Fossombrone Teatro Festival

Fossombrone Teatro Festival 2016 inizierà venerdì 15 luglio e si concluderà sabato 30 luglio VENERDI’ 15 LA SERATA INAUGURALE PRIMA UN TALK SULLA CULTURA POP, QUINDI IL RECITAL DI RIONDINO Primo ciak sul Fossombrone Teatro Festival venerdì alle ore 21,30 nella splendida cornice dell’esedra di Piazza Mazzini. L’apertura della XV edizione è affidata a Lella Mazzoli, direttore dell’Istituto per la formazione al giornalismo di Urbino, che guiderà un talk al quale parteciperanno Armando Massarenti, responsabile dell’inserto “Domenica” de Il Sole 24Ore, Giorgio Zanchini, giornalista di Rai Radio1, Lorenzo Fiorelli, presidente della Fondazione Monte di Pietà di Fossombrone, e David Riondino, attore e regista che ha partecipato a diverse edizioni del Festival. “Abbiamo scelto di aprire l’edizione di quest’anno affidando il tema della cultura e della sua diffusione a un panel di esperti di comunicazione – ha sottolineato Fiorelli –. Sarà anche occasione per parlare della nostra kermesse e dei suoi primi 15 anni”. Secondo Lella Mazzoli, il confronto sarà anche occasione per sottolineare come nella provincia di Pesaro Urbino “ci sia una grande offerta di cultura, che però va amplificata e comunicata sia nei canali tradizionali che innovativi, per raggiungere il grande pubblico”. Il talk avrà come titolo “Un teatro sceso in piazza. Cultura, dire, fare, raccontare” e precederà un recital di David Riondino, “Una modesta proposta” di Jonathan Swift. In caso di pioggia, il talk e lo spettacolo verranno allestiti all’interno della chiesa di San Filippo, in corso Garibaldi. Fossombrone Teatro Festival festeggia l’edizione numero quindici con un programma innovativo e ricco di grandi nomi. Tre i recital in programma, che vedranno protagonisti David Riondino, Isabella Ferrari e Luca ZIngaretti. La novità di quest’annosarà un talk show, guidato da Lella Mazzoli, direttore Ifg Urbino, con Armando Massarenti, responsabile del supplemento culturale “Domenica” de Il Sole 24Ore, Giorgio Zanchini, giornalista e voce di Rai Radio1, e Lorenzo Fiorelli, presidente della Fondazione Monte di Pietà di Fossombrone, che ha confermato l’impegno in favore del Festival. Anche quest’anno, il palcoscenico dell’evento sarà l’esedra di piazza Mazzini. “E’ il luogo ideale – ha ribadito oggi Fiorelli - dove spettacolo e cultura, letteratura e musica si uniscono in un progetto di grande respiro”.  La rassegna si aprirà venerdì 15 luglio, con “Un teatro sceso in piazza. Cultura, dire, fare, raccontare”, un vero e proprio talk show che, secondo quanto ha anticipato il coordinatore della rassegna, Carlo Carloni, “sarà un confronto con chi ha il compito di raccontare la cultura in un momento in cui l’offerta (festival e rassegne) è molto ampia”. Sarà anche l’occasione per ricordare le quattordici edizioni precedenti: “Il Fossombrone Teatro Festival – ha aggiunto - nasce infatti per colmare un vuoto, non avendo la città di Fossombrone un teatro stabile andato perduto ormai tanti anni fa”. Lella Mazzoli, che coordinerà gli interventi, ha anticipato il filo conduttore della serata: “L’idea è quella di discutere di cultura e della sua diffusione attraverso i media, visti i protagonisti della serata”. “E se il teatro è l’espressione della cultura popolare, un luogo di progetti della cultura – ha aggiunto -, ci troviamo nelle Marche, la regione dei cento teatri”. L’incontro con Massarenti, Zanchini e Fiorelli affronterà anche “l’aspetto della diffusione pop della cultura, anche grazie all’interpretazione innovativa e live di David Riondino”. Sarà anche l’occasione per sottolineare come nella provincia di Pesaro Urbino “ci sia una grande offerta di cultura, che però va amplificata e comunicata nei canali tradizionali e innovativi per raggiungere il grande pubblico”. Al talk, seguirà un recital di David Riondino, “Una modesta proposta” di Jonathan Swift, spettacolo nel quale la voce dell'attore, accompagnato dai musicisti Fabio Battistelli e Stefano Falleri, si calerà nella società Irlandese cattolica del settecento. Un viaggio nelle contraddizioni del paese tra ironia e satira, povertà e paradossi. Il secondo spettacolo è in programma mercoledì 20 luglio. Sarà Isabella Ferrari a mettere in scena “Fedra”, opera di Ghiannis Ritsos, accompagnata dalle musiche di Georgia Privitera al violino. Terza e ultima serata, sabato 30 luglio, con il “La Sirena”, che vedrà protagonista Luca Zingaretti; il recital è tratto dal racconto Lighea di Giuseppe Tomasi di Lampedusa e sarà un’emozionante interpretazione accompagnata dalle musiche originali di Germano Mazzocchetti, la drammaturgia di Luca Zingaretti e la produzione di Zocotoco Srl.  Gli spettacoli del Fossombrone Teatro Festival, nell’esedra di piazza Mazzini, avranno tutti inizio alle ore 21.30; in caso di pioggia, verranno allestiti all’interno della chiesa di San Filippo, in corso Garibaldi. L’ingresso è gratuito. L’organizzazione è a cura di Opera Cooperativa Sociale.