Éntula
Festival Letterario Diffuso
Martedì 31 Ottobre 2017 - dalle ore 18:00
Museo Del Territorio - Lunamatrona (VS)
Cristina Caboni al Museo Sa Corona Arrùbia per il festival letterario Éntula.
L’appuntamento fa parte del cartellone di eventi collaterali della mostra “L'Arte Nera. Imprimatur et Reprimatur” che racconta la storia della stampa da Gutenberg a oggi.
Un importante incontro per parlare di stampa e editoria al Museo Sa Corona Arrùbia in occasione della mostra “L'Arte Nera. Imprimatur et Reprimatur” che racconta la storia della stampa da Gutenberg a oggi. Protagonista di questo secondo appuntamento sarà la scrittrice Cristina Caboni, appena tornata in libreria con il romanzo La rilegatrice di storie perdute (Garzanti).
In occasione dell’evento, dalle 16.00 alle 20.00, sarà possibile visitare la mostra L'Arte Nera.
Imprimatur et Reprimatur e le sezioni naturalistiche del museo ad una tariffa ridotta (4,00 €).
Martedì 31 ottobre alle 18:00, Cristina Caboni presenta il suo ultimo appassionante romanzo in cui racconta la storia di un’abile rilegatrice vissuta nel primo Ottocento, quando alle donne era proibito esercitare quella professione.
Cristina Caboni vive con il marito e i tre figli in provincia di Cagliari, dove si occupa dell'azienda apistica di famiglia. È l’autrice de Il sentiero dei profumi, bestseller venduto in tutto il mondo, adorato dai lettori e dalla stampa, che ha conquistato la vetta delle classifiche italiane e straniere, La custode del miele e delle api e Il giardino dei fiori segreti, tutti pubblicati con Garzanti.
La rilegatrice di storie perdute. Sofia ha la passione per la legatoria. Solo così riesce a non pensare alla sua vita che le sta scivolando di mano giorno dopo giorno. Un giorno, mentre lavora sulle controguardie di un antico volume, il respiro di Sofia si ferma: al loro interno nascondono una sorpresa. Nascondono una pagina scritta a mano: è la storia di una donna, Clarice, appassionata di arte e di libri. Un’abile rilegatrice vissuta nel primo Ottocento, quando alle donne era proibito esercitare quella professione. Una donna che ha lottato per la sua indipendenza. Alla luce fioca di una candela ha affidato a quel libro un messaggio lanciato nel mare del tempo, e una sfida che può condurre a uno straordinario ritrovamento chi la raccoglierà. Sofia non può credere al tesoro che ha tra le mani. Quella donna sembra parlare al suo cuore, ai suoi desideri traditi. È decisa a scoprire chi sia, e quale sia il suo segreto. Ad aiutarla a far luce su questo mistero sarà Tomaso Leoni, un famoso cacciatore di libri antichi ed esperto di grafologia. Insieme seguono gli indizi che trovano pagina dopo pagina, riga dopo riga, città dopo città. Sono i libri a sceglierci, e quel libro ha scelto Sofia. Dopo più di duecento anni, solo lei può ridare voce a Clarice. E solo la storia di Clarice può ridare a Sofia la speranza che aveva perduto. Perché la strada per la libertà di una donna è piena di ostacoli, ma non bisogna mai smettere di mirare all’orizzonte.
Evento realizzato con il contributo di: Regione Autonoma della Sardegna Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport Fondazione di Sardegna Consorzio Turistico Sa Corona Arrùbia e in collaborazione con Piccola libreria "Sa Tellaja" - Pauli Arbarei