Personale Di Luigi Cannone
Via Crucis
Da Domenica 20 a Sabato 26 Marzo 2016 - dalle ore 20:00
H24 FabrìKa - Vico dietro spedale dei pellegrini 29/a - Lecce (LE)
Personale di Luigi Cannone "Via Crucis"
dal 20 al 26 Marzo 2016 H24 FabrìKa - Vico dietro spedale dei pellegrini 29/a Lecce (LE)
CITTÀ: Lecce PERIODO IN CUI SI SVOLGE L’EVENTO: dal20-03-2016 al 26-03-2016 LUOGO: H 24 FabrìKa TITOLO DELL’EVENTO: “VIA CRUCIS” - Personale di Pittura di Luigi Cannone INDIRIZZO COMPLETO: Vico dietro spedale dei pellegrini 29/a (piazzetta Santa Chiara) RECAPITI TELEFONICI: 3887855764 - 3393919557 RECAPITI MAIL: h24fabrika@gmail.com SITO WEB: Fb h24 fabrìKa VERNISSAGE: 20/03/2016 ore 20:00 CURATORE: Rosanna Gesualdo ARTISTI: Luigi Cannone
Ingresso gratuito
“VIA CRUCIS” Personale di pittura dell'artista Luigi Cannone a cura di Rosanna Gesualdo
vernissage domenica 20 MARZO 2016 ore 20.00
H24 FabrìKa Vico dietro spedale dei pellegrini 29/a (nei pressi di Piazzetta Santa Chiara) Lecce
H24 FabrìKa ospita “VIA CRUCIS” personale di pittura dell'artista Luigi Cannone che s'inaugurerà domenica 20 marzo alle ore 20.00, a parlare delle opere è la curatrice Rosanna Gesualdo:
[...Via Crucis è un ciclo di opere che Luigi Cannone dedica alla “Passione” del Cristo
in cui il senso del dolore legato alla Resurrezione cede alla libertà dell'artista, profondo conoscitore dell'iconografia religiosa di mescolare elementi, citazioni storiche e contemporanee al tema biblico, così da accostarsi alla via della croce con una disposizione interiore il più sinceramente possibile.
Da qui il “percorso” in 15 stazioni dipinte su tavola rappresentano al contempo il fuoco dell'invisibile e il fondamento della controversia, il senso dell'inadeguatezza umana innanzi al divenire della coscienza e la trasformazione della materia attraverso il supplizio della carne che al termine del percorso terreno conducono alla trasformazione del proprio “caos” interiore in soffio vitale.
L'elemento del reale è ben visibile, il colore muta drasticamente muovendosi tra magma e buio,. In alcune opere il volto stesso del Cristo muta identità come quello dei personaggi che talvolta sembrano indossare tutti i carmi di una contemporaneità feroce, infatti nell'opera “ Veronica asciuga il volto di Gesù” è facilmente riconoscibile il volto dell'artista Luigi Cannone dunque, con la maturità interpretativa della propria esperienza personale e pittorica ci consegna una visione della “Via della Croce” fortemente radicata al senso dell'umano. Ed è così, nel groviglio dell'esistenza temporale che nella crocefissione di Cannone la lotta tra bene e male assume le sfumature della pausa e della ripresa, della caduta e del rimettersi in piedi verso l'incessante tensione alla conoscenza del se attraverso la quale è possibile persino contenere la tenebra della morte].
NOTE BIOGRAFICHE
Luigi Cannone nasce a Lecce nel 1955. Comincia a dipingere giovanissimo e affronta la sua prima personale nel 1972. Si diploma Maestro d’Arte in Decorazione Pittorica presso l’Ist. Statale d’Arte G. Pellegrino di Lecce. Frequenta l’Accademia di Belle Arti di Lecce laureandosi in Pittura . Attualmente è docente di Arte e Immagine. Dal 1980 espone le sue opere nelle maggiori città d’Italia. Nel 1982 la Corbico Enterprises gli dedica una mostra itinerante nello Stato di Washington-USA. Nel 1992, con una mostra itinerante dal titolo “Colori e miti del Salento”, espone ad Acireale, Assisi e Sanremo, riscuotendo notevole successo. E’ appassionato studioso delle tradizioni popolari della sua terra Nel 2012 entra a far parte del gruppo H24 che ha l’intento di promuovere iniziative culturali ed eventi artistici-