Giornate Medioevali

Un viaggio nel tempo che condurrà gli ospiti delle Giornate Medioevali di Brindisi Montagna al lontano 1268 per rivivere insieme il medioevo.

Dal 27 al 29 Ottobre 2023 la venticinquesima edizione della più grande manifestazione medioevale di Basilicata prenderà vita tra le mura del vecchio maniero e i vicoletti del paese, una grande festa a cui non dovresti rinunciare.

Oltre dieci stand enogastronomici con prodotti locali e ricette medioevali, musica, artisti da tutto il Paese e tanto, tantissimo divertimento assicurato.

Ventiquattro anni sono passati da quando un gruppo di giovani visionari diedero vita a quelle che oggi sono le Giornate Medievali di Brindisi Montagna.

Un affascinante e consolidato appuntamento con la storia, non c'è altro modo per definire una manifestazione così amata e apprezzata non solo in Basilicata.

Un percorso tra memoria e novità, per riscoprire un tempo lontano che non può essere dimenticato.

Un ritorno al Medioevo sotto lo sguardo imponente del Castello Fittipaldi-Antinori, appositamente allestito per far rivivere, al suo interno, il Museo della Tortura, la Sala del Trono, l'Armeria e la Leggenda di Guidone De Foresta.

I parcheggi saranno disponibili presso il campo sportivo in via Aia Chiaffa e l'ingresso al Castello in via Croci della Scala, dove vi si potrà trovare infopoint e accoglienza. I turisti saranno divisi in gruppi ed accompagnati da una guida in abito storico verso il piazzale del Castello dove comincerà il viaggio nel tempo con la battitura del conio.

Nella zona dell’anfiteatro si potrà assistere a vari spettacoli: fachirismo e giochi di fuoco, giocoleria, magia e musica.

La parte alta del Castello sarà animata con attori/rievocatori, saranno quindi coinvolte associazioni culturali specializzate nella rievocazione storica ed in particolar modo dell’epoca medievale, che avranno cura di studiare e realizzare una scenografia quanto più fedele alla realtà storica allestendo fedelmente le varie aree del maniero.

All'interno della torretta verrà allestito il museo della tortura, fatto costruire ed acquistato per l'occasione e che rimarrà nella torretta come allestimento perenne.

Artisti, saltimbanchi, fachiri, giocolieri, acrobati, giullari, danzatrici, maghi, trampolieri e musicisti animeranno le vie del borgo nel quale si intrecceranno spettacoli teatrali, antichi mestieri e giochi, macchine da guerra e sapori d'un tempo, per permettere al visitatore di immergersi completamente in un'altra epoca.

Numeri utili da contattare: - 340 86 25 938 - 347 00 82 086 - 347 15 19 963