Gioiello In Vetrina

2-3 SETTEMBRE 2017 Chiostro della Biblioteca

Prima mostra-mercato del gioiello con possibilità di vendita diretta al pubblico. Promossa da Confcommercio e Federpreziosi della provincia di Arezzo con il patrocinio del Comune di Arezzo e il contributo di GP Motors torna l’appuntamento più prezioso dell’anno con la V edizione di Gioiello in vetrina.

L’eccellenza del settore dei preziosi in mostra e vendita all’interno di uno dei luoghi più “pregiati” di Arezzo: il chiostro della Biblioteca in via dei Pileati, tra la Casa del Petrarca, piazza Grande e la pieve della città.

Tante novità per l’edizione di settembre che vede la concomitanza con due grandi appuntamenti cittadini: la Fiera Antiquaria e la Giostra del Saracino.

Confermatissime le teche per l’esposizione e la vendita di preziosi e i dettaglianti orafi provenienti da tutta la provincia a vendere pezzi unici, orologi, diamanti e gioielli da collezione.

Tra le novità il merletto Goriziano che per la prima volta sarà presente ad Arezzo all’interno del Chiostro, le dimostrazioni dei telai per tessuti, filati e pietre in collaborazione con l’Associazione La Staffetta e il dipinto affrescato dei grandi con il legame ai preziosi dell’artista Laura Ghezzi.

IL MERLETTO GORIZIANO AD AREZZO

Gioiello in vetrina ospita un’importante realtà italiana: la Scuola Merletti di Gorizia. Un gemellaggio tra arte, storia e preziosi che porterà ad Arezzo un’arte antichissima legata alla tradizione del gioiello in merletto finalizzata a promuovere e valorizzare il prodotto ed il marchio “Merletto Goriziano”.

Breve descrizione della Scuola Goriziana *

La Fondazione Scuola Merletti di Gorizia, costituita nell’aprile 2013, ha lo scopo di valorizzare la tradizionale arte del merletto a fuselli favorendo la diffusione della sua conoscenza, l’apprendimento delle tecniche di lavorazione e lo sviluppo della produzione.

La lavorazione del merletto ha origini molto antiche risalenti all’avvento a Gorizia delle suore Orsoline provenienti da Liegi, ove l’arte del merletto  era fiorente; l’attuale Fondazione raccoglie l’eredità della Scuola Merletti statale, istituita nel 1946, cui è seguito l’avvio dei primi corsi di insegnamento sull’intero territorio nazionale fino al passaggio di competenze, nel 1979, alla Regione Friuli Venezia Giulia.

La Fondazione Scuola Merletti promuove e gestisce una scuola dedicata all’erogazione di corsi specialistici per l’apprendimento delle tecniche di lavorazione del merletto a fuselli, svolge attività di ricerca, studio e valorizzazione del merletto e della sua produzione e partecipa costantemente ad esposizioni in Italia ed all’estero e a manifestazioni di settore.

Il “Merletto Goriziano” è riconosciuto come prodotto tipico locale ed è tutelato dal marchio registrato che ne garantisce la natura, la provenienza e lo standard qualitativo. La Fondazione Scuola Merletti è partecipe del progetto per la candidatura del merletto italiano a Patrimonio immateriale dell’Unesco.

IL TELAIO, TESSUTI E FILATI IN MOSTRA In affiancamento al lavoro artigianale del merletto a fuselli, verrà installato per la prima volta a Gioiello in vetrina un telaio in legno ad otto licci sul quale l’associazione aretina La Staffetta con l’esperta Laura Folli potrà realizzare delle creazioni in tessuto a tema, arricchite da filati metallici o pietre. In modo da garantire continuità operativa durante entrambe le giornate, oltre agli orari di maggiore afflusso comunque garantiti, verrà portato un secondo telaio su quale potranno lavorare a rotazione giovani telaisti in erba.

TAPPETI E ANTIQUARIATO A completamento dell’allestimento a tema tessile, Gioiello in vetrina proporrà anche l’esposizione di alcuni esemplari di tessuti antichi e tappeti con inserti in metallo delle collezioni private. Sarà presente anche Paolo Balzano, antiquario fiorentino specializzato in tessili antichi, il quale metterà a disposizione alcuni tessuti realizzati con seta filato metallico o lamellare oltre ad alcuni merletti antichi.

Orari Vendita al pubblico dalle 09.30 alle 19.30 (sabato e domenica)

In concomitanza con la Fiera Antiquaria e la Giostra del Saracino