Maria Luisa Simone De Grada
Il Ritorno A Vignola
Da Sabato 17 Dicembre 2016 a Domenica 08 Gennaio 2017 - dalle ore 16:00 alle ore 18:30
Salotto Del Muratori - Via Selmi, 2 - Vignola (MO)
Maria Luisa Simone De Grada Compagna e moglie del noto Storico d’arte prof. Raffaele De Grada, studia pittura a Venezia poi si diploma alla Scuola del Castello di Milano; inizia presto a esporre, con mostre personali e collettive per arrivare alla Galleria Cortina (1968) e alla Galleria Diarcon, dove una sua grande opera viene acquisita dalla Presidenza della Tanzania. Dal 1972 la Simone è invitata con mostre personali alla Haus der Kunst di Monaco, ad Augsburg, a Norimberga, a Marburg e, ospite del Ministero della Cultura di Polonia, a Varsavia e a Bidgescz, poi a Toronto, Barcellona, Parigi e Lugano. Nel 1988 Milano le dedica un antologica al Castello Sforzesco e nel 1990 nel Museo di S. Andrea. Importante esponente dell’arte italiana, costante a partire dagli anni 60 è il suo impegno politico per la cultura, collabora con articoli alla famosa rivista “Realismo”; nel 1974 con un gruppo di artisti ordina alla Biennale di Venezia una mostra “Gruppo 8 Marzo”, che aprì un importane dibattito critico, poi nel 1984 dà vita ad una serie di mostre intitolate “Città e Campagna” tra le quali quella nel Castello di Vignola (1989). Hanno apprezzato la sua arte personalità come: Giulio Carlo Argan, Leonardo Borgese, Marco Valsecchi, Alberico Sala, Rossana Bessaglia, Davide Lajolo, Sebastiano Grasso e tanti altri. ….Le varie suggestioni attinte all’amatissimo Gauguin ma pure ad altri post impressionisti, da Matisse e dai Fauves, possono così riassorbirsi in immagini che implicano in primo luogo un atteggiamento di rispetto e di amore per una natura non contaminata, pacifica fonte di vita. Deriva da qui una forma di impegno per nulla programmaticamente ostentato ma vissuto in profondo e come tale tutt’altro che consueto negli artisti di oggi. (Gian Alberto Dell’Acqua – 1992) Magda Ceccarelli De Grada (1892-1985), poetessa e scrittrice, ha pubblicato numerose raccolte di liriche. Una scelta delle sue poesie è contenuta nell’antologia “Per quel filo sottile” (Crocetti, 2002). Fra le sue opere ricordiamo inoltre “Tanti anni insieme. Appunti per una biografia di Raffaele De Grada” (Ceschina, 1963). Il “Giornale del tempo di guerra” ha vinto il Premio Pieve 2010. Ed. Il Mulino