Halloween Di Sangue... Donato
Con I Donatori Dell’avis Di Taverne E Arbia
Martedì 31 Ottobre 2017 -
Siena (SI)
AVIS TAVERNE E ARBIA
Martedì 31 ottobre protagonisti una folta delegazione di donatori dell’Avis di Taverne e Arbia e dell’Hotwheels Scooter Club insieme a Simone Vergassola e Stefano Argilli
“HALLOWEEN DI SANGUE…DONATO” ALL’OSPEDALE DI SIENA INSIEME AI VECCHI AMICI DELLA ROBUR
Gioiosa invasione del centro emotrasfusionale tutti muniti del cappello da strega per un gesto di solidarietà
Cappelli da strega in testa per donare il sangue aspettando Halloween. E’ stata la gioiosa invasione del centro emotrasfusionale dell’Ospedale Santa Maria alle Scotte di Siena da parte dei volontari dell’Avis di Taverne e Arbia e di una folta delegazione dell’Hotwheels Scooter Club di Siena. Ospiti d’eccezione per questa nuova edizione di “Halloween di sangue…donato” anche 2 “illustri rappresentanti” della Robur Siena da tempo amici dell’Avis Taverne e Arbia: il vice allenatore della prima squadra Simone Vergassola e il responsabile del settore giovanile Stefano Argilli.
Così una folta delegazione di donatori di sangue, martedì 31 ottobre, ha deciso di prepararsi alla notte delle streghe con una mattinata tra divertimento e solidarietà. «L’iniziativa rientra nel ricco cartellone di eventi che ogni anno la nostra associazione organizza allo scopo di diffondere l’importanza della donazione di sangue – ha spiegato il presidente dell’Avis Taverne e Arbia Umberto Bongini – Quest’anno un’iniziativa impreziosita dalla presenza di due vecchi amici, Vergassola e Argilli, che insieme a Mister Mignani già 13 anni fa, quando vestivano la maglia dell’Ac Siena, furono i protagonisti al nostro fianco di una campagna di sensibilizzazione». A guidare la delegazione di donatori di sangue non è voluto mancare anche il responsabile del reparto d’immunoematologia trasfusionale dell’AOU senese, Giuseppe Campoccia. «Iniziative come questa sono molto importanti per una sempre maggiore diffusione della cultura della donazione di sangue – ha commentato il dottor Campoccia -. C’è sempre bisogno di nuovi donatori, in particolar modo di giovani. Sono sicuro che il messaggio diffuso da figure come Simone Vergassola e Stefano Argilli, non solo ex calciatori ma sportivi molto noti in città, avrà un impatto rilevante soprattutto tra i più giovani. Ringraziamo anche l’Avis Taverne e Arbia per l’iniziativa: le associazioni di volontariato del territorio sono sempre di grande supporto per la nostra attività».