Maravee Mind
16^ Edizione
Da Domenica 12 Novembre 2017 a Domenica 28 Gennaio 2018 - dalle ore 15:00 alle ore 19:00
Dal 12/11/2017 al 10/12/2017 Terrazza Mare - Lignano Sabbiadoro (UD)
Dal 02/12/2017 al 28/01/2018 Museo Civico Di Palazzo Elti - Gemona Del Friuli (UD)
MARAVEE MIND 2° appuntamento BIGAS LUNA. DI TESTA E DI PANCIA
Terrazza Mare Lignano Sabbiadoro [Ud] 12 novembre - 10 dicembre 2017
Opening: 11 novembre 2017, ore 18
Opere Bigas Luna
Abiti Matea Benedetti / Sustainable luxury di Mateja Benedetti Performance di danza di e con Erica Modotti, Maria Anna Deidda e Francesca Strizzolo Associazione Danza e Balletto
Prosegue il viaggio nell’universo poliedrico dell’artista e regista Bigas Luna con la seconda tappa del progetto Maravee Mind, ideato e diretto da Sabrina Zannier.
Da sabato 11 novembre in mostra alla Terrazza Mare di Lignano Sabbiadoro
50 opere fotografiche provenienti dalla Spagna e per lo più inedite in Italia: dalle prime sequenze di Polaroid degli anni Settanta alle fotografie a colori scattate sul set dei suoi film, dai disegni/collage alle fotografie della serie “A fior di pelle” ideata per la video ambientazione di Maravee Eros 2012.
WILLY VERGINER “A TESTA ALTA” 3° appuntamento
Museo Civico di Palazzo Elti Gemona del Friuli [Ud] 2 dicembre 2017 - 28 gennaio 2018
Inaugurazione: venerdì 1 dicembre, ore 18.30
Performance coreutica Elena Fasiolo, Cabiria Lizzi e Camilla Missoni - Petite École
Coreografia Marina Forgiarini
Continua l’intesa carrellata di eventi di Maravee Mind con “A testa alta”, mostra personale di Willy Verginer in programma dal 1 dicembre a Palazzo Elti di Gemona del Friuli.
Dopo l'articolato viaggio nell’universo poliedrico dell’artista e regista Bigas Luna andato in scena al Castello di Susans e alla Terrazza Mare di Lignano Sabbiadoro - due location dal sapore molto diverso ma legate dal fil rouge progettuale ideato dal direttore artistico Sabrina Zannier, nel quale la vita e l’arte dell’artista e regista catalano hanno preso forma attraverso installazioni ambientali, performance coreutiche, canore, teatrali e ricostruzioni di materiali d’archivio – il Festival Maravee Mind prosegue il suo percorso espositivo al Museo Civico nel Palazzo Elti di Gemona del Friuli (Ud), dove venerdì 1 dicembre verrà inaugurata “A testa alta”, la personale dell’artista altoatesino Willy Verginer. Entro l’orizzonte tracciato dall’intero Festival sul dialogo tra Ragione e Passione, le sue sculture inscenano la dedizione alla natura, proseguendo la via emozionale che caratterizza la poetica di Bigas Luna.
Tesa tra Ragione e Passione nella relazione fra l’amore per l’ambiente e una progettualità certosina, l’opera di Verginer, abile come poche altre nell’azionare il tasto del coinvolgimento emozionale nello spettatore, si materializza in sculture capaci di comunicare il suo forte interesse per la relazione uomo/natura.
La scelta di diversi tipi di legno, dal tiglio al pero… - provenienti dalla Val Gardena, che si dall’infanzia ha alimentato la sua passione per le Dolomiti – lo inscrive nella tradizione secolare di un territorio che vanta i maggiori centri di scultura lignea in Europa. Dopo essersi misurato con le ancestrali tecniche policrome e dopo aver rinnegato l’approccio narrativo della figurazione, in favore dell’interiorizzazione dei suoi modelli, ossia affiancando alla riconoscibilità fisica dell’effigiato una valenza concettuale, è approdato alla messa in scena dell’universalità umana. Le sue figure a grandezza naturale, isolate o raccolte in gruppi, nate in seguito alla relazione diretta con il modello e ai disegni preparatori, sono intensi e al contempo fragili testimoni dell’esistente.
A Maravee Mind Verginer metterà in scena un’umanità “a testa alta”, fiera di rispettare i valori dell’ecologia, che troneggia argentea su barili riciclati, che vi si distende all’interno, quasi a cercare la pulizia del mondo o, ancora, che svetta su un cumulo di riciclo e colorandosi in un’intensa nuance verde clorofilla sottolinea la volontà, e forse la necessità, di scambiare la propria epidermide con il fogliame e il tronco degli alberi.
Alla tinta naturale del legno, che funge da originaria cromia dell’epidermide, si affiancano le tinte del colore acrilico, dal verde al blu, dal grigio all’argento, a suddividere le figure in nette e monocrome zone. Nulla a che vedere con la narrazione, anzi! L’importanza del colore nell’opera di Verginer è quella di spiazzare lo sguardo dell’osservatore, di tradire le attese e di alterare i codici della rappresentazione, come quando fa assumere ai suoi personaggi posture scomode in insolite messe in scena: l’uomo disteso a terra con la testa dentro il barile, la ragazzina in piedi con lo sguardo sul braccio teso dal quale nascono le foglie come fosse il ramo di un albero o, ancora, l’enigmatico uomo in cravatta e occhiali da sole che dall’alto di due barili indica il cielo in un gesto tra il profetico e lo scaramantico.
Il dualismo concettuale di Willy Verginer, tra ragione e passione, natura e cultura, ravvisabile pure sul fronte cromatico, in mostra si catapulta sui corpi e sui volti delle danzatrici della Petite École nel corso della performance inaugurale, tesa al confine tra danza contemporanea e tableaux-vivant nella coreografia di Marina Forgiarini.
Maravee Mind è sostenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia, dal main sponsor Gervasoni, dai Comuni di Gemona del Friuli e Lignano Sabbiadoro.
NOTE PER LA STAMPA
Ideato nel 2002 dalla curatrice Sabrina Zannier, il Festival Maravee si fonda sull’idea di affrontare annualmente tematiche di rilevanza collettiva entro una coralità progettuale che unisce le opere di arte visiva al corpo performativo in ambientazioni scenografiche di alto impatto concettuale ed emozionale.
Finalizzata a produrre il senso della meraviglia sotteso all’arte e allo spettacolo, che pervade il quotidiano e sostiene il sistema della moda e del design, il Festival fa leva sul concetto di “reincantamento del mondo” teorizzato dal sociologo Michel Maffesoli.
Radicatosi in storiche location del Friuli Venezia Giulia e della Slovenia, dove ha portato opere e performance di autori internazionalmente riconosciuti, come ORLAN, Bigas Luna, Nobuyoshi Araki, David LaChapelle, Carole Feuerman, Nicolai Lilin, ha al suo attivo prestigiose collaborazioni culturali e istituzionali, come il Teatro la Fenice e la Biennale Musica di Venezia, l’Università di Bologna, il Politecnico di Milano.
SCHEDA PROGETTO
Titolo festival 2017 Maravee Mind. La mente creativa tra Ragione e Passione in arte, musica, danza e teatro
Ideazione e direzione artistica Sabrina Zannier
Assistente alla direzione artistica e progettazione allestimenti Belinda De Vito
Coordinamento Associazione culturale Maravee
Realizzato con bando di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
Main Sponsor Gervasoni Spa
Con il contributo e la collaborazione di
Con il patrocinio di Comune di Majano
Con la collaborazione di Università di Bologna, Politecnico di Milano, Filmoteca de Catalunya, Associazione culturale Colonos, Liceo artistico Sello, Associazione Danza e Balletto Udine – Atelier enidUDanza, Consorzio Comunità Collinare del Friuli, Associazione culturale Paolo Diacono, Comune di Lestizza, Croce Rossa Italiana – Comitato di Palmanova
Informazioni Associazione Maravee info@progettomaarvee.com facebook.com/Progettomaravee www.progettomaravee.com