Festival Delle Culture Metropolitane

5 Poinz Italy

Da Mercoledì 14 a Venerdì 16 Settembre 2016 - dalle ore 19:30
Cineteatro Impero - Via Nazario Sauro - Campomarino - Maruggio (TA)

Direzione scientifica e coordinamento ROSSOCONTEMPORANEO

Dopo il successo del primo appuntamento a Polignano a Mare (Ba) di 5 POINTZ Italy - Festival delle Culture Metropolitane, ideato e coordinato da Angelo Raffaele Villani dell’Associazione culturale OpificioCreativo, con ROSSOCONTEMPORANEO ed in collaborazione con Gigi Rigliaco, direttore artistico di ART and ARS Gallery di Galatina (Le), il Format del mondo metropolitano si sposta in terra ionica, con la seconda tappa di Campomarino e Maruggio (Ta) del 14.15.16 settembre p.v.

5 POINTZ Italy sostiene Matera Capitale Europea della Cultura 2019, e vede Regione Puglia ed i Comuni di Polignano a Mare (Ba), Maruggio (Ta), Copertino (Le) e Lucera (Fg) quali partners ufficiali dell’evento, con Matera Capitale Europea della Cultura 2019, SAC - Mari tra le Mura ed Apulia Film Commission partners morali ed ancora con Il Sito dell’Arte come media partner del format.

L’evento di Maruggio (Ta), come anche quelli che seguiranno ancora, prevede una fitta serie di appuntamenti: talk tematico su street art, graffiti e culture metropolitane, con contributi video di corrispondenti da Verona, Milano e Rimini; il film indipendente NUMERO ZERO, narrazione della storia del rap italiano; “WOW! E basta” - la mostra d’arte contemporanea e documentaria sulle poliedriche manifestazioni del fenomeno metropolitano con artisti pop art e street art tutti pugliesi. Ma ancora presentazione di libri, laboratori street art per ragazzi, dj set metropolitano e naturalmente street art, con il Cineteatro IMPERO, che vedrà regalarsi una nuova veste scenografica, grazie ad un intervento di urban art di artisti sempre pugliesi. 

Al secondo appuntamento di Maruggio (Ta), il Progetto 5 POINTZ Italy 2016 farà seguire altre tappe regionali, con Copertino (Le) il 16 e 17 settembre e Lucera (Fg) il 30 settembre ed 1 e 2 ottobre. Ai primi quattro appuntamenti ne seguiranno altri, fino alla chiusura del tour 2016 di 5 POINTZ Italy, a dicembre, che si terrà nella città di Lecce.

CONCEPT

5 POINTZ Italy ripropone il proprio format prevalentemente d’indagine critica ed analitica sulla complessità del fenomeno delle culture metropolitane, con connotazioni di chiara originalità rispetto ad appuntamenti ormai ricorrenti di quasi esclusivi interventi artistici (su muri pubblici o privati) e di possibili operazioni di riqualificazione di ambiti degradati e/o irrisolti di specifici contesti urbani.

Dopo un Anno Zero in terra ionica e la Prima Edizione del 2015, tenutasi a Polignano a Mare (Ba), l’Edizione di quest’anno sperimenta un possibile tour ripetibile nella formula di autentico Festival delle Culture Metropolitane, da far viaggiare sull’intero territorio pugliese, con l’obiettivo di creare ed istituzionalizzare un Museo di Arte e Cultura Urbana en plein air, ricollegando aree urbane periferiche e sistema extraurbano delle campagne in un percorso di fruizione, ripensamento strutturale, rivitalizzazione e riqualificazione di spazi pubblici irrisolti - come siti e strutture periferiche o nodi infrastrutturali - per restituirgli dignità di luoghi urbani, di nuova socializzazione o ancora di aggregazione per la comunità.

Il nome del format, è un chiaro omaggio al 5 POINTZ newyorkese, l’edificio industriale del Queens, Tempio del graffitismo internazionale abbattuto il 18 novembre 2013, con la definitiva cancellazione di circa 400 graffiti di artisti provenienti da tutto il mondo e la realizzazione di nuovi edifici per uffici ed abitazione. Un gesto irreparabile che portava al definitivo abbattimento di un simbolo unico della cultura metropolitana tutta, segnando una sconfitta pesante per il mondo della cultura, quale luogo di contaminazioni delle esperienze umane.

Partendo da Polignano a Mare (Ba), e poi transitando per altre province e città pugliesi, 5 POINTZ Italy rilancia quel Brand (o simbolo), mix complesso di valori culturali metropolitani, ormai così vicini alla nostra quotidianità.

Dalla demolizione di 5 POINTZ alla “costruzione” di un nuovo “edificio diffuso” che, partendo proprio da Polignano a Mare (Ba), terra di uno dei personaggi più internazionali che l’Italia possa vantare – Domenico Modugno – possa estendersi a realtà e territori non solo limitrofi, ma anzi di ambito regionale, si costruirà un percorso di bellezza reale, fisico e visitabile, oltreché virtuale.

Rinasce 5 POINTZ, ricostruendo fisicamente un Brand, immaginario collettivo internazionale del Graffitismo e delle Culture Metropolitane.

5 POINTZ Italy mira ad istituzionalizzarsi come Festival annuale, luogo di sperimentazione ed analisi, dove rendere possibile l’incontro tra artisti di fama nazionale ed internazionale, curatori, professori universitari e ricercatori, invitati appositamente a dialogare e ritrovarsi attorno a questo mondo, che in maniera sempre più insistente e ramificato starebbe contaminando la nostra quotidianità, nelle sue più diverse manifestazioni.

Un universo ricco e contraddittorio di forme e linguaggi dinamici espressi da media sempre diversi - murales e tag, stencil e posters, stickers e pins - ma anche dall’affascinante mondo della multimedialità, tra video e web.

Le prime manifestazioni Street Art, databili negli USA all’inizio degli anni ’70 del secolo passato (gli albori del graffitismo newyorkese), sono ormai un fenomeno socio-culturale, urbano e metropolitano contemporaneo che ha travalicato il sottile limite culturale che la etichettava come “arte illegale” per diventare una sempre più condivisa “arte istituzionalizzata” ed “urbana”, entrando di diritto nei luoghi ufficiali dell’arte e nei musei. Attraverso le proprie influenze indiscutibili sulle arti visive, la Street Art assume una rilevanza unica sul panorama della creatività contemporanea. I Graffiti influenzano la grafica pubblicitaria, le campagne di marketing, il gusto di migliaia di persone.

PROGRAMMA

Il Festival 5 POINTZ Italy, nelle sue diverse tappe – da settembre a dicembre - prevederà talk, mostre, collegamenti skype, dj set, concerti,  esibizioni di artisti di strada, breakdance e naturalmente street art e graffiti.

A Campomarino/Maruggio (Ta), l’appuntamento 2016 si svolgerà in tre diverse location:

(Per maggiori info si rimanda al programma dettagliato e/o al sito internet: https://5pointzitaly.com/)

- Negli spazi espositivi del Cineteatro Impero, in Via Nazario Sauro, con la mostra d’arte contemporanea e documentaria “WOW, e basta”, in collaborazione con ROSSOCONTEMPORANEO e ART and ARS Gallery, in un confronto artistico tra Pop Art e Street Art/Graffitismo, tra assonanze e dissonanze. In mostra la poliedricità comunicativa di artisti, tutti pugliesi, appartenenti ai linguaggi espressivi di Pop Art e Street Art, in un percorso che si fa confronto attivo, con, a volte, momenti di sovrapposizione narrativa pur nella diversità.

In mostra: AWER, Chekos’Art, Guido Corazziari, Fenix Asar, Fabrizio Fontana, Frank Lucignolo, Salvatore Masciullo, Neea.Bros, Nekos One, Nocci, Nista, Massimo Pasca, SPIT, Stencilnoire.

- Sulla facciata del Cineteatro Impero, con “IMPERO”, la prima opera di urban art della cittadina tarantina, inserita nel percorso regionale di 5 POINTZ Italy. A realizzare l’opera, tematicamente incentrata su memorie e personaggi della storia del teatro e del cinema, alcuni degli street artists più attivi e rappresentativi del panorama pugliese, appartenenti a crew ed associazioni operanti sul terreno nazionale, ma non solo;

- Al Cineteatro Impero, con talk tematico d’indagine ed analisi del fenomeno metropolitano, con ospiti, docenti universitari, curatori e galleristi; ma anche con la proiezione del film indipendente NUMERO ZERO, storia del rap italiano, ed altri appuntamenti ancora. Al talk, tra gli altri: Massimo Guastella, Professore di Storia dell'Arte Università del Salento e Direttore del MAP Brindisi, il gallerista Gigi Rigliaco, Direttore artistico di ART and ARS Gallery, lo scrittore e giornalista Ennio Ciotta, l’architetto ed urbanista Francesco Maiorano, con la scrittrice ed editor tarantina Mara Venuto, in qualità di moderatrice.

- Previsti collegamenti e/o interventi video da Milano col creativo Miki Degni, da Verona con l’architetto Daniela Cavallo, da Rimini con Antonio Libutti, ideatore e produttore di “Con gli occhi al muro”, un film documentario e ricognitivo sulla street art italiana.

- In Piazzale Italia a Campomarino, con l’attore e cantante Giorgio Consoli che interpreterà in versione poetica alcuni dei più celebri brani della terza generazione del rap italiano, ma anche con un DJ Set ad opera di DJ Peg, tra i più attivi operatori del settore nella scena provinciale.

5 POINZ Italy - Festival delle Culture Metropolitane

SECONDO APPUNTAMENTO: Campomarino/Maruggio (Ta), 14.15.16 settembre 2016 - Mostra “WOW! E basta” e talk, Cineteatro Impero, Via Nazario Sauro; - IMPERO - La street art in strada, Cineteatro Impero, Via Nazario Sauro; - DJ Set, Piazzale Italia - Campomarino.

TERZO APPUNTAMENTO: Copertino (Le) , 17.18 settembre 2016 

Info: Web: https://5pointzitaly.com

ROSSOCONTEMPORANEO - Cell. 347.0218772 - Email: rossocontemporaneo@gmail.com - http://rossocontemporaneodesign.com

ART AND ARS GALLERY - Cell. 329.6872838 - Email: artgallery.rigliaco@virgilio.it - http://www.artandarsgallery.it

WOW! E basta

Dopo il successo di pubblico e media riscontrato nella prima tappa del Festival 5 POINTZ Italy tenutasi a Polignano a Mare (Ba), ROSSOCONTEMPORANEO e ART and ARS Gallery ripropongono a Maruggio (Ta) la seconda tappa di “WOW! E basta”, mostra d’arte contemporanea e documentaria itinerante a cura di Gigi Rigliaco e Angelo Raffaele Villani.

L’evento è inserito nel programma generale di 5 POINTZ Italy - Festival delle Culture Metropolitane, ed è patrocinato e supportato dal Comune di Maruggio (Ta), con il patrocinio morale di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, Regione Puglia ed Apulia Film Commission.

In mostra la poliedricità comunicativa di artisti appartenenti a linguaggi espressivi diversi, tra Pop Art e Street Art, in un percorso che si fa confronto attivo, con, a volte, momenti di sovrapposizione narrativa pur nella diversità.

In mostra artisti tutti pugliesi: AWER, Chekos’Art, Guido Corazziari, Fenix Asar, Fabrizio Fontana, Frank Lucignolo, Salvatore Masciullo, Neea.Bros, Nekos One, Nocci, Nista, Massimo Pasca, SPIT, Stencilnoire.

La seconda tappa di “WOW! E basta” si terrà nei giorni 9.10.11 settembre 2016, con inaugurazione venerdì 9 settembre alle ore 19:30, presso le sale espositive del Cineteatro Impero in Via Nazario Sauro, alla presenza di Istituzioni, curatori ed artisti.

La mostra sarà introdotta da un’analisi documentaria, sintetica, sulla scena artistica newyorkese da fine anni ’70 ai ’90 e sulla nascita delle culture metropolitane, attraverso un lungo viaggio narrato da immagini e testi spot (non risolutivi) di un fenomeno che è evoluzione continua e non facilmente circoscrivibile a perimetrazioni semplicistiche ed oggettive. Una mostra che giocherà tra assonanze e dissonanze, come spesso accade nella polverizzazione identitaria delle manifestazioni artistiche contemporanee, dove ormai si assiste a repentini dissolvimenti di appartenenza a correnti comuni di pensiero e ricerca, liberando fortemente le individualità dei singoli.

E’ il postmodernismo delle accentuazioni esasperate di personalismi senza eco e lasciti, delle ricerche senza eredi.  

Visioni assolutamente personali di un frullatore continuo che fagocita se stesso, e nel quale si mixano esperienze diverse, di uno status creativo a 360°, partendo dalle espressioni più commerciali (spesso no sense) della Pop Art ed arrivando all’esplosione dei messaggi dell’arte di strada, che non è mera decorazione, ma spesso arte di protesta, di impegno sociale.

La strada si conferma la vera agorà contemporanea, dove le esperienze più diverse, lontane dai luoghi istituzionali e celebrati, trovano terreno fertile per nuovi momenti di interdisciplinarietà.

Partendo dalle opere di Andy Warhol per arrivare a quelle di Jean-Michel Basquiat e Keith Haring: stili diversi, finalità differenti, ma a volte così sovrapponibili, per via di un diretto coinvolgimento con la poliedricità delle forme della società stessa, luogo delle esperienze del quotidiano.

Stessa sovrapponibilità, la totale eterogeneità che attraversa le opere degli artisti in mostra.

Colorate, ironiche - a volte impegnate, ma con un garbo che si fa leggerezza e gioco - le ricerche di Guido Corazziari, Fabrizio Fontana e Salvatore Masciullo, rivivono forte il richiamo di una certa Pop Art americana dagli anni ’60 in poi – Andy Warhol in assoluto, ma anche Robert Rauschenberg – riproponendo le icone di sempre, ormai immaginario collettivo, ma ancora quel messaggio commerciale e consumabile senza pretese di pubblicità e televisione, fino a toccare il mondo del fumetto e dei giocattoli. Dalle tele, alla carta, alle installazioni e sculture, il colore vivace e la sensazione tranquillizzante dell’immagine già vista precedentemente, del già conosciuto (come accade per ogni brand che si rispetti), sono elementi distintivi e riconoscibili trasversalmente in tutte le opere proposte.

A cavallo tra Pop e Street Art, le opere di Frank Lucignolo e Massimo Pasca sono transizione figurativa di rimandi chiari al mondo anche qui del fumetto, ma che già sposta l’attenzione verso nuovi ambiti di freschezza compositiva in continuo divenire, di raffigurazione fortemente stilizzata, in cui i personaggi affollanti le intere campiture della tela, quasi ossessivamente, riportano alla memoria il tratto inconfondibile dell’opera metropolitana di Keith Haring.

La ricerca, infine, di alcuni tra i writers e street artists più dinamici della “scena metropolitana” pugliese – AWER, Chekos’Art, Fenix Asar, Neea.Bros, Nekos One, Nista, Nocci, SPIT e Stencilnoire – in cui la carica comunicativa dell’arte di strada è vissuta come un graffio inatteso nella quotidianità dell’urbano, interpretando messaggi di immediato impatto sociale: a volte irriverenti, a volte trasgressivi, a volte ironici. E in alcuni come tags da ripetere all’infinito, con evoluzioni e complessità formali sempre maggiori. Messaggi (ed opere) che si palesano su differenti supporti operativi - vinili, posters, tavole, murales, t-shirt – spingendosi a contaminare ed influenzare ambienti paralleli, come la grafica pubblicitaria, le campagne di marketing, e non per ultimo il gusto di migliaia di persone. E qui, forte, l’influenza delle opere di Jean-Michel Basquiat, uno dei massimi esponenti del graffitismo americano della prima ora, fautore, insieme a Keith Haring, di una prima apertura del movimento artistico di strada verso situazioni più istituzionali come le gallerie d'arte

Mondi diversi, in questi protagonisti pugliesi, che nel raccontare l’eterogeneità della scena creativa regionale, diventano straordinaria prerogativa di ricchezza  e vivacità di un territorio che è esso stesso complessità e diversità.

[Angelo Raffaele Villani]

WOW! E basta A cura di Gigi Rigliaco e Angelo Raffaele Villani. Con ROSSOCONTEMPORANEO e ART and ARS Galllery

Sale espositive del Cineteatro Impero, Via Nazario Sauro Maruggio - Ta 9.10.11 settembre 2016

Info:

5 POINTZ Italy Web: https://5pointzitaly.com

ROSSOCONTEMPORANE Cell 347.0218772 Email rossocontemporaneo@gmail.com https://rossocontemporaneodesign.com

ART and ARS Gallery Cell. 329.6872838 Email: artgallery.rigliaco@virgilio.it http://www.artandarsgallery.it