Arte, Media E Liberazione

Ciclo di incontri all'Accademia di Belle Arti di Firenze

Da Venerdì 06 Febbraio a Venerdì 10 Aprile 2015 - dalle ore 11:00
Accademia di Belle Arti - via Ricasoli, 66 - Firenze (FI)

Arte, Media e Liberazione Ciclo di incontri all’Accademia di Belle Arti di Firenze

06-13-20 febbraio, 25 marzo, 10 aprile 2015 Accademia di Belle Arti di Firenze - Aula del Cenacolo via Ricasoli, 66 – Firenze (FI)

Arte, Media e Liberazione Strategie di liberazione nei media e nell'arte contro i fascismi, la mafia e i poteri forti Alberto Abruzzese, Luca Toschi e Franco Speroni ospiti del doppio appuntamento di venerdì 6 febbraio. Rassegna prorogata fino ad aprile Venerdì 6 febbraio 2015 – ore 11 e ore 16 - ingresso libero Accademia di Belle Arti di Firenze - Aula del Cenacolo - via Ricasoli, 66 – Firenze

Luca Toschi, Franco Speroni e Alberto Abruzzese saranno ospiti venerdì 6 febbraio dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, nell’ambito del ciclo d'incontri "Arte, Media e Liberazione" organizzato dal corso di Teoria e Metodo dei Mass Media. Si tratta di un doppio appuntamento, aperto al pubblico e ad ingresso libero. Alle ore 11, nell'Aula del Cenacolo (accessibile da via Ricasoli / piazza San Marco), il Prof. Luca Toschi dell’Università di Firenze proporrà l’incontro/conferenza “Il pensiero di liberazione nella comunicazione generativa”, con particolare riferimento ai media digitali. Sempre venerdì 6 febbraio nell’Aula del Cenacolo, alle ore 16, il sociologo, scrittore e saggista Alberto Abruzzese si confronterà con il pubblico sul tema de “L'industria culturale tra alienazione e liberazione”. Ad aprire questo incontro sarà il docente dell’Accademia Franco Speroni con l’incontro “Arte e liberazione nel Novecento”. La rassegna "Arte, Media e Liberazione" continuerà fino ad aprile. Gli appuntamenti, sempre aperti al pubblico, vedranno protagonisti studiosi e scrittori - Don Andrea Bigalli, Elisabetta Ognibene, Don Luigi Sonnenfeld, Raffaele Scelsi, Arturo Di Corinto, Marta Baiardi, Franco "Bifo" Berardi, Gruppo Stanza, William Gambetta, Adriana Dadà, Cecilia Guida - e soprattutto le loro testimonianze su un uso dei media e dell'arte finalizzato alla realizzazione di strategie di liberazione contro il fascismo, la mafia ed i poteri forti. Un percorso che, partendo dall'inizio del Novecento, giunge ad oggi, descrivendo differenti pratiche e linguaggi artistici, le lotte partigiane, il pacifismo, il cattolicesimo progressista, i movimenti di protesta, i collettivi e l'associazionismo di base, gli intellettuali, le riviste ed il giornalismo militante, fino alle attuali controculture digitali. La rassegna è organizzata in collaborazione con il Centro studi politici e sociali Archivio storico "Il sessantotto" e Libera – Associazioni, nomi e numeri, contro le mafie.

Programma Venerdì 6 febbraio 2015 ore 11.00-13.00 Luca Toschi, Il pensiero di liberazione nella comunicazione generativa ore 16.00-18.00 Franco Speroni, Arte e liberazione nel Novecento Alberto Abruzzese, L'industria culturale tra alienazione e liberazione Venerdì 13 febbraio 2015 ore 11.00-13.00 Don Andrea Bigalli, Elisabetta Ognibene, L'uso dei media nella lotta alla mafia: l'esperienza di "Libera" Don Luigi Sonnenfeld, La Chiesa nel mondo del lavoro: i preti operai ore 16.00-18.00 Raffaele Scelsi, Reti di movimento e liberazione Arturo Di Corinto, Politiche di liberazione nella telematica del duemila Venerdì 20 febbraio 2015 ore 11.00-13.00 Marta Baiardi, Radio e lotte di liberazione partigiana: l'esempio di Radio Cora a Firenze Franco "Bifo" Berardi, Radio libere, telestreet, network alternativi e liberazione ore 16.00-18.00 Gruppo Stanza, Liberazione e satira nel Novecento Mercoledì 25 marzo 2015 ore 16.00-18.00 William Gambetta, Adriana Dadà, Il lungo Sessantotto: media, manifesto e liberazione Venerdì 10 aprile 2015 ore 14.00-16.00 Cecilia Guida, Funzione pubblica e politica dell'arte nella società delle reti Accademia di Belle Arti di Firenze Sede: Via Ricasoli 66 - Firenze Tel. 055 215449 – 055 2398660 www.accademia.firenze.it