Strofe Dipinte Di Jazz
3 Giorni Di Musica E Arte In Tutte Le Sue Forme
Da Giovedì 13 a Sabato 15 Luglio 2017 - dalle ore 19:00 alle ore 23:55
Laghetti Fipsas - Viale Trieste, 52 - Romans D'isonzo (GO)
Musica, arte, performance, linguaggio, improvvisazione.Questo è STROFE DIPINTE DI JAZZ, 3 giorni dedicati al jazz in tutte le sue sfumature nella magica e suggestiva cornice dei Laghetti di Romans d’Isonzo, in provincia di Gorizia.Tappa fissa per gli “aficionados”, appuntamento da segnare ASSOLUTAMENTE in agenda se ancora non ci siete mai stati! 13-14-15 Luglio 2017!
GIOVEDI' 13 LUGLIO
h. 21,00 CARTA E PAROLE Sandro Carta: tromba - electronics, Roberto Ferrari e Francesco Tomada: parole
h. 22,00 ROSA BRUNELLO Y LOS FERMENTOS (jazz) Rosa Brunello: contrabbasso, Filippo Vignato: trombone - electronics, Luca Colussi: batteria Centro gravitazionale di un universo sonoro spirituale e cangiante, il contrabbasso di Rosa Brunello delinea gli spazi attorno ai quali il trombone di Filippo Vignato fluttua e danza in un eccitato dialogo con le percussioni di Luca Colussi. www.facebook.com/rosabrunellobassplayer
h, 23,30 THE MECHANICAL TALES & ELEONORA SOVRANI (cinematic/live soundtrack) Juliette La Blatte: keyboards, Lucia Violetta Gasti: violin, looper, Lloyd Sinatra: guitar, bass, drums Compongono ed eseguono colonne sonore per video e animazioni dal vivo, a Strofe Dipinte di Jazz portano un progetto nato dalla collaborazione con la videomaker Eleonora Sovrani. www.facebook.com/themechanicaltales
VENERDI' 14 LUGLIO
h. 20,30 CORRESPONDANCES (jazz) Francesco De Luisa: piano, Alba Nacinovich: voce, Mattia Magatelli: contrabbasso, Alessandro Mansutti: batteria Correspondances nasce dall'incontro tra musica e poesia. Testi in lingua originale, tra gli altri, di Hemingway, Joyce, Ginsberg e Baudelaire su musiche scritte dal pianista e compositore Francesco De Luisa dove la parola guida estemporaneamente il suono in sentieri inesplorati e il suono dona alla parola una fresca rilettura. www.facebook.com/correspondanceslive
h. 22,00 IL FUTURO POSSIBILE spettacolo di musica e parole Letture: Paolo Patui, (R)accordi: Angelo Floramo, Musiche: Pordenone Big Band diretta da Juri Dal Dan, Videoarte: Zeroidee, Coordinamento artistico: Paolo Patui Attraverso una serie di letture “possibili” scelte al momento dal pubblico stesso e le riflessioni proposte sul palco da Paolo Patui e Angelo Floramo, proveremo a porre domande e ipotizzare risposte con l'aiuto di suggestioni visive e dei brani musicali estratti come da un Jukebox e rivisitati dalla Pordenone Big Band.
h. 23,30 MAISTAH APHRICA (free afrobeat psychedelic) Clarissa Durizzotto: altosax - percussioni, Gabriele Cancelli: tromba - percussioni, Mirko Cisilino: trombone - tromba - percussioni, Giorgio Pacorig: tastiere, Andrea Gulli: electronics, Enrico Giletti: basso, Alessandro Mansutti: batteria, Marco D'Orlando: percussioni Come suona la musica africana per chi non è mai stato in Africa? Otto musicisti del Friuli-Venezia Giulia danno la loro esplosiva risposta con un'energica miscela di forme e tecniche musicali legate al Continente Nero, o almeno così credono...Jazz funk a la Sun Ra, criolla afro colombiana, hard bop, poliritmie e melodie esotiche che richiamano la musica per film di Trovajoli o Umiliani, sono arricchiti di suoni elettronici e di effetti dub e combinati in un suono fisico e coinvolgente. Grooves in tempi dispari per scatenare le danze accompagnati da melodie rituali di popolazioni immaginarie: come essere a una festa africana, senza essere mai stati in Africa. www.facebook.com/maistahaphrica A seguire Strofe dipinte djs: Funkfrogs.
SABATO 15 LUGLIO
h. 19,00 JUAN CARLOS CALDERON – IL CANE BILINGUE (presentazione libro)
h. 19,30 strofe dipinte djs: DISCOORSETTO Lounge Edition www.facebook.com/discoorsetto
h. 20,30 ASK HER OUT (post soul) Daniele Vigo, Raffaele Tenaglia, Giovanni de Flego. Tre musicisti di formazione opposta si confrontano su un territorio sonoro volutamente ignoto, come campo creativo comune, senza perdere di vista la voglia di comunicare, di trasmettere un sentire positivo, profondo. File under: post rock, black music, afro nel senso italiano. https://askherout.bandcamp.com
h. 21,30 AREAREA (danza contemporanea) www.facebook.com/compagnia.arearea
h. 22,00 OPACIPAPA (jazz) Flavio Zanuttini: tromba, Max Ravanello: Trombone, Marco D'Orlando: batteria “Con questo trio, pianoless - bassless - tuttoless, ho voluto unire in un’unica soluzione due musiche estremamente diverse a me molto care: l’improvvisazione radicale e il suono tipico delle big band anni ’50. Le composizioni passano da momenti di swing estremo ad improvvisazioni più estemporanee”. https://flaviozanuttini.com/opacicpapa/
h. 23,30 OTTONE PESANTE (heavy brass metal) Paolo Raineri: trombra, Francesco Bucci: trombone, Beppe Mondini: batteria Trio metal senza chitarre, apprezzato tanto negli ambienti metal che ai festival jazz e ai raduni di buskers, vengono a presentare il recente album “Brassphemy set in stone”. www.facebook.com/ottonepesante a seguire Strofe dipinte djs: Jazza & Cannibal Se-lecter (electrosacher) soundcloud.com/jazzaelectrosacher soundcloud.com/cannibal-selecter
PARTE ESPOSITIVA Erika Matcovich, Antonio Felice La Montagna, Dithernoise, Elisabetta Gon, Gli abominevoli uomini delle navi (SAZ, Paolo Cicinato, Roberto Cicinato, Riccardo Codiglia, Christian Brugnolo), Christian Fermo, Mauro Martoriati, Gabriele Bonato, Erica Cociancich, Sergio Pancaldi, Daniel Saiani, Kowalski, Graziano Cuberli