Seuinmusica Alternative Music Festival A Seui
6^ Edizione
Da Venerdì 26 a Domenica 28 Luglio 2019 - dalle ore 19:00
Seui (OG)
SEUINMUSICA VI EDIZIONE 26 > 28 luglio 2019 Seui (Sud Sardegna)
Dancefloor Stompers, Seuinstreet Band, Duo Percussion, Spooks e Mal Bigatto Trio tra i protagonisti della prima giornata di Seuinmusica venerdì 26 luglio a Seui.
Entra nel vivo a Seui la sesta edizione di Seuinmusica, il festival organizzato dall'associazione culturale AC. Kromatica, da anni in prima linea per diffondere la cultura musicale nella Barbagia di Seulo. Dopo la ghiotta anteprima del giorno prima (giovedì 25 luglio) la manifestazione prosegue con un il suo programma ricco di musica, incontri, presentazioni e mostre, alla scoperta di alcuni tra i luoghi d'interesse del comune del Sud Sardegna.
Domani (venerdì 26 luglio) il festival prenderà vita inaugurando un nuovo spazio che da questa edizione entra a far parte dei suoi luoghi: alle 19 nella scalinata di "Coli Coli" si terrà il concerto d'apertura con il duo Percussion di Paolo Sanna e Giacomo Salis, formazione dedita alla sperimentazione, alla ricerca su suono, silenzio e rumore. La libera improvvisazione è la prassi esecutiva che porta i due musicisti a scandagliare le possibilità offerte dalle batterie e dalle percussioni, arrivando ai risultati ogni volta ottenuti con grande equilibrio. Dalla tradizione del percussionismo di scuola free americana, fino alla scuola post free europea, dalla musica classica contemporanea alle musiche classiche e popolari dal mondo: questi gli elementi che vanno ad alimentare il personalissimo suono del progetto.
Alle 21 in piazza San Giovanni verrà presentata un'altra novità per la rassegna, la Seuinstreet band, marching band composta quasi esclusivamente da musicisti seuesi, sul fertile terreno predisposto dall’Associazione Culturale Banda G. Rossini. Unico nel suo genere in Sardegna, l'ensemble conta tra le sue fila circa trenta strumentisti, per lo più giovanissimi e tutti provenienti dalla Scuola di Musica della Banda. Lo stile è quello delle band di strada, con musiche di forte impatto che spaziano tra funk, R&B, soul e jazz abbinati a coreografie spettacolari che, senza alcuna barriera, coinvolgono e divertono il pubblico Uno dei suoi punti di forza è senza dubbio la presenza nel proprio organico di strumentisti anagraficamente molto diversi tra loro (dai 10 ai 70 anni), accomunati dalla medesima passione per la musica e coordinati dal direttore Adriano Sarais e dal docente di percussioni Francesco Oppes.
Mezzora dopo (alle 21.30) sullo stesso palcoscenico spazio al concerto degli Spooks, formazione composta da Marco Bande (piano e tastiere), Andrea Uggias (sax tenore), Francesco Ciuti (basso elettrico) e Jacopo Careddu (batteria). Il progetto unisce musicisti che, pur proveniendo da estrazioni musicali differenti, hanno da subito trovato un comune denominatore nella musica fusion. Al loro attivo vantano la partecipazione al Festival Internazionale dei Conservatori Italiani della Città di Frosinone e la partecipazione con trionfo ai contest “Part’e Sole” e “OrganSound Music Contest”. Attualmente la band è al lavoro per la realizzazione del primo album, la cui incisione è prevista entro la fine del 2019.
Alle 22 saliranno sulla scena i Dancefloor Stompers, band fondata da Gianmarco Diana insieme al pianista Andrea Schirru, al chitarrista Danilo Salis e al batterista Frank Stara. I quattro musicisti sono uniti dalla passione per la black music e per la grande musica per il cinema, la televisione e la radio, in particolare quella prodotta in Italia tra gli anni Sessanta e Settanta e attraverso le loro composizioni ne riproducono il suono, la strumentazione, le tecniche di registrazione, missaggio e grafica. A Seui la formazione presenterà il disco d'esordio LIBRERIE MUSICALI (2018), pubblicato dall'etichetta romana Four Flies Records, specializzata nell'ambito delle colonne sonore e dischi di sonorizzazione.
Il compito di concludere la serata, alle 23.30, sarà affidato al Mal Bigatto Trio, formato da Antonio Farris (contrabbasso, elettronica), Giuseppe Joe Murgia (sassofoni) e Alessandro Garau alla batteria, solidi ed esperti musicisti che nel 2017 hanno registrato il disco “Archetipo”, il primo della formazione che si caratterizza per la formula del trio senza lo strumento armonico.
Sabato 27 luglio in arrivo a Seui la formazione Area Open Project di Patrizio Fariselli, e poi la musica del trombonista Federico Fenu, il duo Moti Mo, il laboratorio “Un anno di musica in Sardegna: dischi e tendenze da Luglio 2018 a Luglio 2019” del giornalista e scrittore Claudio Loi, e tanto altro.
Durante tutto il festival sarà possibile visitare la mostra fotografica a tema musicale “30 scatti in musica”, curata da Gianni Sanna presso i locali della “Fabbrica di Kimbe” con fotografie di Paolo Piga, Giulio Capobianco e dello stesso Gianni Sanna.
L'evento (a ingresso gratuito) è organizzato con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna, il patrocinio del Comune di Seui e del Conservatorio di Musica G. P. da Palestrina di Cagliari.
IL FESTIVAL - Seuinmusica nasce dalla volontà di un gruppo di ragazzi, che spinti dalla profonda passione per la musica decidono di dare vita all’associazione culturale Kromatica, condividendo l'idea di scommettere sulla valorizzazione del territorio seuese. La musica a Seui è sempre stata importante, basti pensare che la sua banda musicale esiste da quasi cento anni e accompagna quasi tutti i più importanti momenti che caratterizzano la vita della sua comunità. Nel centro della Barbagia di Seulo mancava, però, un appuntamento musicale che amalgamasse al meglio l’intera comunità e così è si è deciso di farlo attraverso Seuinmusica, la cui prima edizione risale al 2012. Dopo tre anni di pausa, dal 2015 il festival ha iniziato ad assumere lo stile che lo caratterizza tuttora con la consueta formula di concerti, mostre, seminari e presentazioni editoriali. La manifestazione ha ospitato negli anni musicisti del calibro di Gavino Murgia, Antonello Salis, Sandro Satta, Luciano Biondini, Fabio Furia e Attilio Berni, tra gli altri e dal 2016 gode del patrocinio del Conservatorio di Musica G.P. da Palestrina di Cagliari e dallo scorso anno anche del sostegno della Regione Sardegna (Assessorato al Turismo).
AC. Kromatica Facebook: SeuInmusica email: ac.kromatica@gmail.com telefono: +39 349 1442739
Seconda giornata a Seui sabato 27 luglio per Seuinmusica.
Tra gli ospiti l'Area Open Project di Patrizio Fariselli (in esclusiva per il festival), il trombonista Federico Fenu, i Moti Mo e il Duo Storico Riesumato.
Seconda giornata a Seui per la sesta edizione di Seuinmusica, appuntamento di rilievo nell'estate del Sud Sardegna: domani la manifestazione organizzata dall'associazione culturale AC. Kromatica, da anni in prima linea per diffondere la cultura musicale nella Barbagia di Seulo, propone un cartellone ricco di appuntamenti.
Le attività del festival avranno inizio alle 11 con il Laboratorio Musicale per Bambini tenuto da Cinzia Tuveri, momento che Seuinmusica dedica ai più piccoli con l'obiettivo di far vivere ai bambini un’esperienza musicale diretta. Le attività non mirano allo sviluppo delle competenze tecniche, ma all'accrescimento della musicalità di ogni partecipante. Un'ora dopo (alle 12) consueto appuntamento con l'Aperimusic al Biondo Bar: al centro il progetto Two of Us con Carla Giulia Striano alla voce e Rubens Massidda alla chitarra.
Nel pomeriggio (alle 17.30) microfono e videoproiettore accesi al Centro Polivalente per il giornalista Claudio Loi, al festival con la conferenza intitolata “Un anno di musica in Sardegna: dischi e tendenze da Luglio 2018 a Luglio 2019”. Al vaglio del saggista e critico musicale ci saranno le più importanti produzioni discografiche sarde pubblicate nel corso degli ultimi 12 mesi in Sardegna. Loi ha collaborato con il quotidiano La Nuova Sardegna e con i periodici Sonos & Contos e Antas. Al suo attivo vanta numerosi articoli e pubblicazioni.
Il concerto dislocato del sabato si terrà, questa volta, alle 19 presso il lavatoio “Funtana de ossu” con il progetto “Sociopatie” del musicista Federico Fenu (trombone, live eletronics, giaccaglia e organo Bontempi). Il progetto solistico di Fenu (cresciuto tra musica classica e jazz), approfondisce la musica minimalista, d'improvvisazione, la drone music e le forme aperte, indagando spazi sonori intrisi di malinconia e speranza, ispirati dal profondo legame che lo lega alla sua terra e le enormi possibilità che ancora, per fortuna, è in grado di offrire.
Alle 20 appuntamento al Biondo Bar per l’Aperimusic per godere del tramonto insieme al duo Fabrìka, composto dalla cantante Federica Muscas (tra i migliori allievi dei Seminari di Nuoro Jazz) e il chitarrista Fabrizio del Rio.
Spazio alla musica dei Moti Mo alle 21.30 nel palco centrale di piazza San Giovanni. Non è semplice definire la musica del trio composto da Alessandro Cau (batteria e oggetti), Tancredi Emmi (basso e contrabbasso) e Marco Coa (Fender Rhodes ed effetti), un continuum sonoro che traccia un viaggio attraverso paesaggi a volte aridi e a volte liquidi, dove rock sperimentale ed elementi formali jazzistici lasciano libertà alle strutture e ai momenti solistici di improvvisazione libera per i tre strumenti. La formazione ha al suo attivo un disco (omonimo) uscito nell'aprile del 2017.
Alle 22.30 il festival abbraccia (nella data in esclusiva per la Sardegna) i tanto attesi Area Open Project di Patrizio Fariselli, storico fondatore degli Area e unico musicista sempre presente in ogni declinazione della band, con alle spalle una storia sempre di altissimo livello qualitativo e creativo. "100 Ghosts" è il nuovo album della formazione pubblicato da Warner Music alla fine del 2018, (uscito in contemporanea con la ristampa restaurata e rimasterizzata dai nastri originali di Area - "1978, gli dei se ne vanno, gli arrabbiati restano!"), e raccoglie composizioni originali e riletture di brani di musica arcaica. Nell’insieme, un viaggio sonoro di grande potenza evocativa, nel quale la scrittura è la base di partenza per l’improvvisazione e la sperimentazione a tutto campo, spaziando dalla world music al jazz, fino a toccare l’avanguardia. Alla ormai consolidata collaborazione con il batterista Giovanni Giorgi, si aggiunge il talento della giovanissima bassista Caterina Crucitti e la voce deflagrante di Claudia Tellini. Il repertorio spazia tra sonorità world ed etniche (con brani antichissimi, le cui notazioni risalgono a migliaia di anni fa) reinterpretate con lo stile sperimentale tipico del background Area: un viaggio nel tempo, tra atmosfere affascinanti e coinvolgenti, dove l’esotismo incontra l’inaudito.
A partire dalla mezzanotte, il palco principale darà spazio all'improvvisazione con la jam session aperta dal Duo Storico Riesumato, conNicola Vacca alla batteria e Andrea Sanna alle tastiere.
L’ultima giornata del festival (domenica 28 luglio), registra l'importante masterclass musicale per street band tenuta dal maestro Dario Cecchini, fondatore dei Funk Off. E poi ancora tanta musica con Rossella Faa, mumucs, Irene Loche, il duo Fabrìka, la Seuinstreet band, il progetto Two of Us e altro ancora.
Durante tutto il festival sarà possibile visitare la mostra fotografica a tema musicale “30 scatti in musica”, curata da Gianni Sanna presso i locali della “Fabbrica di Kimbe” con fotografie di Paolo Piga, Giulio Capobianco e dello stesso Gianni Sanna.
L'evento è organizzato con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna, il patrocinio del Comune di Seui e del Conservatorio di Musica G. P. da Palestrina di Cagliari.
IL FESTIVAL - Seuinmusica nasce dalla volontà di un gruppo di ragazzi, che spinti dalla profonda passione per la musica decidono di dare vita all’associazione culturale Kromatica, condividendo l'idea di scommettere sulla valorizzazione del territorio seuese. La musica a Seui è sempre stata importante, basti pensare che la sua banda musicale esiste da quasi cento anni e accompagna quasi tutti i più importanti momenti che caratterizzano la vita della sua comunità. Nel centro della Barbagia di Seulo mancava, però, un appuntamento musicale che amalgamasse al meglio l’intera comunità e così è si è deciso di farlo attraverso Seuinmusica, la cui prima edizione risale al 2012. Dopo tre anni di pausa, dal 2015 il festival ha iniziato ad assumere lo stile che lo caratterizza tuttora con la consueta formula di concerti, mostre, seminari e presentazioni editoriali. La manifestazione ha ospitato negli anni musicisti del calibro di Gavino Murgia, Antonello Salis, Sandro Satta, Luciano Biondini, Fabio Furia e Attilio Berni, tra gli altri e dal 2016 gode del patrocinio del Conservatorio di Musica G.P. da Palestrina di Cagliari e dallo scorso anno anche del sostegno della Regione Sardegna (Assessorato al Turismo).