Note Dai Balcani
Prossimo Concerto Della Rassegna
Giovedì 17 Maggio 2018 - dalle ore 20:30
Conservatorio Tartini - Trieste (TS)
NOTE DALL’EUROPA: „NIGUN“, GIOVEDI‘ 17 MAGGIO AL CONSERVATORIO TARTINI (AULA MAGNA) IL RECITAL VIOLINO – PIANOFORTE CON IL DUO IVAN OTAŠEVIĆ – REANA DE LUCA. UN CONCERTO PROMOSSO CON ACCADEMIA DELLE ARTI DELL'UNIVERSITÀ DI BANJA LUKA - BOSNIA-ERZEGOVINA.
TRIESTE – Un recital ‘impetuoso’ come l’aria, travolgente come le note che accendono le corde del violino e danzano incandescenti: è dedicato a violino e pianoforte il prossimo concerto della rassegna “Note dai Balcani”, in programma giovedì 17 maggio, alle 20.30, nell’Aula Magna del Conservatorio Tartini di Trieste. Protagonisti di "Nigun (Aria)" saranno il violinista bosniaco Ivan Otašević e la pianista Reana De Luca: il loro programma spazierà da Johann Sebastian Bach con un estratto dalla celebre Partita n. 2 in re minore BWV 1004, "Ciaccona" per violino solo ad Antonín Dvořák con la Romanza in fa minore op. 11 per violino e pianoforte; e da Johannes Brahms, con la Sonata in re minore op. 108 n. 3 per violino e pianoforte a Ernest Bloch con note dalla Suite 'Baal Shem', "Nigun" per violino e pianoforte. L’Ingresso è libero su prenotazione (tel 040 6724911), l’evento è realizzato in collaborazione con Accademia delle Arti dell'Università di Banja Luka - Bosnia-Erzegovina.
Ivan Otašević, classe 1976, è nato a Belgrado (Serbia), ha concluso i suoi studi musicali con il massimo dei voti e la lode presso l'Accademia delle Arti di Novi Sad. Premiato in molti concorsi nazionali ed internazionali, nel 2005 ha iniziato la sua carriera professionale presso l'Accademia delle arti dell'Università di Banja Luka dapprima come assistente ed in seguito come professore assistente superiore. Dal 2013 è docente nella sezione archi divenendo, nel 2016, responsabile del Dipartimento. Alla sua professione didattica affianca anche l'attività concertistica sia come solista che in ensembles cameristici. È inoltre primo violino e componente in diverse orchestre d'archi e sinfoniche. Si è esibito in Serbia, Bosnia-Erzegovina, Macedonia, Montenegro, Italia, Ungheria, Grecia, Francia e Svezia. È uno dei fondatori della Banja Luka Philharmonic Orchestra e dal 2011 ne è diventato il direttore. Reana De Luca, diplomata nel 1985 al Conservatorio Tartini con il massimo dei voti, si è in seguito perfezionata al Mozarteum di Salisburgo, al Conservatorio "M. Ravel" di Parigi e all'Accademia di S. Cecilia a Roma dove ha conseguito il diploma sotto la guida di Sergio Perticaroli. Vincitrice assoluta ai concorsi della Fenice a Venezia ("Premio Venezia") e "E. Porrino" a Cagliari e premiata in numerosissimi altri concorsi, si è esibita in qualità di solista in Italia (Teatro La Fenice di Venezia, Auditorium dell'Accademia di S. Cecilia a Roma, Politeama Garibaldi - nella stagione del Teatro Massimo di Palermo, Sala Mozart di Bologna, Auditorium Canneti di Vicenza e Teatro Astra - nella stagione della Società del Quartetto, Sala Accademica del Conservatorio di S. Cecilia a Roma, Teatro di Marcello e Sala Baldini a Roma, Sala Tripcovich a Trieste, Basilica ed Auditorium Biagio Marin di Grado ecc..), e all'estero (Wiener Saal del Mozarteum di Salisburgo, Sala Tartini e Teatro di Pirano - Slovenia, Conservatoire "M. Ravel" di Parigi, Nairobi - Africa, Theatro Da Paz - Brasile). Si esibisce in formazioni cameristiche e come solista con orchestra. Svolge attività didattica (ha insegnato presso i Conservatori di Trieste, Udine, Venezia, Frosinone e Cagliari) e annovera tra i suoi allievi numerosi vincitori di concorsi nazionali ed internazionali.