Scolpito
libro-scultura di Patrizio Zona
Giovedì 06 Novembre 2014 - dalle ore 19:00
Teatro Dovizi - Bibbiena (AR)
"Scolpito" libro-scultura di Patrizio Zona
giovedì 6 novembre alle ore 19 Teatro Dovizi - Bibbiena (AR)
A BibbienaEditoriaArte Patrizio Zona presenta il suo prezioso libro-scultura Il volume è corredato in ogni pagina da incisioni dello scultore campano
Uno degli eventi clou della prima edizione di BEA - BibbienaEditoriaArte si svolgerà giovedì 6 novembre alle ore 19, nella splendida cornice del Teatro Dovizi, quando il noto scultore campano Patrizio Zona, direttore artistico a Bibbiena dello spazio espositivo Borgo Martellini 28, presenterà il suo prezioso libro-sculturaScolpito.
Introdotto dal giornalista aretino Marco Botti, l'artista racconterà ai presenti come è nata questa pubblicazione editoriale dalle caratteristiche tutte sue. Ciò che rende unico il volume, oltre alle profonde riflessioni sulla vita dell'autore, sono infatti le incisioni che corredano ogni pagina del libro, che diventa così una vera e preziosa opera d'arte a tiratura limitata.
"Questo libro…. o forse dovrei dire scultura è dedicato a quelle persone che, almeno una volta, hanno sentito il bisogno e il desiderio di "fermarsi" ma non sono mai riusciti a farlo….
Sì, ho detto "fermarsi" nel vero senso della parola. Siamo tutti in corsa frenetica ogni giorno… per arrivare dove? Quale sarà poi la meta?
Così i nostri giorni, contati, passano uno dopo l’altro velocemente, senza rendercene conto, rincorrendo qualcosa che sembra sempre sfuggirci, quasi come un miraggio che si allontana quanto più credi di essergli vicino fino a scomparire. Ormai il successo il business, il danaro, l’immagine sembrano essere i nostri soli punti di riferimento.
La nostra vita, in fondo, non è altro che un libro, un racconto che pagina dopo pagina scriviamo… ogni pagina dovrebbe rappresentare un nostro pensiero, una nostra azione, una nostra paura, un insuccesso o un trionfo, ma il ritmo attuale con il quale scriviamo queste pagine è troppo caotico, veloce, superficiale e la struttura del libro risulterà, inevitabilmente, una costruzione inquietante, complessa e in definitiva, pur nella sua diversità, del tutto simile a tante altre strutture costruite allo stesso modo". (Patrizio Zona)
www.bibbienaeditoriarte.it