Gusto Visso
Il 19 E 20 Agosto Si Riparte Dal Ciauscolo Per Il Futuro
Da Sabato 19 a Domenica 20 Agosto 2017 -
Laghetto Di Visso - Visso (MC)
Evento promosso in collaborazione con il coordinamento dei “Borghi Più Belli d’Italia” e con il Grand Tour delle Marche di Tipicità
GUSTO VISSO: IL 19 E 20 AGOSTO SI RIPARTE DAL CIAUSCOLO PER IL FUTURO
Una comunità si ricostruisce ripartendo dalla voglia di stare insieme. A Visso, il 19 e 20 agosto, ci provano! Chiamati ad essere protagonisti sono tutti coloro che hanno fatto la storia recente di Visso, rendendola, negli anni, la vera e propria “capitale del gusto” dei Sibillini.
Ci saranno i ristoratori, con i loro menù tradizionali di territorio, ma anche i norcini ed i selezionatori con pregiatissimi salumi e formaggi introvabili nei normali canali di distribuzione, legumi d’alta quota e tutti gli altri rinomati prodotti del bosco, dei pascoli e dell’agricoltura montana.
Riproposte anche le antiche rievocazioni della Visso storica: la Visso delle Guaite, con un torneo degli arcieri e l’esibizione delle sbandieratrici della Sibilla e dei tamburini.
In programma anche spettacoli ed animazioni dedicati ai più piccoli, performance musicali ed esilaranti sketch dei mitici “Lando e Dino”, per un evento che vuole dimostrare il futuro di Visso che rinasce dall’identità e dalla storia, grazie all’opera dell’associazione Sibillini LAB.
La cittadina di Visso riparte anche dalla consapevolezza delle sue potenzialità, essendo un Comune della rete dei “Borghi più belli d’Italia”. E proprio dal Coordinamento marchigiano dei Borghi più Belli d’Europa arriva un ulteriore supporto, in collaborazione con il Grand Tour delle Marche di Tipicità, per promuovere in modo ancor più efficace la voglia di rinascita che si respira a Visso.
E che questa sia la via giusta lo dimostra anche un recentissimo studio di Coldiretti, che mostra come oltre il 35% dei turisti che in vacanza ha deciso di fare visita alle aree colpite dal terremoto durante l’estate, acquista almeno un prodotto tipico del territorio ospitante. Di certo un ulteriore stimolo alla ripresa di attività e mestieri che da sempre caratterizzano Visso e l’Alto Maceratese.