Pino Marino

In Concerto A Bologna

Sabato 26 Giugno 2021 - dalle ore 19:30
Parco 11 Settembre - Bologna (BO)

PINO MARINO IN CONCERTO Sabato 26 giugno presso il Parco 11 settembre 2001 di Bologna il cantautore romano presenta dal vivo ”Tilt” album del suo ventennale discografico.

Sabato 26 giugno appuntamento da non perdere per “La Fabbrica live” rassegna di concerti acustici organizzata da La Fabbrica etichetta indipendente in collaborazione con L’Altro Spazio. Al Parco 11 settembre 2001 (via Azzo Gardino) di Bologna arriva il concerto del cantautore romano Pino Marino che presenterà dal vivo i brani del suo ultimo album "Tilt" (O'Disc / Pineta Produzioni) pubblicato sul finire dello scorso anno e che rappresenta l'album che celebra i 20 anni di carriera discografica. In apertura Piermattei in duo. Inizio live ore 19:30 Ingresso libero Dicono di "Tilt": "Uno dei migliori cantautori italiani.... un artista persino necessario in una società come la nostra e in questo momento storico" (Il Fatto Quotidiano)   "Tilt è concettuale e colto, eppure in grado di colpire alla prima frequentazione"(Blowup)   "Gran bel disco, vivamente consigliato" (Buscadero)   "Pino Marino sa parlare di qualsiasi argomento con l'abilità che si confà ad un grande songwriter" (Audioreview)   "Un disco dalla potenza espressiva gigantesca... con una poetica che apre la mente, offrendo molteplici sguardi e importanti riflessioni" (Rockit)   "Tilt è anche una sfida (forse indiretta) a riprendere un filo impegnato che le nuove generazioni sembrano aver mollato... come solo la Canzone d'Arte sa fare" (L'Isola che non c'era)   "Tilt fa bene, pone l'ascoltatore in contatto con sé e con gli altri, un album da ascoltare, custodire in ricordo di questo tempo in una direzione di svolta" (Mescalina)   "Un disco di grande spessore da tenere in conto per le prossime Targhe Tenco" (Blogfoolk)   "Un disco bello e profondo, in un momento in cui la superficialità troppo spesso prevale. L’Arte va preservata e questo lavoro lo dimostra pienamente" (Spettakolo.it) Pino Marino è in attività professionale dalla metà degli anni ’90. Cantante, paroliere, compositore, produttore e operatore culturale. Del 1995 è il Premio Musicultura Città di Recanati (con il Trio PiSteDaPi) e del 1996 la sua prima apparizione sanremese come autore in collaborazione con il compositore Maurizio Fabrizio (che in carriera aveva già scritto canzoni come “Almeno tu nell’universo” per Mia Martini) e l’editore Giancarlo Lucariello (che per diversi anni e diverse opere ha riproposto questo connubio fra i due). Dal 1997 abbandona la sua precedente attività (legata ai pianoforti e al restauro), inizia una ininterrotta attività di autore per altri interpreti della canzone italiana e intensifica quella musicale professionale, prima collaborando con Arnaldo Vacca e Marco Siniscalco, poi stabilendo il connubio con Pino Pecorelli e Fabrizio Fratepietro, ancora oggi attivo e produttivo. Dal 2000 prende il via la carriera discografica a suo nome, “Dispari” – (2000) e “Non bastano i fiori” (2003) con la NuN Entertainment di Stefano Senardi / Edel) che prosegue poi con Domenico Procacci e RadioFandango con “Acqua Luce e Gas” (2005). Dopo aver fondato due Collettivi musicali, escono due lavori discografici con il Collettivo Angelo Mai (2008) e con il Collettivo Dal Pane (2011). “Capolavoro” è il quarto disco a suo nome (2015) e dopo aver raccolto critica e premi di ogni genere per 20 anni con gli Album ed i live prodotti, arriva il disco del ventennale discografico: “Tilt” (2020). Pino Marino, già co-fondatore dell’Associazione Apollo 11 e de L’Orchestra di Piazza Vittorio, è considerato fra i più attivi protagonisti della scena culturale romana e nazionale, che per anni ha avuto modo di studiare, sperimentare, accogliere ed esportare decine e decine di produzioni musicali e teatrali, partendo dallo Spazio per le Arti libere Angelo Mai di Roma, di cui è co-fondatore. Autore negli anni per vari colleghi fra i quali Niccolò Fabi e Nicki Nicolai & Stefano Di Battista Jazz Quartet, collabora in varie produzioni di spettacoli ed eventi culturali con Daniele Silvestri, Manuel Agnelli e tanti altri colleghi della scena nazionale. Nell’attività di scrittura per altri, c’è da sempre quella rivolta ai talenti più giovani (professionalmente e anagraficamente intesi) e fra le ultime due collaborazioni appaiono Agnese Valle (“Come la punta del mio dito” – Premio Mario Panseri 2018) e Carlo Valente (“La vita non vista” – di prossima pubblicazione). Già autore e regista di spettacoli musicali e teatrali come “E l’inizio arrivò in coda”, portato in scena con il già citato Daniele Silvestri nel 2012 in una lunga tournee nazionale, oggi lavora in connubio con l’attore e regista Vinicio Marchioni. Dal loro sodalizio nascono “Uno Zio Vanja” (ricontestualizzazione dell’opera di Cechov – regia Vinicio Marchioni e musiche originali Pino Marino) in tournee dal 2017 al 2019, il film Il “Terremoto di Vanja” e “I Soliti Ignoti” (con gli stessi ruoli) la prima realizzazione teatrale dell’omonimo film di Mario Monicelli (1958) in tournee 2020/2021. In “Tilt” (disco del ventennale discografico in uscita per l’autunno 2020) è autore e compositore di tutti i brani contenuti, fra i quali “Roma bella” interpretato da Tosca“Maddalena” interpretato da Ginevra Di Marco e la tra traccia che da il nome all’intero lavoro discografico, interpretata da Vinicio Marchioni.