Festa Del Lambrusco
Specialità Eno-gastronomiche Locali
Da Venerdì 01 a Domenica 10 Settembre 2017 - dalle ore 20:00
Santa Vittoria - Gualtieri (RE)
La 21° Festa del Lambrusco a S. Vittoria di Gualtieri (RE) si svolge nei giorni 1, 2, 3 e 8, 9, 10 settembre 2017.
La Festa del Lambrusco si svolge nelle corti del prestigioso Palazzo Greppi realizzato tra il 1770 e il 1780. Il palazzo fu il cuore della grande tenuta che il Conte Greppi, proveniente da Milano, acquistò dal Duca Francesco III Este. Ai progetti dell’edificio e della tenuta fondiaria in termini razionalistici sovrintese l’ing. Lodovico Bolognini, meglio conosciuto come ideatore della Sala Tricolore di Reggio Emilia. L’edificio ha una facciata neoclassica che si stende per 144 metri lungo la strada provinciale. Il grande salone interno a doppio volume, conosciuto come teatrino, è circondato da un elegante ballatoio su mensole e fu decorato in trompe l’oil ad affresco nel 1785. Nel 1911 i braccianti di Santa Vittoria lo acquistarono con parte della tenuta, realizzando la Cooperativa Agricola più grande d’Italia, diventando un modello e provocando un intenso interesse anche dall’estero. Dal 1969 divenne proprietà comunale, che oltre a eseguire i restauri, trasformò il palazzo in un centro di abitazioni popolari e servizi alla comunità, rispettando il sentimento della comunità vittoriese. Il Lambrusco Reggiano è un vino doc la cui produzione è consentita nella provincia di Reggio Emilia. Le sue caratteristiche organolettiche si possono così riassumere: colore: da rosato a rubino vivace-spuma fine con svolgimento persistente; odore: gradevole e caratteristico; sapore: asciutto, amabile o dolce, frizzante, non molto di corpo, armonico, fresco e gradevole. Cenni storici.
Il 22 luglio 1971 viene riconosciuta, tramite un decreto dell'allora Presidente della Repubblica, la denominazione di origine "Lambrusco Reggiano", e ne viene contemporaneamente approvato il relativo disciplinare. La denominazione si prefigge lo scopo di qualificare le uve ed i relativi vini prodotti nel territorio provinciale, già conosciuti ed apprezzati fin dall'antichità. A tale scopo fissa una serie di norme, specificate nel relativo disciplinare, a cui il produttore deve necessariamente attenersi, affinché il prodotto sia ben caratterizzato e riconoscibile dal consumatore. Il controllo del rispetto di tali normative per salvaguardare la tipicità dei prodotti è affidato ad uno specifico ente, nato anch'esso nel 1971, e attualmente denominato "Consorzio per la Tutela dei vini "Reggiano" e "Colli di Scandiano e di Canossa". Dal 26 novembre 1996, infatti, la DOC "Lambrusco Reggiano" cambia nome e diviene semplicemente "Reggiano", con la presenza di nuove tipologie oltre al lambrusco.
Abbinamenti consigliati: tradizionalmente, la versione secca (ma anche quella amabile) viene abbinata ai piatti tipici della tradizione reggiana ed emiliana (erbazzone, parmigiano reggiano, salumi, bolliti).
Programma
3 e 10 settembre: cottura dei ciccioli - ore 17 3 settembre: pranzo al ristorante tradizionale - ore 12
Apertura ristorante tradizionale - ore 20; apertura "Enoteca alla Loggia" - ore 21; A la Balera: balli - ore 21. Mostra di ricamo c/o la Sala Civica.
La Festa del Lambrusco si svolge nella grande corte loggiata con la degustazione dei diversi lambruschi reggiani e la cucina tradizionale accompagnate dalle orchestre del liscio. A chi lo desidera è possibile una breve visita guidata al palazzo e alla sua complessa storia.