Il Ritorno Della Grande Fauna
Esperti A Confronto Alla Riserva Castel Cerreto Di Penna Sant'andrea
Domenica 15 Aprile 2018 - dalle ore 16:00
Riserva Naturale Regionale Castel Cerreto - Penna Sant'andrea (TE)
“Il ritorno della grande fauna”: il futuro di una convivenza possibile
Il 15 aprile Franco Tassi e naturalisti di fama internazionale a confronto nella Riserva Naturale Regionale Castel Cerreto a Penna Sant’Andrea
PENNA SANT’ANDREA – E’ dedicato al “Ritorno della grande Fauna” il Convegno che si terrà domenica 15 aprile, dalle ore 16, nella sala polifunzionale della Riserva Naturale Regionale Castel Cerreto, a Penna Sant’Andrea. L’iniziativa a carattere scientifico-divulgativo, patrocinata dal Comune, è stata organizzata dalla Direzione della Riserva, dalla cooperativa Floema, dall'Università di Teramo e dall'associazione “Project Wolf Ethology” e vedrà la partecipazione di naturalisti di fama internazionale coordinati da Franco Tassi, direttore storico del Parco Nazionale d’Abruzzo e responsabile del Centro Parchi Internazionale. L'incontro si propone di approfondire il fenomeno della convivenza, a volte difficile, tra uomo e grandi mammiferi. Nel corso del convegno sarà illustrato il progetto di monitoraggio della fauna selvatica intrapreso nello scorso ottobre sul territorio della Riserva Naturale e delle zone limitrofe e affidato agli studenti dell’Università di Teramo, che per tre anni terranno sotto controllo i grandi mammiferi tornati a popolare queste aree:
“Molti grandi animali – spiega il direttore della Riserva, Cesare Baiocco - sia carnivori predatori come il lupo, che erbivori come capriolo, cervo e camoscio, stanno riprendendo a occupare nell’Appennino lo spazio perduto, ricreando il fondamentale equilibrio dinamico dell’ecosistema. L’evento di domenica è solo il punto di partenza di una serie di incontri che ci proponiamo di promuovere con il sostegno delle amministrazioni locali, per una gestione programmata del territorio e un’armoniosa convivenza tra uomo e ambiente naturale”.
Franco Tassi, ideatore di un “modello di gestione” delle aree protette imitato ormai in tutto il mondo, interverrà sul tema “La rinascita della Vita nell’Appennino”. Il naturalista Giampaolo Pennacchioni, esperto di fauna selvatica e Direttore scientifico CSEBO (Centro Studi per l'Ecologia e la Biodiversità dell'Appennino), affronterà poi l’argomento “Il conflitto uomo-lupo”; seguirà l’illustrazione del pionieristico “Progetto Biodiversità” a cura di Enrico Migliaccio, biologo, entomologo e collaboratore del Centro Studi Ecologici Appenninici. Cesare Moroni, fotografo naturalista ed editore, racconterà le sue esperienze a contatto con la fauna, mentre Urania Vannucci e Niso Cini tratteranno dell’evoluzione dei rapporti dei giovani e del pubblico in genere con la fauna selvatica. Nell’occasione verranno presentate anche alcune interessanti pubblicazioni naturalistiche, non ancora note in Abruzzo, tra cui gli ultimi lavori di Franco Tassi “Lupus in fabula”, “Alberi Sacri”, “Misteriosa Lince”.
Infine Andrea Gallizia e Francesca Trenta, dell’Associazione Project Wolf Ethology, con Pia Lucidi, del Laboratorio di cognizione e benessere animale della Facoltà di Bioscienze e Tecnologie Agroalimentari dell’Università di Teramo, illustreranno il progetto di monitoraggio dei grandi mammiferi, nell’ambito del “Percorso di Formazione, Ricerca e Divulgazione” avviato dall’Università di Teramo insieme all’associazione Project Wolf Ethology e alla Riserva Naturale Regionale Castel Cerreto.
Il 16 aprile, alle ore 9, Franco Tassi incontrerà gli studenti nell’aula tesi della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Teramo.