Personale Di Daniel Spoerri

Eat Art in transformation

Da Sabato 10 Ottobre 2015 a Domenica 31 Gennaio 2016 - dalle ore 18:00
Galleria Civica - Modena (MO)

Personale di Daniel Spoerri Eat Art in transformation

dal 10 Ottobre 2015 al 31 Gennaio 2016 Galleria Civica - Modena (MO)

LA MOSTRA SU DANIEL SPOERRI E LA EAT ART DA CHIASSO AL PADIGLIONE SVIZZERO A EXPO FINO ALLA GALLERIA CIVICA DI MODENA

Si è conclusa con successo alla fine di agosto la mostra al m.a.x. museo dedicata a “Daniel Spoerri.

Eat Art in transformation” che è stata visitata a Chiasso da un pubblico internazionale e molto eterogeneo. Come previsto da “progetto integrato”, l’esposizione troverà sede nella capitale emiliana dove sabato 10 ottobre 2015 alle ore 18.00 sarà inaugurata presso la Galleria civica di Modena nelle due sedi di Palazzo Santa Margherita e Palazzina dei Giardini con una nuova e corposa sezione relativa al fenomeno del collezionismo emiliano delle opere di Spoerri. Modena, infatti, è collocata nel triangolo di produzione di cibo più importante in Europa e proprio per questo motivo fin dagli anni ‘60 fu terreno fertile per la comprensione della corrente della “Eat Art”; numerosi sono quindi i collezionisti di opere di Spoerri in questa zona.

All’inaugurazione a Modena interverranno le autorità di Chiasso, oltre ai curatori Susanne Bieri, conservatrice del Gabinetto delle stampe della Biblioteca nazionale svizzera, Antonio d’Avossa, critico d’arte contemporanea e docente all’Accademia di Belle Arti di Brera, e Nicoletta Ossanna Cavadini, direttrice del m.a.x. museo e dello Spazio Officina di Chiasso. La mostra è, infatti, coprodotta con la Galleria civica di Modena e con la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena dove sarà visibile fino a domenica 31 gennaio 2016.

L’associazione amici del m.a.x. museo promuove in occasione del vernissage una gita di due giorni a Modena con partenza in pullman da Chiasso sabato 10 ottobre, la partecipazione all’inaugurazione, il pernottamento a Modena e la domenica mattina la visita guidata al Museo Panini (informazioni e iscrizioni fino a lunedì 28 settembre: amici@maxmuseo.ch).

Per il m.a.x. museo di Chiasso, l’esposizione dedicata a Spoerri è stata la prima “mostra nazionale svizzera” – riconosciuta come tale grazie anche al logo dei “Cantoni partner San Gottardo” apposto sui vari elaborati grafici –, in partnership con la Biblioteca nazionale svizzera (detentrice dei materiali archivistici della Collezione Spoerri) e in collaborazione con Presenza Svizzera. In sinergia con quest’ultima si è realizzata “Meissen Porzellan Puzzle”, la prima opera in porcellana di Daniel Spoerri, visibile sino al 31 ottobre al Padiglione svizzero di Expo Milano 2015.

“Meissen Porzellan Puzzle” coincide con una nuova fase dell’artista, cromaticamente bianca e realizzata mettendo in produzione una scelta di vari modelli delle porcellane Meissen rotte, frammentate, capovolte, tagliate e ricomposte in 36 formelle di 31 x 31 cm ciascuna. L’opera creata da

Spoerri per il Padiglione svizzero costituisce il suo tableau-piège dimensionalmente più grande e pesante realizzato finora.

Il varo dell’opera è avvenuto domenica 17 maggio alla presenza dell’Ambasciatore Nicolas Bideau, Capo di Presenza Svizzera, di Moreno Colombo, Sindaco di Chiasso, di Patrizia Pintus, Capo Dicastero Cultura del Comune di Chiasso e dei curatori.

Dopo Expo Milano 2015, “Meissen Porzellan Puzzle” andrà al Museo Meissen e resterà visibile al pubblico, raccontando la sperimentazione artistica di Spoerri.

La piccola opera sperimentale “Kleiner Tisch II”, anch’essa in porcellana, che prelude alla grande realizzazione è, invece, stata donata al m.a.x. museo. Sarà in mostra a Modena da ottobre a gennaio e poi farà ritorno a Chiasso per essere collocata su suolo pubblico, in luogo appropriato da stabilirsi.

Durante il periodo espositivo al m.a.x. museo, oltre a numerose visite per associazioni, gruppi e scolaresche, si sono tenuti importanti momenti di confronto: la mostra si è aperta insieme ai primi appuntamenti della decima edizione di ChiassoLetteraria; venerdì 15 maggio il m.a.x. museo ha accolto Ruth Dreifuss, già Consigliera federale; lunedì 13 luglio la delegazione del personale del

Padiglione svizzero a Expo Milano 2015 e la delegazione del Consolato generale di Svizzera a Milano hanno visitato in notturna la mostra; sabato 29 agosto, al termine del Momento ufficiale del Canton Ticino al Padiglione svizzero, era in programma la visita dei Gran Consiglieri ticinesi alla mostra su Spoerri a Chiasso; il Direttore della SUPSI Luca Colombo e lo staff del Laboratorio cultura visiva hanno pure visitato l’esposizione lunedì 31 agosto.

In particolare, la Presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga si è così espressa in una lettera alla Capo Dicastero Cultura di Chiasso, Patrizia Pintus: "Durante la mia visita all'Expo 2015 ho avuto occasione di ammirare di persona l'opera di Daniel Spoerri che invita i visitatori a riflettere sulle proprie abitudini di consumo tra responsabilità e solidarietà. Ritengo un felice esito la sua opera come pure la relazione fra museo e il Padiglione svizzero realizzato in occasione dell'Expo".

La mostra intorno alla Eat Art e a Daniel Spoerri ha inoltre fornito lo spunto per il progetto “BarattoLì” che ha messo in relazione cultura e commercio: dodici ristoranti del Mendrisiotto hanno proposto ciascuno un piatto con il nome di un'opera di Daniel Spoerri e ingresso ridotto al m.a.x. museo.

Infine, durante i mesi di apertura della mostra si sono tenute tre tipologie di laboratori didattici:

“Colazione, pranzo, cena con fantasia…”, “Tavole come quadri” e “Ricettario d’artista”. Alle attività hanno partecipato ben 400 bambini.

Domenica 30 agosto sono state premiate le classi che hanno proposto la composizione più creativa di tableaux-pièges alla maniera di Daniel Spoerri e che hanno ricevuto i biglietti d’ingresso a Expo Milano 2015. La classe 4B e la classe 2A di Chiasso si apprestano quindi a partire per Milano, dove giovedì 15 ottobre saranno accolte alle ore 11.00 dalle mascotte del Padiglione svizzero: Sylvie la mela, Christina l’acqua, Daniele il caffè e Philipp il sale per una speciale visita guidata alla scoperta delle torri e del capolavoro di Spoerri, che vedranno dal vivo nello spazio vicino alla grande terrazza.

Il m.a.x. museo, il museo più a sud della Svizzera, si è messo in relazione con Berna – grazie ai materiali di Spoerri conservati alla Biblioteca nazionale svizzera per la prima volta presentati in una mostra – e con Milano, con un'opera concepita appositamente per il Padiglione svizzero, andando quindi a delineare una “triangolazione” di messa in relazione con obiettivi culturali Berna-Milano- Chiasso.

Un sistema di rete che ha portato a Chiasso un pubblico internazionale per una mostra che per la prima volta ha presentato l’articolato percorso di Daniel Spoerri nella Eat Art – malgrado i suoi lunghi soggiorni ticinesi già negli anni ’60; mostra arricchita da un catalogo in cui sono presenti le due opere in porcellana che costituiscono un nuovo caposaldo delle poetica di Spoerri.

Personale di Daniel Spoerri Eat Art in transformation

Inaugurazione: giovedì 30 aprile 2015 - ore 18.30 Periodo espositivo: da venerdì 1° maggio a domenica 30 agosto 2015 m.a.x. museo - Chiasso (Svizzera)

Il m.a.x. museo di Chiasso (Svizzera) promuove un’esposizione dedicata all’opera dell’artista svizzero Daniel Spoerri (1930), incentrata sulla corrente della Eat Art, da lui fondata nel 1967 e con cui Spoerri intendeva avviare una riflessione critica sui principi fondamentali della nutrizione, in rapporto al valore spirituale dell’uomo.

Noto a livello internazionale, Spoerri è presente con sue opere nelle principali collezioni d’arte contemporanea, fra cui il MoMA di New York, il Museum of Contemporary Art di Sidney, il mumok di Vienna e il Moderna Museet di Stoccolma. L’artista, che vive attualmente fra Vienna e Seggiano (Grosseto), ha fra l’altro risieduto anche a Cavigliano (Locarno) e poi a Cabbiolo di Lostallo.

L’inaugurazione si terrà giovedì 30 aprile 2015 alle ore 18.30 alla presenza del maestro Daniel Spoerri, con Andrea Arcidiacono,Responsabile del programma Italia / Expo Milano 2015, Presenza Svizzera, Gianpietro Cavazza, Vice Sindaco e Assessore alla Cultura, Rapporti con Università, Scuola del Comune di Modena, Patrizia Pintus, Capo Dicastero Cultura del Comune di Chiasso, e i curatori:Susanne Bieri, Conservatrice del Gabinetto delle stampe della Biblioteca nazionale svizzera, Antonio d’Avossa, critico d’arte contemporanea e docente all’Accademia di Belle Arti di Brera, e Nicoletta Ossanna Cavadini, Direttrice del m.a.x. museo e dello Spazio Officina di Chiasso.

Attraverso la poetica di Spoerri, la mostra al m.a.x. museo intende illustrare in maniera giocosa e rivolta a un vasto pubblico l’attrazione continua dell’umanità nei confronti dell’epocale tema del cibo, visto come interfaccia fondamentale fra arte e vita.

In mostra saranno presenti quasi duecento opere, fra cui i famosi “assemblaggi” / tableaux-pièges, sculture, collage, lettere, manifesti, volantini, riviste, menù, litografie, i curiosi e ironici schizzi, e la scultura-biscotto a forma di donna (“Angelo di panforte con glassa”) alta 1,20 m proveniente dall’Archivio Francesco Conz, Graz.