Festa Di San Geniale Martire
Domenica 04 Maggio 2014 -
Aiello Calabro (CS)
Festa di San Geniale Martire
Aiello Calabro, il 04 maggio 2014
Prima domenica di maggio: San Geniale Il corpo di S. Geniale Martire, morto a testimonianza dell' Evangelo, venne trovato nelle Catacombe di S. Lorenzo, conosciute a Roma. Il 4 maggio 1656 le reliquie di S. Geniale furono estratte dalle Catacombe su ordine di Papa Alessandro VII e vennero consegnate al cardinale Alderano Cybo, nipote del primo marchese di Aiello, al quale giunsero le preghiere degli Aiellesi per ottenere le Reliquie di un Martire. Allorche' si predispose che il Corpo di S. Geniale fosse trasportato ad Aiello e quando cio' avvenne tali parole furono pronunciate: "Corpus S. Genials Mart. Cum vitro sanguine tincto et lapide marmorea... de mandato S. S. ex Coemeterio S. Laurentii". Il 26 luglio 1667 la cassa contenente le S. Reliquie giunsero ad Aiello e furono trasportate nel Monastero di S. Chiara. Domenica 6 maggio 1668 il Vicario Generale di Tropea D. Orazio D' Amato di Amantea giunse ad Aiello e aprendo la cassa dove vi erano le Reliquie di S. Geniale, trovo' il corpo intatto. Comunicatolo al popolo, una sola frase espesse l' entusiasmo e la gioia collettiva: "Ecco il nostro Protettore". Dopo l' esposizione alla venerazione dei fedeli, le Reliquie furono trasportate nella Cappella gentilizia della famiglia Cybo. Da allora, come giorno di sua Traslazione, ad ogni prima domenica di maggio si celebra la Festa in onore del S. Martire Geniale.
Le grazie e i miracoli che Aiello ricevette dal Santo sono state tante. Fu la mano di S. Geniale a sostenere il paese nelle innumerevoli scosse di terremoto, nelle alluvioni che colpirono le campagne, dalle malattie contagiose. Il 5 febbraio 1783, anno di uno dei terribili terremoti che colpirono la Calabria, il Sindaco predispose una pubblica processione di penitenza con obbligo di sostenere le spese necessarie a comprare un cero per onorare e ringraziare S. Geniale, che con i suoi occhi ha riguardato un paese e l' ha protetto dalle disgrazie. Da allora il 5 febbraio di ogni anno si ripete il medesimo omaggio in onore del Santissimo Martire.