Ci Sono Sempre Parole Festival Al Mudev
2° Non Festival Delle Narrazioni Popolari E Impopolari
Domenica 08 Dicembre 2019 -
Mudev - Montelupo Fiorentino (FI)
Cittadini-narratori cercasi per la II° edizione di “Ci sono sempre parole” Il MuDEV lancia un appello a tutti i residenti nell’Empolese Valdelsa
Saranno i cittadini a raccontare in scena le proprie storie, coadiuvati da un attore professionista, durante il festival che si terrà a maggio 2020 a Gambassi Terme
EMPOLESE VALDELSA (Firenze) - Storie e narratori di storie cercasi. Torna, dopo il successo della prima edizione, ‘Ci sono sempre parole. [non] Festival delle narrazioni popolari (e impopolari)’ e per realizzarlo il MuDEV - Museo diffuso Empolese Valdelsa, lancia un nuovo appello rivolto a tutti i cittadini residenti negli 11 comuni dell’Unione: chi ha un aneddoto, un evento, una storia legata alla propria vita e desidera raccontarlo in forma teatrale al pubblico, può candidarsi a partecipare entro l’8 dicembre 2019. Le migliori idee di racconto selezionate, saranno approfondite con il supporto di un attore professionista e poi raccontate in forma di performance teatrale nel mese di maggio 2020, durante la seconda edizione del festival che si terrà a Gambassi Terme.
Con la seconda edizione del festival il MuDEV - Sistema museale diffuso che si fonda sui concetti chiave di patrimonio, territorio e comunità - intende valorizzare i cittadini, rendendoli protagonisti di un racconto globale attraverso le loro storie particolari. Un insieme di ‘narrazioni di strada’ che ricorderanno i momenti familiari attorno al camino acceso o a veglia sull’aia, aperte ai racconti legati al presente e alla contemporaneità. L’occasione per le comunità locali di incontrarsi e confrontarsi, a partire dalla propria storia, con il futuro e con la comunità globale, attraverso uno scambio di empatia, suggestioni, parole che supera confini geografici e generazionali. Il festival, nato da un’idea di Andrea Zanetti, vede la direzione artistica di Zanetti e di Cinzia Compalati.
Il tema intorno al quale dovranno ruotare le storie – come nell’edizione precedente, che si svolse nel 2018 con successo nei comuni di Montelupo Fiorentino, Capria e Limite, Montespertoli. – è la Vita, ovvero un tema quasi ‘libero’ e allo stesso tempo intriso di ragioni, cause e effetti. Qualsiasi storia quindi è ben accetta purché sia una storia vera e personale: racconti di lavoratori, di anziani, di famiglie, di bambini, di migranti arrivati qui da fuori. Racconti di storia e di presente. I racconti dovranno avere una durata massima di 15 minuti. I cittadini selezionati saranno affiancati, a partire dal mese di marzo, da un attore professionista insieme al quale lavoreranno per decidere il modo di raccontare direttamente la loro storia. L’attore sarà presente – insieme al cittadino – nel momento della presentazione al pubblico.
Per candidare il proprio racconto si deve inviare una breve biografia personale (massimo 1500 battute spazi inclusi) e una descrizione della storia (massimo 1500 battute spazi inclusi) che si intende presentare e del perché si è scelta. L’invio deve essere fatto via email all’indirizzo direzione@museiempolesevaldelsa.it entro e non oltre l’8 dicembre 2019. La Direzione del Festival selezionerà a suo insindacabile giudizio le storie dei cittadini.
Tutti i racconti selezionati, sotto forma di descrizione, verranno pubblicati in una apposita sezione del sito http://www.museiempolesevaldelsa.it
La Call è pubblicata integralmente su: http://www.museiempolesevaldelsa.it
CHI SIAMO
MuDEV - Museo diffuso Empolese Valdelsa
Il MuDEV - Museo diffuso Empolese Valdelsa è il sistema museale che mette in rete gli 11 Comuni della Unione dei Comuni Circondario dell'Empolese Valdelsa, area di 753 kmq nella Toscana centrale con 167.000 residenti, oltre 1 milione di pernottamenti turistici e 300.000 ingressi annui nei musei del territorio.
Sono 20 i MUSEI che tramite i Comuni fanno parte ad oggi del MuDEV, con l’obiettivo di allineare tutti i musei dell’area ai livelli minimi di qualità nell’ottica dell’attivazione del Sistema museale nazionale (D.M.113/2018), rendendo reale e concreta la collaborazione scientifica, gestionale e promozionale dei musei stessi.
Il MuDEV è visitabile con biglietti per i singoli musei o con la Credenziale del pellegrino dell'arte – Art Pilgrim Passport, un biglietto unico che, sul modello del pellegrinaggio lungo la Francigena, consente di accedere una volta a ciascuno dei 20 musei nell'arco di un anno e di tenerne memoria con i timbri raccolti ad ogni accesso. Il biglietto costa soli 15 euro (contro i 52 euro dei singoli ingressi); disponibile anche il biglietto famiglia, 35 euro per 2 adulti e 3 minori.
Sistema Museale Museo Diffuso Empolese Valdelsa: Comune di Capraia e Limite: Mu.Re. Museo Remiero Comune di Castelfiorentino: Museo di Santa Verdiana, BeGo Museo Benozzo Gozzoli Comune di Cerreto Guidi: MuMeLoc Museo della Memoria Locale Comune di Certaldo: Casa di Boccaccio, Palazzo Pretorio, Museo del chiodo Comune di Empoli: Museo della Collegiata, Casa del Pontormo, MUVE Museo del Vetro Comune di Fucecchio: Museo civico e diocesano Comune di Gambassi Terme: Mostra permanente “La produzione vetraia a Gambassi (secoli XII-XVI)” Comune di Montaione: Gerusalemme di San Vivaldo, Museo civico Comune di Montelupo Fiorentino: Museo della Ceramica, Museo Archeologico Comune di Montespertoli: Museo Amedeo Bassi, Museo della vite e del vino Comune di Vinci: Museo Leonardiano, Casa Natale di Leonardo
Contatti: www.museiempolesevaldelsa.it Facebook www.facebook.com/mudevmuseodiffuso (#MuDEV) Instagram www.instagram.com/mudevmuseodiffuso (#MuDEV) YouTube http://bit.ly/youtubemudev