Cantine, Panchine, Calanchi
Torna L'antica Zuppa Dei Clavesana
Domenica 03 Settembre 2017 - dalle ore 10:00
Clavesana (CN)
Sapori di Langa, domenica 3 settembre 2017
“Sapori di Langa”: torna l'antica Zuppa dei Clavesana
Al “Pranzo in piazza” il Langburgher, formaggi del territorio e... uva!
Al centro di “Sapori di Langa” ci sono i frutti della terra. Un mix di sapori e profumi inebrianti che proprio nell'ormai imminente stagione autunnale si preparano ad arricchire le tavole di tutto il Piemonte e non solo. Dalle nocciole all'uva, quest'anno già in piena maturazione, passando per l'oro rosso piemontese sino a sua maestà il tartufo. La terra di Langa offre eccellenze enogastronomiche che saliranno alla ribalta domenica 3 settembre a Clavesana, quando in tavola e nelle bancherelle i palati più esigenti potranno trovare pieno appagamento. Dalla mitica “Zuppa dei Clavesana” sino ai Langburgher (Azienda Agricola Gallo Giuseppe), chiudendo con formaggi locali e dolci, il tutto impreziosito dalla presenza di uva dolcetto, prodotto tipico dei 'dozzetti' langaroli.
Il pranzo in piazza, servito nel cortile del Museo Etnografico, verrà curato dall'Associazione Culturale Marchesato dei Clavesana, custode dell'antica ricetta della Zuppa dei Clavesana. Innumerevoli gli ingredienti richiesti ed una preparazione che richiede oltre 48 ore di minuzioso lavoro: le parti del bue (muscolo, maschetta, lingua, zampino, coda e trippa) magistralmente abbinate a grano, patate, miele, funghi, verza, cipolla, sedano, carota, aglio, fagioli, rosmarino e... vino Dogliani (dolcetto di Clavesana).
In un manoscritto scoperto dal reverendo parroco di Clavesana Ernestino Dompè, si narra la storia del Re di Franca Luigi IX che, percorrendo il Marchesato dei Clavesana, trovo ospitalità presso un convento di Frati Minori. Per ingraziarsi Sua Maestà, i frati si prodigarono nella preparazione di una ricetta ottenuta con modesti prodotti alimentari locali offerti dalla terra di Langa. Il Re gradì moltissimo e la ricetta viene riportata nel medesimo manoscritto. La versione 'moderna' della Zuppa nasce dall'incontro tra don Ernestino e lo chef genovese Gian Paolo Belloni, titolare del rinomato ristorante “Zeffirino”. Il fascino della storia convinse lo chef a riprendere la Zuppa e riproporla sulle nostre tavole. Il battesimo giunse il 14 maggio 2004, proprio all'interno del Museo etnografico di Clavesana Capoluogo, alla presenza non solo dello chef ma anche di stampa e critici enogastronimici incuriositi dalla gustosa pietanza.
“Sapori di Langa” verrà ufficialmente inaugurato alle ore 10.00, in fondo alla via vecchia, alla presenza della banda musicale di Farigliano: per le vie del borgo musicisti di strada, mercatino artigianale ed enogastronomico, intrattenimenti per bambini, musica e danze occitane, ricerca simulata di tartufi, visita alle cantine dei produttori locali (servizio con navetta gratuita). Chiusura di giornata con il concerto delle corali Frise 'd Langa e di Osiglia, una sorta di 'gemellaggio culturale' tra Piemonte e Liguria nella tradizione secolare del Marchesato.