Falò - Musica Che Scotta

A Bellaria E Riccione

Da Mercoledì 25 a Giovedì 26 Agosto 2021 - dalle ore 21:30
Il 25/08/2021 Bellaria-igea Marina (RN)
Il 26/08/2021 Riccione (RN)

MUSICA, DOPPIO FALO’ A BELLARIA E RICCIONE “ACCENDIAMO PIU’ PALCHI PER CONTINUARE A SUONARE E GARANTIRE LA MASSIMA SICUREZZA AL NOSTRO PUBBLICO”

Domani serata finale per la rassegna Quisisound. Giovedì si torna al Bistrot Cafè 285.

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Doppio appuntamento con Ciri Ceccarini e il suo Falò – Musica che scotta in arrivo questa settimana.

Mercoledì 25 agosto, a partire dalle 21,30 appuntamento a Bellaria-Igea Marina per la serata conclusiva della rassegna Quisisound al Quisipizza and Burger di piazza Giacomo Matteotti 4 dove Ciri si esibirà affiancato dal maestro Antonio Patané, da quindici anni autore, arrangiatore e musicista nei più importanti spettacoli di Ciri (su tutti i tributi a Renato Zero e Lucio Dalla).

Giovedì 26 agosto il Falò si accenderà nuovamente al Bistrot Cafè 285, in viale Dante 285 dove Ciri sarà affiancato dal maestro ravennate Massimo Sutera (numerose collaborazioni, anche internazionali, nei tour di Gianni Morandi, Lucio Dalla, Andrea Mingardi, Luca Carboni, gli Stadio e altri) al basso elettrico e alla chitarra.

Falò è una serata pop contaminata dalle più diverse variazioni, influenze, contaminazioni che mutano a seconda degli artisti che si alternano di volta in volta sul palcoscenico, regalando la magia di uno spettacolo di fatto sempre diverso.

“Sono onorato e ringrazio particolarmente i musicisti della mia band perché prima di tutti gli altri hanno capito gli sforzi e le difficoltà che stiamo affrontando, anche noi tornati a suonare e festeggiare sui palcoscenici, nelle piazze e nei locali, in questa complessa stagione di pandemia” dichiara Ciri Ceccarini, cantatutore, performer e anche organizzatore di numerosissime serate in tutta la riviera romagnola.

Facciamo qualche data in più, trasformiamo le orchestre, le sdoppiamo letteralmente a volte, cercando di far lavorare tutti, senza proclami da social o da giornali, a favore di telecamera che aiutano a fare i titoli e poco altro. Saliamo nelle nostre piccole ma importanti scene con l’umiltà e la voglia di sempre di suonare per far stare bene il pubblico e superare tutti insieme questo momento ancora difficile, con un po’ di spensieratezza e voglia di vivere, l’arte che sappiamo fare e donare meglio” conclude Ciri.