San Martino A Podere Vecciano
Propone E’nov, Un Sangiovese Particolare In Edizione Limitata
Venerdì 11 Novembre 2016 - dalle ore 08:30 alle ore 18:30
Podere Vecciano - Coriano (RN)
"quest Chi Que L’e’ E Nov" Cosi’ Diceva Il Contadino All’oste
Atmosfere e suggestioni d’autunno, i primi frutti della stagione sono già stati assoporati, la vendemmia è compiuta, l’estate di San Martino si è fatta sentire con un po’ di anticipo. Protagonista di questo periodo dell’anno è il vino novello che entra in commercio ai primi di novembre e va bevuto al massimo entro la primavera successiva.
E anche a Podere Vecciano si aprono le botti per uscire venerdì 11 novembre come tradizione vuole con un vino, che qua a Coriano, nell’entroterra riminese Davide Bigucci, titolare dell’Azienda Agricola insieme alla moglie Catia, ha voluto chiamare “E’ Nov”.
“E’ Nov -spiega Bigucci- viene prodotto tramite vinificazione classica del Sangiovese, che lo differenzia dal Novello, perché ha un periodo di macerazione più breve, solo 3/4 giorni, senza la ricerca di estrazione di tannini importanti”.
“Abbiamo voluto chiamarlo così -prosegue - per riprendere e rispettare un’antica usanza delle nostre parti, quella che vedeva i contadini arrivare con la bottiglia dall’oste, appoggiarla sul bancone e dire ‘quest chi que l’e è nov’ assaggia!” .
Si tratta di un vino prodotto in edizione limitata, solo 4.000 bottiglie, con un 90% di vitigno Sangiovese e 10% Montepulciano, trattato esclusivamente con preparati naturali, fertilizzato con compost e sovescio di erbe spontanee, vendemmiato a mano con certificazione BIO. La particolarità che caratterizza tutta la produzione vinicola di Podere Vecciano, che conta circa 20 ettari di cui 18,50 coltivati a vigneti e il restante a ulivi, è l’attenzione per l’ambiente e la scelta di proporre prodotti curati nel rispetto della natura e dell’uomo.
In merito alla vendemmia e alla qualità del vino che andremo a bere, Davide Bigucci spiega che si è trattato di una buona annata, con uve sane, di qualità e un’ottima resa “L’andamento climatico ha favorito la buona maturazione delle bucce -sottolinea e prosegue- “la differenza l’ha fatta il periodo dal 10 agosto al 10 settembre, 30 giorni favorevoli con caldo sole e notti fresche, il vino del 2016 ha colori belli, abbondanti e brillanti. Rispetto al 2015 avremo un vino più equilibrato, meno concentrato, una gradazione alcoolica leggermente più bassa per un approccio al palato più agile, un vino più moderno!”.
Tornando a “E’Nov” e ai suoi possibili abbinamenti a tavola, Podere Vecciano consiglia di consumarlo a una temperatura tra i 16 e i 18 gradi in abbinamento con piadine farcite, salumi di mora romagnola e formaggi freschi e di breve stagionatura e ovviamente, caldarroste.
Presso la Sala Degustazione, aperta tutti i giorni, a esclusione della domenica e del giovedì pomeriggio, dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.30, è possibile scoprire e assaporare i prodotti di Podere Vecciano: vino e olio extra vergine biologico accompagnati da salumi e formaggi locali.