Almoraima In Concerto A Mesagne
Per La Giornata Mondiale Del Rifugiato
Martedì 30 Luglio 2019 - dalle ore 21:00
Piazza Commestibili - Mesagne (BR)
MARTEDÌ 30 LUGLIO ALMORAIMA IN CONCERTO A MESAGNE PER LA GIORNATA MONDIALE DEL RIFUGIATO CON I BRANI DI LUSÌA. IL NUOVO DISCO È APPENA USCITO PER ANIMA MUNDI CON IL SOSTEGNO DI PUGLIA SOUNDS RECORD
Martedì 30 luglio (ore 21 - ingresso libero) in Piazza Commestibili a Mesagne, in provincia di Brindisi, per la Giornata mondiale del rifugiato (dopo sei date in Grecia e Finlandia grazie al sostegno di Puglia Sounds Export), prosegue il tour pugliese e italiano di presentazione di "Lusìa", quinto disco diAlmoraima, prodotto dall'etichetta Anima Mundi con il sostegno di Puglia Sounds Record. Il progetto nasce dalla collaborazione artistica tra il chitarrista e compositore salentino Massimiliano Almoraima e alcuni musicisti provenienti da Italia, Spagna, Albania e Brasile che condividono una mescolanza di suoni e colori ricchi di suggestioni. Un mosaico sonoro seducente e passionale dal forte appeal flamenco, che canta e avvolge con intenso lirismo dal profumo latin e jazz, schiudendo le braccia a movenze tanghere di raffinata freschezza compositiva. Il disco contiene otto brani originali diAlmoraima (“Cerro de la silla”, “Lusìa”, “Hacia una tierra de nadie”, “Sambati”, “Mar de arena”, “Amanecer Zingarina”, “Vengo a regalarte un beso”), la rumba "Llamale amor" di El Pele & Vicente Amigo e "Donde quiere que estes" del chitarrista, percussionista, bassista e compositore brasilianoConrado Vivian Gmainer, tra gli ospiti del disco, che lavora come direttore in varie attività legate alla cultura spagnola in Giappone, che ha collaborato con Daniel Caldeira, Fernando de la Rua, Gerardo Nunez, Josè Manuel Leon, Javier Conde e Dani Moron. Nei vari brani si alternano, infatti, le voci della salentina Rachele Andrioli e dell'andalusa Beatriz Salmeròn Martìn e i musicisti Matteo Resta (basso elettrico), Francesco Pellizzari (percussioni),Giovanni Ceresoli (class), il Premio Tenco 2017 Alessandro D'Alessandro (organetto diatonico), Redi Hasa (violoncello) e Alessandro Lorusso(percussioni e programmazione).
I brani, multiformi e dall'ampio ventaglio timbrico, vedono spesso la chitarra di Almoraima al centro delle linee melodiche. Linee che si intrecciano con una serie infinita di suoni di varia derivazione stilistica, senza lasciare punti di riferimento certi, in un divenire continuo e avvolgente. Si va dalle tracce caratterizzate da un forte appeal di matrice latin ("Cerro de la silla" e "Sambati" su testo di Rafael Alberti), a brani dove si alternano sterzate improvvise di flamenco e jazz con la chitarra brasiliana suonata da Conrado Gmeiner ("Donde quiere que estes"), per poi passare a momenti più inclini alle movenze tanghere ("Mar de Arena" o “Vengo a regalarte un beso") con l'organetto di Alessandro D'Alessandro in chiara evidenza. E poi ancora “Amanecer” con il violoncello di Redi Hasa a creare un insieme coloratissimo che trova i momenti di maggior splendore quando riesce a centrare il giusto equilibrio tra sperimentazione e concretezza ("Lusìa", “Zingarina”, "Hacia una tierra de nadie") dove le voci di Rachele Andrioli e Beatriz Salmeròn producono una notevole consistenza espressiva.
Info 328 0470195 massimilianoalmoraima@gmail.com www.almoraima.it