Rassegna Concertistica Segni, Sogni, Suoni
2^ Edizione
Da Domenica 04 a Domenica 11 Dicembre 2022 - dalle ore 20:30
Chiesa Parrocchiale - Piazza Rambelli - Sant'agata Sul Santerno (RA)
Sant’Agata sul Santerno: due concerti tra passato e presente della tradizione natalizia
Il 4 e l'11 dicembre appuntamento con la rassegna musicale «Segni, sogni, suoni»
Torna per il secondo anno a Sant'Agata sul Santerno la rassegna concertistica «Segni, sogni, suoni», due serate in musica che si terranno nella chiesa parrocchiale di piazza Rambelli, per entrare nel clima natalizio.
Il primo appuntamento sarà domenica 4 dicembre alle 20.30 per ascoltare le più belle «carols» di Natale con il quartetto d'ottoni e pianoforte Harmoniebrass. Protagonisti saranno iconici brani della più recente tradizione natalizia, partendo dal compositore inglese John Rutter famoso per i suoi «carols», fino a «Christmas Time is Here!» di Eric Whitacre.
Domenica 11 dicembre, sempre alle 20.30, la musica di Natale nei secoli con Stella Fiorin e l'ensemble «La via delle arti» che presentano il concerto «In dulci jubilo», per ripercorrere nei secoli la storia della musica natalizia attraverso alcuni importanti canti della tradizione. Il loro autentico contesto storico si unisce con la rielaborazione della musica elettronica, in un alternarsi di interpretazioni del Natale nelle opere dei grandi compositori classici (Haendel, Mozart, Mendelssohn) con un organico davvero unico: live electronics, basso elettrico, pianoforte, tromba accompagnano la voce solista della giovane Stella Fiorin.
L'ingresso è gratuito; maggiori informazioni al 347 1382 832.
«Giunge al secondo esperimento questa nostra rassegna che nasce dalla voglia di lasciarsi alle spalle un periodo molto complicato, quello della pandemia, per ritrovarsi come comunità nelle settimane di avvicinamento al Natale - ha dichiarato Elisa Sgaravato, assessora alla Cultura del Comune di Sant'Agata sul Santerno -. Le due proposte di quest'anno sono complementari tra loro, in quanto abbracciano presente e passato della tradizione musicale natalizia, attraverso interpreti di primo livello che sapranno sicuramente entusiasmare e perché no commuovere il pubblico».