udine Flavio Pressacco, presidente dell’Associazione culturale don Gilberto Pressacco, illustrando il programma della cerimonia di premiazione, in calendario venerdì 23 novembre nel Salone del Parlamento del Castello di Udine, dalle 17.30. All’incontro stampa di presentazione sono intervenuti anche l’Assessore alla Cultura del Comune di Udine Fabrizio Cigolot e il presidente del Credito Cooperativo - Federazione Bcc del Friuli Venezia Giulia Luca Occhialini, che anche quest’anno conferma la sua partnership come realtà riferimento nel sistema di credito del territorio. Il Premio Rusticitas è strettamente legato alle ricerche dello studioso Gilberto Pressacco intorno al Cristianesimo aquileiese delle origini: nel termine “rusticitas” Gilberto aveva incluso un ventaglio di valori custoditi dal popolo friulano, che di anno in anno vengono individuati e premiati nei protagonisti della cultura, della letteratura, dell’attualità e dello spettacolo friulano.
Venerdì 23 novembre dalle 17.30 la cerimonia di premiazione che sarà introdotta da Flavio Pressacco, presidente dell’Associazione Culturale dedicata a don Gilberto, e sarà condotta dal giornalista Michele Meloni, responsabile delle pagine cultura del quotidiano Messaggero Veneto. Momento clou sarà, come di consueto, la laudatio del vincitore, quest’anno a cura di Piero Colussi, presidente del Centro Culturale Pier Paolo Pasolini di Casarsa. Subito dopo sarà proposta la lezione magistrale della vincitrice, Ulderica Da Pozzo, artista affermata a livello internazionale, artefice di un archivio fotografico vastissimo a documentazione del territorio del Friuli Venezia Giulia, valorizzato nel tempo attraverso mostre, antologiche, reportage giornalistici e altre iniziative di carattere culturale e turistico. Interverrà anche l’artista Giorgio Celiberti, pittore e scultore di fama mondiale che firma il premio consegnato alla vincitrice. Gli intermezzi musicali saranno a cura del Coro ‘Pressacco’ dell’Università di Udine, diretto da Fabio Alessi. Il Premio Gilberto Pressacco Maqôr Rusticitas è realizzato con il contributo del Credito Cooperativo FVG e il sostegno e patrocinio di Regione FVG, Provincia di Udine, Comune di Udine, Università degli Studi di Udine e Fondazione Friuli.
Nel 2010 il Premio Rusticitas era stato attribuito al docente e critico letterario Gianfranco D'Aronco, nel 2011 al fisico e friulanista Sergio Cecotti, nel 2012 all'allenatore Edy Reja, nel 2013 alla poetessa Ida Vallerugo, nel 2014 al pianista e compositore Glauco Venier, nel 2015 agli studiosi e operatori culturali Federico Rossi e Angela Felice, nel 2016 allo storico Remo Cacitti e, alla memoria, alla didatta Mistica Spizzamiglio. Lo scorso anno era andato all’attore Giuseppe Battiston. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia – Assessorato alla Cultura, con il Comune di Udine, la Provincia di Udine e il Comune di Sedegliano e con la Fondazione Friuli, con il patrocinio inoltre dell’Università di Udine.
Ulderica Da Pozzo Ulderica Da Pozzo è nata nel 1957 a Ravascletto in provincia di Udine. Inizia a fotografare nel 1976 e nel 1980 diventa fotografa professionista. Ha approfondito lo studio del linguaggio fotografico con Ferdinando Scianna, Gabriele Basilico, Oliviero Toscani, Franco Fontana. Collabora e pubblica su testate di tiratura nazionale (Airone, Bell’Italia, Qui Touring, Alp, Meridiani Montagne, Tuttoturismo, Dove, A Tavola, Gusto Sì, Alpe) e con vari periodici regionali. Conosce il territorio della Regione Friuli Venezia in tutti i suoi aspetti e peculiarità. Collabora da diversi anni con gli enti territoriali preposti alla promozione della cultura e del turismo regionale per la realizzazione di pubblicazioni, brochure, depliant. Dispone di un vasto e diversificato archivio sia analogico che digitale che spazia su tutto il territorio regionale (montagna, pianura, mare, città) nei diversi aspetti: paesaggio, monumenti, emergenze architettoniche, chiese e Pievi, siti museali, luoghi di interesse turistico, artigianato e lavori tradizionali. Una vasta parte dell’archivio è dedicata ai riti religiosi e ai riti tradizionali: riti del fuoco, riti di Natale e del Carnevale ... Alterna all’attività professionale lavori di ricerca sui quali sono state realizzate numerose mostre. Alcune sue opere, scelte ad Arles da Claude Lemagnj, sono conservate dalla BibliothequeNationale di Parigi Departementdesestampes et de la photographie. Nel 2002 ha vinto il Premio “Friuli Venezia Giulia fotografia” del Centro di ricerca e archiviazione della fotografia di Spilimbergo. Nel 2010 ha vinto il premio internazionale donne di fiori. Nel 2011 ha partecipato Biennale diffusa nella sezione Fotografia curata da Italo Zanier (Trieste). Nel 2013 ha realizzato la mostra "Stanze" a Roma, con la presentazione di Roberta Valtorta. Vive e lavora tra Udine e Ravascletto. Ha lavorato adoperando sempre nei 30 anni di professione macchine sia analogiche che digitali Nikon corredate dai suoi obbiettivi originali Nikon e Hassemblad per il medio formato.