Progetto Liberi Da Dentro

TAVOLA ROTONDA SUL CARCERE E LA CITTÀ e  SPETTACOLO TEATRALE

Ultime battute del “percorso culturale” di LIBERI DA DENTRO

Fondazione Franco Demarchi a Trento, in piazza S. M. Maggiore, n.7

Prosegue il progetto, avviato in aprile, “Liberi Da Dentro”, volto a diffondere sul territorio una conoscenza reale del mondo del carcere, delle pene e del loro effetto sulle persone.

Giovedì 3 maggio, alle 17.00 si svolgerà la tavola rotonda conclusiva del primo ciclo di proposte, un percorso culturale “Punire, Rieducare, Ripartire? Riflessioni sulla sanzione penale oggi in Trentino” con Andreatta, Zeni, Pappalardo, don Angeli, de Bertolini.

Venerdì 4 maggio, alle 20.30 andrà in scena il Recital “Dalla viva voce. Storie dal Carcere”, proposto dall’associazione Quadrivium con Amedeo Savoia e Nicola Straffelini.

L’ultimo appuntamento del percorso culturale “Punire, Rieducare, Riparare? Riflessioni sulla sanzione penale oggi in Trentino”, sarà una tavola rotonda di riflessione e dibattito  sul tema  “La città di Trento e il carcere”.

Hanno dato la disponibilità ad esserci e a confrontarsi con le domande sorte durante il percorso:

• Valerio Pappalardo – direttore della casa circondariale di Trento;
• Alessandro Andreatta – sindaco di Trento;
• Luca Zeni – assessore alla Salute e Politiche Sociali della Provincia Autonoma di Trento;
• Andrea de Bertolini – presidente dell’Ordine degli avvocati del Trentino;
• don Mauro Angeli – cappellano della Casa Circondariale di Trento e rappresentante della diocesi;
• rappresentanti del volontariato e del terzo settore.

La tavola rotonda sarà introdotta dalla testimonianza di una persona che ha vissuto l’esperienza della detenzione e dell’affidamento in prova al servizio sociale nel Comune di Trento.

La serata conclusiva del percorso, venerdì 4 maggio alle ore 20.30, vedrà le riflessioni e le testimonianze farsi spettacolo con il recital “Dalla viva voce. Storie dal Carcere”.

Il recital per voce narrante -Amedeo Savoia-, pianoforte -il compositore rivano Nicola Straffelini- e video -Luigi Sansoni e Francesco Rubino- è a cura dell’Associazione Quadrivium ed è costruito sulla convinzione che “la persona è diversa dal suo reato”.

Amedeo Savoia ha raccolto in questo recital alcuni frammenti di storie personali scritte da detenuti della Casa Circondariale di Trento e li ha affiancati ad articoli contemporanei di cronaca nera, ai relativi commenti dei lettori on-line e a riflessioni sulle carceri di personalità del passato, risalendo fino a Cesare Beccaria.

Il confronto fra le emozioni e le riflessioni che queste voci suscitano intende condurre lo spettatore ad una più consapevole considerazione della funzione rieducativa che la Costituzione italiana attribuisce alla sanzione penale.

La sede dei due appuntamenti sarà la Fondazione Franco Demarchi a Trento, in piazza S. M. Maggiore, n.7.

“Liberi Da Dentro”  Attraverso la proposta di eventi e incontri pubblici, conferenze, iniziative nelle scuole, spettacoli e film e con il coinvolgimento della cittadinanza nel processo di accoglienza nel tessuto sociale delle persone sottoposte a condanne penali, si vuole puntare alla promozione di una cultura capace di sviluppare una visione di tipo riparativo e di alimentare il senso di una responsabilità sociale collettiva. Cuore di tutta la proposta è il dar voce a varie testimonianze di persone detenute o ex detenute, perché si ritiene che il processo della narrazione personale autobiografica possa essere uno strumento efficace per permettere ai cittadini di conoscere, in prima persona, vicende e dimensioni abitualmente escluse dal dibattito pubblico.

Sul sito www.sps.tn.it è possibile scaricare il programma completo.

Il progetto, sostenuto dalla Fondazione Caritro, ha come promotori: Scuola di Preparazione Sociale, Fondazione Franco Demarchi, Associazione “Dalla Viva Voce”, Associazione Quadrivium, Comune di Trento, Comune di Lavis, Comune di Riva del Garda, Rivista UnderTrenta, Sistema Bibliotecario Trentino, Museo Diocesano, Cooperativa ABCittà, Cinformi, APAS, ATAS, Conferenza regionale volontariato carcere Trentino Alto Adige, con il patrocinio della Provincia autonoma di Trento.