Circolo Musicale Mayr-donizetti
47^ Stagione Operistica 2022/2023
Da Venerdì 04 Novembre 2022 a Venerdì 17 Marzo 2023 - dalle ore 21:00
Cine-teatro Boccaleone - Quartiere Boccaleone - Via Santa Bartolomea Capitanio, 9 - Bergamo (BG)
47ª STAGIONE OPERISTICA 2022-2023 CIRCOLO MUSICALE MAYR-DONIZETTI ente senza fini di lucro
4 novembre 2022 16 dicembre 2022 13 gennaio 2023 10 febbraio 2023 17 marzo 2023
Venerdì 10 febbraio 2023 - ore 21:00 LE CONVENIENZE ED INCONVENIENZE TEATRALI
Dramma giocoso in due atti - Libretto di Domenico Gilardoni musica di Gaetano Donizetti
CINE-TEATRO BOCCALEONE Bergamo – via Santa Bartolomea Capitanio, 9 – quartiere Boccaleone
Assisa a' piè d'un sacco in mezzo del furore gemeano fritti i sardi nel più crudel rumore
(Le convenienze ed inconvenienze teatrali, Atto Secondo)
Cari abbonati ed amici, Siamo fieri di poter presentare per la prima volta nella storia del Circolo Le convenienze ed inconvenienze teatrali. Il nostro musicista alla fine degli anni Venti dell’800, dopo una durissima gavetta, durata una decina d’anni, stava emergendo, ritagliandosi un ruolo di crescente rilevanza. Quasi a significare l’acquisizione di maggiore consapevolezza si colloca questa divertentissima farsa (prima in un atto e poi ampliata a due) che, con pungente sarcasmo, mette a nudo i pregi (pochi e meschinelli) ed i difetti (dai tratti comicamente caricaturali) del teatro lirico ottocentesco; difetti che, nella lungimiranza donizettiana, non sono nient’altro che quelli di oggi e risultano per questo tanto comici. Le vivaci vicende della narrazione sono frutto, oltre che della fantasia del librettista, anche di Donizetti stesso, che collaborò ampiamente alla stesura del testo. Con la sua vena ironica e dissacratoria avrà il coraggio di prendersi gioco anche del compositore di riferimento dell’epoca, Gioachino Rossini, in una delle sue pagine allora più note, soprattutto a Napoli, dove l’opera ebbe la sua trionfale prima: La canzone del salice del rossiniano Otello, il moro di Venezia. La celeberrima Assisa a piè di un salice, diviene, nel canto sgangherato di Mamma Agata, Assisa a’ piè d’un sacco. Tutta donizettiana è anche l’idea di affidare questa figura femminile (motrice della vicenda), ad un basso buffo. Gli effetti sono esilaranti. Tra le pagine più note, oltre all’aria Mascalzoni sfaccendati e alla parodia della citata Canzone del Salice proposte da Mamma Agata, si annovera anche il duetto con la prima donna Ch’io canti un duetto.
L’opera verrà presentata in forma completa, con scene e costumi e l’accompagnamento al pianoforte. Questo titolo ripropone il secondo appuntamento del Circolo con la collaborazione con il maestro Danilo Formaggia, che ha raccolto ed istruito specificamente per noi alcuni dei suoi allievi emergenti ed artisti di provata esperienza e professionalità.
Concertatore al pianoforte il nostro Maestro Damiano Maria Carissoni. Coreografie Annamaria Ieva Costumi e accessori di Franz Cancelli. Attrezzerie Calauce, scene di EMFG e regia di Valerio Lopane.
Note di regia
Le convenienze ed inconvenienze teatrali sono uno degli esempi del “teatro d’opera messo alla berlina”, una presa in giro del mondo, spesso un po’ assurdo, del melodramma. Ne diviene anzi il cuore. È infatti un ideale medio termine tra il Settecento di Fioravanti (Le cantatrici Villane), e Salieri (Prima la musica e poi le parole), in cui erano stati messi in scena vezzi e capricci del “dietro le quinte” e i capolavori contemporanei (e molto più consapevoli) di Ariadne auf Naxos e Capriccio di Richard Strauss. Grande merito è quello di Donizetti, non solo da un punto di vista musicale, ma anche scenico. Molto collaborò nella stesura del libretto, creando una farsa più attuale delle proposte rococò e incredibilmente più spontanea rispetto alle letture novecentesche. Le convenienze divengono quindi la più spassosa proposta del genere. Vi si alterna infatti un realismo disincantato e cinico, ed un carattere comico surreale “rossiniano”. Il primo tratto nella sua veridicità è il frutto dell’ironia, che spesso acquisisce qui il gusto pungente del sarcasmo, di chi vuole sopravvivere allo spietato e delirante mondo del melodramma. Il secondo è incarnato nella figura en travesti di Mamma Agata (basso buffo!). Affrontare oggi la regia di un capolavoro simile (perché di questo si stratta), richiede quindi di confrontarsi con tutta la propria esperienza di palcoscenico. Perciò il primo atto sarà in tutto e per tutto simile ad una prima seduta di regia così come avverrebbe nel nostro circolo musicale. Il secondo atto sarà invece la “generale” di quello stesso melodramma che parzialmente si è provato e che, nella finzione della vicenda, non verrà mai rappresentato. Resterà al pubblico l’impressione che il vero spettacolo sarà, con le sue alterne e comiche vicende, questa incredibile -ma assolutamente realistica- prova.
a cura del Prof. Valerio Lopane, musicologo e regista.
Segnaliamo un altro evento, organizzato da un mecenate storico del Circolo, Giuseppe Orsini. Si tratta di un Concerto Lirico con arie e duetti d’opera, che avrà luogo domenica 29 gennaio 2023 alle 18 presso l’auditorium “Modernissimo” di Nembro (Bg), in Piazza della Libertà. Di grande richiamo gli artisti coinvolti: Diego Cavazzin (tenore), Marzio Giossi (baritono), Elena Cavallo (soprano). Concertatore al pianoforte: Damiano Maria Carissoni. Ingresso gratuito fino all'esaurimento dei posti - programma scaricabile cliccando su questo link