La Calabria Jonica
Concerto E Stage
Sabato 20 Maggio 2017 - dalle ore 15:00
Domus Ars - Vico Pallonetto A Santa Chiara, 18 - Napoli (NA)
Sabato 20 Maggio presso DOMUS ARS Centro d' Arte, Musica e Cultura (Vico Pallonetto a Santa Chiara, 18, 80134 Napoli, Italia)
"LA CALABRIA JONICA A NAPOLI | CONCERTO CARISTHò"
STAGE DI “SONU A BALLU”, TAMBURELLO E STRUMENTI TRADIZIONALI
Dalle 15 alle 16 LABORATORIO “I SUONI DELLA TRADIZIONE” – IL MONDO MUSICALE DELLA CALABRIA JONICA A CURA DI GABRIELE TRIMBOLI
L’incontro verterà sulla musica popolare dell’ Area Jonica calabrese, gli strumenti in essa utilizzati, e il loro uso in determinati contesti familiari e pubblici.
Dopo la presentazione ci sarà la possibilità per chi è interessato di praticare l’uso di alcuni strumenti ( la lira calabrese, la zampogna a paru e il doppio flauto) se in possesso di uno strumento proprio.
Dalle 16 alle 17 LABORATORIO DI TAMBURELLO A CURA DI MICO CORAPI
Il tamburello, strumento diffuso nelle forme più varie, è in alcune aree della Calabria elemento portante delle ritmiche tradizionali, nella maggior parte dei casi costruito dal suonatore stesso. Costituito da un cerchio di legno, pelle di capra e sonagli in metallo, può variare per circonferenza e spessore dei singoli componenti. Tradizionalmente suonato per accompagnare zampogna, organetto, lira, chitarra battente o doppio flauto.
La relazione tra il tamburello, gli altri strumenti e il ballo all’interno della “rota” crea la festa: “U sonu”.
Il corso prevede l’insegnamento di ritmiche e tecniche appartenenti ad alcune aree del territorio jonico e reggino, differenziandone le rispettive caratteristiche.
- TECNICA:
Numerose sono le tecniche utilizzate sul tamburello, tramandate e sviluppate individualmente.
- RITMICA: La ritmica, come la danza, ci aiuta a riconoscere e distinguere il luogo di provenienza di chi la attua e la musicalità specifica di una determinata area (“Se vuoi capire un popolo ascolta la sua musica” – Confucio). Una particolare attenzione sarà rivolta all’ascolto e alla relazione che si crea tra suonatori e danzatori.
Il corso è aperto a tutti purché provvisti di tamburello.
Dalle 17 alle 19 STAGE DI “SONU A BALLU” A CURA DI MICO CORAPI E VITTORIA AGLIOZZO
Il corso si propone di approfondire parte degli aspetti che riguardano il tradizionale “Sonu a ballu”, in particolare di due stli - Valle del Sant’Agata Area Jonica - non limitandosi ad un'asettica esposizione dei passi e della gestualità ad esso correlati, ma si propone di raccontare cosa è “U sonu”, la sua valenza sociale e la sua ritualità.
La rota ( il cerchio ) è momento di condivisione, è specchio della società, è rito che si ripete e si rinnova.
Questo approfondimento nasce dall'intento di dirimere tutti gli equivoci che nascono intorno a questa antica danza e di proporla nella sua essenza.
Attraverso la suggestione della musica dal vivo, attraverso il racconto e le movenze del corpo, la Rota si compie e necessita della partecipazione corale di chi suona, di chi danza e di chi guarda. Dunque tale approfondimento non esaurisce il suo intento nell'acquisizione di pochi passi, ma nell'introduzione al mondo del “Sonu a ballo”.
A seguire:
dalle 20.30 CARISTHò in Concerto (M. Corapi – G.Trimboli – V. Agliozzo)
Il progetto “Caristhò” presenta canti e ballate della tradizione calabrese, in particolare dell’ area jonica, grecanica e tirrenica.
Mico Corapi e Gabriele Trimboli - provenienti rispettivamente da Gioiosa Jonica e Siderno, paesi sulla Costa dei Gelsomini – e Vittoria Agliozzo – siciliana – dal 2014 collaborano al progetto – di più ampio respiro musicale – “ Banda Corapi “, in cui “le sonorità più antiche, i suoni ancestrali di festa e ritualità della Calabria, si alternano a viaggi sonori attraverso l'area del Mediterraneo con digressioni verso l' Europa dell'est spingendosi oltre”.
“Caristhò” ( in lingua grecanica ) è un espressione di ringraziamento che noi rivolgiamo a chi nel corso dei secoli ha mantenuto l’identità di un popolo attraverso la musica, in forma di canti, danze e racconti.
Gli strumenti sono quelli caratteristici di questa tradizione: lira, fischiotti ( doppio flauto ) zumpettana ( flauto armonico ), chitarra battente, marranzano, zampogna, percussioni, voci.
Per info, prenotazione e costi: Angela: 334 83 33 701 Maria Grazia: 338 83 19 987 Domus Ars: 081 342 56 06 Email:koros.danzedelsud@gmail.com mariagr.altieri@libero.it