Masseria Orlandi In Jazz
Fulvio Palese Trio
Giovedì 24 Agosto 2017 - dalle ore 20:30 alle ore 23:55
Masseria Orlandi - Strada Comunale Santa Teresa N.7 - Turi (BA)
Nuovo appuntamento con la Rassegna Musicale “Masseria Orlandi in Jazz” , l’evento organizzato dall’ Associazione Musico – Culturale “Suoni dal Castello” di Conversano, con la direzione artistica di Rino Liuzzi, come di consueto nella magica location di Masseria Orlandi di Turi, immersa nel verde.Giovedì 24 Agosto non perdete l’appuntamento con una formazione di tutto rispetto, il “FULVIO PALESE TRIO”, capitanato dal sassofonista salentino Fulvio Palese, affiancato da Vito di Modugno all’ Hammond e Francesco Pennetta alla batteria, trio di notevole empatia ed efficacia!FULVIO PALESE ORGAN TRIO Alétheia live tour Fulvio Palese sax, Vito Di Modugno hammond, Francesco Pennetta batteria Il Fulvio Palese organ trio è un progetto sul quale il saxofonista salentino lavora da tempo insieme ai suoi compagni di percorso Vito Di Modugno all’organo hammond e Francesco Pennetta alla batteria fra composizioni originali e standard jazz rivisitati in chiave “beat”. Per l’occasione il gruppo proporrà, fra le altre cose, alcuni brani del recente cd di Fulvio Palese intitolato “Alétheia” (AlfaMusica, Egea/Believe). La collaborazione fra i tre musicisti ha già prodotto una fortunata release pubblicata in rete nel 2015, una riedizione del brano Palpal Blues tratto dal cd “The Comics Tune”, con la collaborazione del grande percussionista inglese Mark Snowboy. È uscito il 21 luglio 2017 il nuovo lavoro discografico del saxofonista Fulvio Palese, su etichetta AlfaMusic, distribuito da Egea/Believe.Il titolo lascia trasparire la formazione filosofica dell’autore ed è ispirato dal termine greco α–λήθεια che letteralmente significava “lo stato del non essere nascosto; lo stato dell’essere evidente” ed implicava la “verità”, ma non nell’accezione moderna, piuttosto nel senso di qualcosa di mitico che è a fondamento di ogni tradizione. Da qui il suo significato di svelamento, rivelazione.La motivazione di fondo di questa “alétheia” di Fulvio Palese è nell’incontro con i musicisti Pietro Vincenti (pianoforte e tastiere), Francesco Pennetta (batteria) e Paolo Romano (basso) che si sono “rivelati” nelle loro comuni intenzioni, nella comune formazione, quella realizzata a partire dalla musica degli anni ’70-’80. Un progetto voluto e condiviso fin dall’inizio, uno svelamento compiuto insieme attraverso una comune alétheia.«L’esperienza del disco precedente, (The Comics Tune) – dichiara Fulvio Palese – ha rafforzato in me l’idea che è necessario essere sinceri col proprio pubblico, nel senso che non c’è cosa migliore che proporre la propria musica senza fare calcoli preventivi e tenendosi fuori dalle mode del momento. Questo presupposto negli ultimi anni mi ha portato bene, ho deciso di insistere»Voce ospite è Carolina Bubbico, che ha offerto la sua personale interpretazione di “Guarda che luna”, unico brano non originale del disco, appositamente riarrangiato. Altri ospiti sono: Lucia Ianniello, suadente flicorno nel brano “Mandelina”, Marco Ancona che ha impreziosito “Cuba blues”, “Terre del Negroamaro” e “Acqua” con il suono vintage della sua chitarra, Carlo Marzo alle percussioni, Francesco Leone e Alessandro Dell’Anna rispettivamente trombone e tromba nel brano “Cuba blues”.Tutte le composizioni sono di Fulvio Palese, ad eccezione di “Guarda che luna”.Gli arrangiamenti sono di Fulvio Palese in collaborazione con Pietro Vincenti.Dalla nota di copertina di Stefano Dentice: «Colmo di sonorità funky e intriganti colorazioni latin jazz, Alétheia è un disco screziato e caratterizzato da un’irrefutabile piacevolezza d’ascolto. Genuinità delle composizioni, cantabilità dei temi e radiosità comunicativa rappresentano il fil rouge di un album concepito senza pleonastici e tediosi arzigogoli, nel quale un maliardo bluesy mood è il tratto distintivo costantemente presente nei nove brani».Arianna Greco con la sua pittura enoica è l’autrice dell’immagine di copertina (vino su tela dal titolo “Hybris”) nella quale ha reso bene il concetto di alétheia come svelamento.Il disco è pubblicato dalla prestigiosa etichetta AlfaMusic con la supervisione di Fabrizio Salvatore ed è stato registrato presso Corrado Productions Studio di Supersano (LE), fonico Luigi Cariddi e La Villetta Studio di Lecce, fonico Marco Ancona. Il mixaggio ed il mastering è stato realizzato presso AlfaMusic Studio di Roma, fonico Alessandro Guardia.FULVIO PALESE (saxofonista, compositore, arrangiatore).Musicista poliedrico, riconosciuto a livello internazionale, ha studiato saxofono presso il Conservatorio di Lecce ed è Dottore di Ricerca in Filosofia presso l’Università del Salento.Ha approfondito lo studio del saxofono e del jazz (fra gli altri) con Federico Mondelci, Antonio Jimenez Alba, Mario Marzi, Roberto Ottaviano, Jimmy Owens, George Cables, Cameron Brown, Javier Girotto.Ha svolto e svolge un’intensa attività orchestrale in veste di sax solista con l’Orchestra Sinfonica di Lecce, l’Orchestra della Magna Grecia, l’Orchestra Nazionale dei Conservatori, l’Orchestra fiati del Conservatorio di Lecce, la Swing Orchestra del Conservatorio di Lecce, la Small Jazz Orchestra del Conservatorio di Lecce, l’Orchestra di Terra d’Otranto, l’Orchestra Filarmonica “Nino Rota”.Ha all’attivo diversi cd come sideman e a proprio nome, fra cui: Sonny Tribute (autoproduzione), New Life (Redland Records), Suspicious sax (Manocalda), On My Hands (con il Fabio Mariani group, Videoradio), Giallo (Camden trio), Amori e altre storie (Maurizio Petrelli, Alfamusic), The Comics tune (Ululati/TudoBem) con il quale è stato per diverse settimane primo nelle classifiche iTunes ed il recente Alétheia (AlfaMusic-Egea/Belive).Progetti recenti: Fulvio Palese special quartet (con Piero Vincenti, Francesco Pennetta, Paolo Romano), Saxophone Colossus Project (con Francesco Palmitessa et al.), The Johnnybones (con Francesco Pennetta, Marco Ancona, Danny stendardo), Saxphone Duo plus one (con David Brutti), Sax with Strings (con orchestra d’archi), Fulvio Palese double trio (sax, 2 contrabbassi, 2 batterie), Saxaccordion (con Alessandro Gazza), Fulvio Palese organ trio (con Vito Di Modugno e Francesco Pennetta), Musica a fumetti (per quartetto e voce recitante, con l’attore e regista Maurizio D’Anna).Attualmente è docente di saxofono presso il Liceo Musicale “G. Palmieri” di Lecce (in precedenza ha insegnato saxofono jazz presso il Conservatorio “T. Schipa” di Lecce), docente di saxofono presso l’Accademia DAMUS di Lecce, la Scuola Superiore di Musica “Harmonium” di Parabita (LE).È direttore artistico dell’Hypogeum Jazz Festival (Presicce – LE) e della rassegna itinerante Il Jazz Sale.Speaker radiofonico presso Radio SalentuosiMolte le collaborazioni cinematografiche e teatrali in veste di compositore ed esecutore, fra cui: Cristina Comencini Liberate i pesci, Giovanni Veronesi Manuale d’amore 2, Andrea Coppola 2×2, Michele Placido Salento viaggio di poesia, Nanni Moretti, Concerto Moretti, Vincenzo Bocciarelli Mozart cocholate, Volo fra musica e parole, Atragali Teatro, Le vie dei canti, Le comiche storie del tragico sud.Ha suonato e collaborato con Jimmy Owens, George Cables, Javier Girotto, Renzo Arbore, Paolo Belli, Wendy Lewis, Serena Autieri, Andrea Mingardi, Gegè Telesforo, Massimo Moriconi, Bianca Atzei, Antonella Ruggiero, Goran Bregovic, Nanni Moretti, Joy Garrison, Dennis Chambers, Mario Rosini, Cheryl Porter, Franco Simone, Ettore Carucci, Roberto Ottaviano, Patty Lomuscio, Herbie Goins, Silvia Manco, Tia Architto, Tanja Michelle, Nicola Andrioli, Daniel Verdesca, Marcello Panni, Don Ray, Gianni Cazzola, Marco Vaggi, Piero Odorici, John Hicks, Leonardo Laserra Ingrosso, Mauro Tre, Luca Alemanno, Andrea Sabatino, Francesco Palmitessa, Admir Shkurtaj, Vince Abbracciante, Antonio Palazzo, Natalio Mangalavite, Beppe Servillo, Alessandro Napolitano, Cosimo Colazzo, Luigi Lombardi D’Aquino, Orlando Johnson, Sylvia Pagni, Ginger Brew, Franco Piersanti, Keiko Mitsuhashi, Gianna Montecalvo, David Brutti, Francesco Angiuli, Susanna Stivali, Giuseppe Bassi, Domenico Sanna, Marcello Surace, Vito Di Modugno, Gaetano Partipilo, Jerry Bergonzi (con il quale ha eseguito un saxophone summit insieme a Gaetano Partipilo e Gianfranco Menzella presso lo Jonio Jazz Festival), Viz Maurogiovanni, Francesco Pennetta, Gaetano Fasano, Fernando Proce, Gigi Cifarelli, Carolina Bubbico, Gaia Gentile, Marco Ancona, Lucia Ianniello, Paolo Tombolesi, Piero Vincenti, Paolo Romano, Guido Di Leone, Mimmo Campanale, Fabio Mariani, Gegè Munari, Giorgio Rosciglione, Mylious Johnson, Miraldo Vidal, Ingrid Arthur, Pierluigi Balducci, Valerio Combass, Gianlivio Liberti, Phil Maturano, Snowboy, Mark Cotgrove, Tobia Lamare, Fabio Concato, Luca Bianchini, Nello Daniele, Nick Nigthfly, Luigi Piovano, Ami Stewart, Tony Hadley, Simona Molinari, Gregory Porter, Paolo Tombolesi, Lucia Ianniello.– Ingresso ore 20.30 – start 22.00 Ingresso con prenotazione Cena – spettacolo Infoline : 348 1198157– 339 6278928 – 392 0284579 – 348 6042957 http://www.masseriaorlandi.it/ https://www.facebook.com/suoni.castello Masseria Orlandi Agriturismo – B&BStrada Santa Teresa n.7(S.c. Gioia Orlandi)70010 – Turi-Sammichele (BA) –