Orchestra Da Camera Giovanni Battista Polledro

A Torino

Da Venerdì 18 a Domenica 20 Novembre 2016 - dalle ore 09:00
Torino (TO)

Il prossimo concerto, 10 novembre 2016 ore 21 Conservatorio "G. Verdi", vedrà la partecipazione come Direttore ospite del M° Roberto Peña Quesada, Direttore stabile dell’Orchestra Sinfonica di Stato del Chiapas in Messico. Sarà proposto un programma di brani classici e moderni della tradizione musicale colta dell'America centrale. Di seguito e in allegato il comunicato stampa, alcune fotografie e il programma della stagione in corso dell'Orchestra.

L’AMERICA LATINA AL CONSERVATORIO

Con la Polledro e il M° Peña Quesada sbarcano a Torino sonorità d’Oltreoceano

TORINO 10 NOVEMBRE 2016 – L’Orchestra da Camera “Giovanni Battista Polledro” proporrà al pubblico torinese una selezione di brani giunti dall’altra parte dell’Atlantico. Giovedì 10 novembre, alle ore 21, presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino, il Maestro messicano Roberto Peña Quesada, Direttore stabile dell’Orchestra Sinfonica di Stato del Chiapas in Messico, condurrà i musicisti della Polledro nell’esecuzione delle pagine più esotiche e atmosferiche della musica “classica” del Centro America.

Il concerto è l’appuntamento europeo di un progetto internazionale di partenariato tra le due realtà musicali, sostenuto dal Consiglio di Stato per la Cultura e le Arti del Chiapas. In questo quadro, nella primavera del 2017, il M° Federico Bisio, Direttore stabile della Polledro, salirà a sua volta sul podio dell’Orchestra di Stato del Chiapas, con cui eseguirà, nelle cattedrali di San Cristóbal de las Casas e di Tuxtla Gutiérrez, lo Stabat Mater di Gioachino Rossini.

La serata di novembre sarà aperta da Estampas Nocturnas di Manuel Ponce (1882 – 1948), compositore dallo stile classico. Seguirà l’evocativa Tierra de temporal di José Pablo Moncayo (1912 – 1958), celebre esponente della musica messicana del XX secolo. La composizione si ispira all’omonima novella di Gregorio López y Fuentes. Segue Vals di Arturo Márquez, il più celebre compositore messicano vivente (è nato nel 1950). Il pubblico potrà poi saggiare le qualità del M° Peña Quesada come compositore con l’originale terzo brano in programma, Danzón. Sarà poi la volta di Sones de Mariachi di Blas Galindo (1910 – 1993), in cui si evocano i gruppi musicali tipici dell’Ovest del Messico. Danzon n° 2 è la celebre composizione che, con i suoi ritmi percussivi, ha dato a Márquez fama internazionale. Chiuderanno il concerto l’opera più famosa di Moncayo, Huapango, che deve il suo nome alle danze popolari messicane (i huapangos, per l'appunto) e Conga del Fuego Nuevo di Márquez, dai ritmi e dalle sonorità festose.

È nel 1991 che Peña Quesada arriva nel Chiapas, dopo aver studiato al Conservatorio di Berna. Vi lavora per quasi un decennio presso l'Università di Scienze e Musica, di cui diventa Direttore accademico. Nel 2001 arriva la nomina dal Ministro dell’Educazione al vertice dell’Orchestra Sinfonica giovanile del Chiapas, giunta alla ribalta come una delle migliori del Paese, secondo Arturo Márquez, che ne è stato anche direttore ospite nel 2006. L’impegno di Peña Quesada viene premiato nel 2009 con la direzione dell’Orchestra Sinfonica dello Stato del Chiapas. Nel corso degli anni il Maestro è stato accolto in numerose orchestre del Sud-Est del Messico come Direttore ospite.

Peña Quesada vanta anche un’attività parallela di compositore di musica da camera, sinfonica e operistica. Nel 2007 il suo Concerto per flauto e orchestra è stato inciso dal flautista Miguel Angel Villanueva, mentre nel 2008 i suoi Quattro pezzi per flauto e marimba sono stati inclusi nel CD “Marimba contemporanea messicana”.

“Le numerose diverse nazionalità dei musicisti della Polledro danno un’intrinseca caratterizzazione internazionale al suo organico – commenta il M° Bisio – Mentre questo scambio con lo Stato del Chiapas, nonché la recente partecipazione della Polledro al Sibelius Festival a Santa Margherita Ligure insieme alla musicista finlandese Eva Alkula, sono la dimostrazione di una vocazione cosmopolita. Per quanto riguarda la mia attività di Direttore artistico – aggiunge Federico Bisio – sarà importante far misurare l’Orchestra Polledro con le sfide proposte dalla tavolozza timbrica e ritmica della musica colta messicana. Andare poi in Messico, portando con me la grande musica italiana, sarà sicuramente un'esperienza di grande significato, oltre che il dovuto omaggio a Peña Quesada”.

Maggiori informazioni sul sito dell'Orchestra Polledro www.orchestrapolledro.eu, su Facebook alla pagina “Orchestra Polledro” e Twitter: @Polledro.