Jazzit Fest

Mancano pochi giorni all'inizio del Jazzit Fest #5 che si terrà a Feltre, BL, dal 23 al 25 giugno. Chi ancora non conoscesse questo singolare happening arrivato alla sua quinta edizione, può pensarlo come una sorta di contenitore ideato dalla stessa comunità feltrina su suggerimento del visionario editore indipendente Luciano Vanni: dentro a questo contenitore ci stanno tante realtà accomunate dalla musica (e non solo jazz) che si potranno scoprire e capire solo se si vivranno assieme le tre giornate mossi dalla curiosità e dal non volersi lasciarsi sfuggire l'occasione di esserci e condividere.

Quest'ultima è la parola chiave attorno alla quale nasce tutto, un festival "dal basso", un esperimento sociale e culturale messo in piedi senza fondi pubblici, in crowfundig, mediante sharing economy per fare inclusione sociale. I primi protagonisti sono proprio i cittadini di Feltre; come vuole il movimento Civitates, si sono presi l'incarico di ospitare a casa propria i 300 musicisti e di pensare a come e dove programmare le loro performances. Il programma di massima prevede che la mattina i feltrini accompagnino turisti e musicisti in percorsi alla scoperta del territorio e delle sue opportunità: dal volo in parapendio alla scoperta dei capolavori del ferro battuto, alle ville venete alla biodiversità non tralasciando le prelibate risorse enogastronomiche del territorio che vuol essere valorizzato nell'ottica di un turismo culturale e sostenibile, con patrocinio UNESCO.

Il primo pomeriggio invece si rientra in città per seguire le attività che vanno incontro a tutti i gusti, dai laboratorio di illustrazioni per l'infanzia alle percussioni, al teatro (con la novità dei Corti Teatrali) agli incontri con giornalisti, fotografi, mostre, sfide calcistiche per beneficenza con la Nazionale Jazzisti... Sono allestiti anche due studi di registrazione e un set televisivo. E poi con le luci del tramonto la suggestiva cittadella rinascimentale di Feltre e alcuni locali individuati come Jazz Club, si faranno cornice per un centinaio di concerti e di performance che si avvicendano: protagonisti saranno musicisti affermati e stelle nascenti della musica prevalentemente jazz, oltre a 6 big band americane,uniti dalla passione musicale e pronti a far nascere nuovi sodalizi e progetti dato che tutto il materiale audio e video prodotto sarà royalty free. Inoltre i concerti saranno uniti a valori etici che si imperniano sul volontariato: il concerto di Gegè Telesforo per UNICEF, la presentazione del Cd della pianista Cettina Donato per finanziare una residenza per ragazzi autistici, il concerto di Leonardo De Lorenzo all'interno dell'Ospedale di Feltre per malati e familiari, le performances di Pierannunzi... Tutti i musicisti vengono per suonare senza cachet.

Dalla mezzanotte invece le note si sposteranno di un paio di Kilometri, alla Birreria Pedavena dove sono previsti concerti e soprattutto le jam session che, nel nome dell'autentica improvvisazione jazzistica, daranno la possibilità di veder suonare uno accanto all'altro i mostri sacri del jazz e i giovani musicisti che li affiancheranno per fare un esperienza sempre interamente nel nome della condivisione. La tre giorni rimarrà come un esperimento sociale studiato dal CNR e documentato sul web e con docufilm. Info su Facebook e su www.jazzitfest.it

I PIC-NIC DEL JAZZIT FEST #5 ANCHE AD ALTA QUOTA “Jazz con gusto” al Jazzit Fest #5 sabato 24 e domenica 25 giugno a Feltre, (BL). La Villa “San Liberale” di Cart e il Rifugio “Dal Piaz” si presteranno ad ospitare dei pic-nic musicali accompagnati da degustazioni di prodotti tipici locali prima di spostarsi nel centro storico di Feltre per seguire gli appuntamenti musicali e culturali di pomeriggio e sera. Questo incontro di note e sapori rientra nelle finalità della Kermesse lanciata da Luciano Vanni, editore indipendente che ha ideato il Jazzit Fest coniugandolo al Turismo culturale, l'altra sua passione. Il territorio viene così valorizzato nei suoi molteplici aspetti in linea con i valori di UNESCO che ha concesso il patrocinio. Sabato e domenica nei saloni della villa verranno serviti i piatti elaborati dallo chef del Ristorante “Pan e vin” di Cart, mentre nel parco della Villa la Pro loco Dynamo Vellai organizzerà un pic-nic all'aperto con musica  con Ferdinando Romano Trio. Prenotazioni solo per il pranzo in Villa (3475242086, 0439/83466)

Sabato invece musicisti, turisti e anche i feltrini che lo desiderano si potranno trasferire in quota: dopo una escursione di media difficoltà arriveranno ai 1933 metri del Rifugio Dal Piaz dove ad accoglierli, attorno a mezzogiorno, ci saranno le specialità del posto e la musica del  Collettivo CAT plus Electric Sheep & Friends. Info 329.3647428 e 0439.9065. In linea con i valori del Movimento “Civitates” e del progetto che sta a monte del Jazzit Fest ideato dalla omonima rivista (della Vanni editore) Feltre per tre giorni sarà vissuta intensamente dai turisti e dalla sua comunità che ha dato un contributo fondamentale per organizzare un Festival che non chiede contributi pubblici e che diventa espressione originaria della comunità feltrina e del suo desiderio di condividere esperienze e risorse. Info Facebook e www.jazzitfest.it

UNA RASSEGNA TEATRALE ALL'INTERNO DEL JAZZIT FEST #5 - FELTRE (BL), 23-25 GIUGNO Anche una rassegna di teatro all’interno del Jazzit Fest #5. Il ricco programma della manifestazione che porterà a Feltre più di 300 musicisti da tutto il mondo nel weekend 23-25 giugno prevede infatti che all’interno del bellissimo Palazzo Borgasio vengano rappresentati 10 corti teatrali. L’idea originaria di questa rassegna è di Giuseppe D’Antonio (fondatore di CircleMe e di Corti Teatrali); ne è nato un bando pubblico, che ha coinvolto un centinaio di compagnie teatrali di tutta Italia e che ha generato la seguente selezione di opere:  L'Imbroglietto (Habitas)  - La Collezione (Focus2) - Il Circo Invisibile (Cristina Pedetta, Sandro Calabrese) - Parlavano di Me (Francesca Nerozzi, Marzo Zingaro) - A-Social (Raffaella Agate) - Terra di Rosa [SpinOff] (Tiziana Francesca Vaccaro) - No Potho Reposare (Vincenza Pastore) - La Favola di Psiche (Associazione MAG, Valeria Nardella) - La Mente... le (Comic Art) - Piano, Forte, Forte (Valentina Cidda, Valentino Infuso). Come detto, l’appuntamento per gli appassionati è a Palazzo Borgasio, dalle ore 18.00 alle 24 di venerdì 23, sabato 24 e domenica 25. Ma c'è di più: il Jazzit Fest accoglierà una trentina di artisti tra attori e registi che desiderano entrare in contatto con la comunità jazzistica italiana. L’idea di fondo di Luciano Vanni, ideatore della kermesse feltrina, è infatti che la passione per il jazz non sia in realtà che il pretesto per un incontro tra artisti di varie discipline, e tra questi e la comunità che li ospita. Dal confronto e dallo scambio di suggestioni diverse nascono così idee nuove e di questo beneficia tutta la collettività. Info - ciao@cortiteatrali.com https://www.facebook.com/JazzitFest/

JAZZIT FEST A MISURA DI BAMBINO - FELTRE (BL) 23-24-25 GIUGNO È alle porte il Jazzit Fest #5: dal 23 al 25 giugno a Feltre, Belluno, non solo concerti, ma anche attività che hanno un occhio di riguardo per i bambini e le famiglie. Infatti un intero palazzo diventerà “area kids”. Palazzo Borgasio per i tre giorni ospiterà i laboratori di musica per l'infanzia con Andrea Lombardini che proporrà:  "Riconoscere il suono degli strumenti" [dagli 8 ai 15 anni], Leonardo Radicchi "I cinque elementi della musica" [dai 4 ai 6 anni], Susanna Stivali "Vocal Summit" [dai 10 anni in su], Stefano Lenzi "Introduzione al canto e alla voce naturale" [dai 13 ai 18 anni], Francesco Mascio "Musica e Cartoni Animati", il workshop di Audiation Institute [fino a 3 anni] Valeria Sansone "RITMICAmente" [dai 10 ai 15 anni] e "Gioco in musica" [da 4 a 6 anni], Isabella Bongini "Su con le rece" [fino a 3 anni] e "Gira Strumenti" [dai 3 ai 6 anni]. I posti sono limitati, serve prenotare: contattare Silvia al 3293446056, oppure scrivere un'e-mail a sil.ceccato@gmail.com indicando il nome del laboratorio scelto, numero di bambini che intendono parteciparvi e un numero di telefono di riferimento. Il Jazzit Fest è un singolare evento: nasce senza finanziamenti pubblici: dentro custodisce tante realtà accomunate dalla musica (e non solo jazz) che si potranno scoprire e capire solo se si vivranno assieme le tre giornate mossi dalla curiosità e dal non volersi lasciar sfuggire l'occasione di esserci e condividere. Quest'ultima è la parola chiave attorno alla quale nasce un festival "dal basso", un esperimento sociale e culturale senza fondi pubblici, in crowfunding e con sharing economy, in cui i primi protagonisti sono proprio i cittadini di Feltre. Come vuole il movimento Civitates, si sono presi l'incarico di ospitare a casa loro i 300 musicisti e di pensare a come e dove programmare le loro performance. Info su Facebook: https://www.facebook.com/JazzitFest/

A Feltre il festival di Jazz entra in Ospedale

La musica e la salute, un argomento affrontato con le parole, le esperienze dei musicisti e le note del concerto finale. Così l’Ulss Dolomiti ha aderito al Jazzit fest che si svolge a Feltre questo week end. E domenica 25 giugno alle 11 ospiterà nella sala convegni dell’ospedale di Feltre una tavola rotonda sul valore sociale della musica durante la quale interverranno il direttore artistico del Jazzit fest, Luciano Vanni, che presenterà Civitates. A seguire interveranno Gegé Telesforo come rappresentante Unicef, Leonardo De Lorenzo che approfondirà in tema della musica in corsia, Cettina Donato che parlerà di musica e autismo, Pasquale Innarella porterà la sua esperienza di musica nelle periferie di Roma, Marco Pacassoni parlerà di musica a scuola con studenti con disturbi specifici di apprendimento e Johnny Lapio di Arcote Jazz Torino che approfondirà il tema della musicoterapia. Dalle 12.30 alle 14.00 ci sarà una jam session nel cortine del nuovo ingresso (in atrio in caso di maltempo). La tavola rotonda e il concerto sono aperti alla cittadinanza.  È la città che entra in ospedale, riproducendo, in un contesto inusuale, spazi dedicati all'intrattenimento. Far entrare la musica in ospedale è un modo per dimostrare un’attenzione anche agli aspetti psicologici della degenza e riprodurre il più possibile normali condizioni di vita durante il soggiorno ospedaliero per essere di sostegno e svago a chi si trovi ad essere temporaneamente ospite della struttura, ma non solo. L’intento è, infatti, anche di dare l’opportunità ai tanti professionisti di vivere diversamente il proprio luogo di lavoro, facendoli sentire ancora più dentro una progettualità comune finalizzata al fare salute. Col fine ultimo di aumentare la coesione sociale, uno dei principi e dei valori del Jazzit Fest.

La lunga notte del Jazz jazz e ancora jazz dopo la mezzanotte Per gli insaziabili del jazz- e per chi ha voglia di fare le ore piccole - ancora jazz! Il corposo programma del Jazzit Fest #5 prevede infatti che al termine delle serate di venerdì 23, sabato 24 e domenica 25 -oltre ai 158 eventi gratuiti messi in programma- sia possibile gustare della musica ovviamente live in locali e bar dentro e fuori le mura di Feltre, trasformati per l'occasione in “Jazzit club.” E' già stata ribattezzata “la notte lunga del jazz”: l'idea degli organizzatori è quella di offrire ai tanti che affolleranno le vie del centro spazi di ascolto musicale più rilassati e comodi in cui poter terminare la serata con gli amici o suonare con musicisti appena conosciuti o magari avere l'occasione di accompagnare qualche pezzo grosso del panorama jazzistico. Sorseggiando un bicchiere di buon vino sarà così possibile scambiare le proprie opinioni sulla giornata appena trascorsa e continuare ad ascoltare della musica. Ecco l'elenco degli esercizi che hanno dato la disponibilità ad accogliere jam session a partire dalle ore 23, con i rispettivi artisti che le animeranno: Bandalarga: Mario Bettega ‘Feel’, Andrea Ditura & Friends ed Enrica Balzan con I Ravioli Giganti; Birreria Pedavena: Small House; Civico 43: Ruggero Burigo; Antica Osteria da Casot: Illogic Trio presents “I-Xperiment’ [sabato 24]; La Taverna da Eliseo: Marco Fiori Quartet; Osteria El Filò: Romano - Casciello - Basile; Osteria Mezzaterra: Enrico Dalla Cort 4tet; Unisono Jazz Café: Jazz in The Space Age; Giardino di Palazzo Borgasio: Niccolò Sovilla & Friends. E non poteva mancare il “dopo festival” in Birreria Pedavena: a partire dalle 24 le sale del famoso locale accoglieranno i musicisti, e tutti quelli che vorranno, per concludere in bellezza la giornata con una Jam Session nell'autentico spirito della musica afroamericana. Il Jazzit Fest è una straordinaria occasione per gli artisti che accorreranno a Feltre da tutto il mondo per incontrarsi, scambiarsi idee, condividere progetti. Una festa della creatività e dell'incontro insomma.