La Sagra Del Pesce Di Camogli
71ima Edizione Della Festa Di San Fortunato
Domenica 14 Maggio 2023 - dalle ore 10:00
Camogli (GE)
Attesa per la 71a edizione della Sagra del Pesce di Camogli nella giornata di Domenica 14 Maggio 2023.
Decine di migliaia le persone intervenute alla precedente edizione della manifestazione gastronomica realizzata dalla Pro Loco di Camogli.
Nata nel 1952 per volontà di una ventina di pescatori locali, ritorna a Camogli la tradizionale e amatissima Sagra del Pesce. Famosa per il suo ottimo pesce fritto e per l’impressionante maxi padella impiegata (pesa ben 26 quintali e ha un diametro di tre metri e ottanta centimetri), si riconferma ancora una volta come uno degli appuntamenti rivieraschi più attesi dell’anno. Organizzata dal Comune, dalla Pro loco di Camogli , assicura a tutti festa, spettacolo ma soprattutto una meravigliosa frittura di pesce, croccante e asciutta.
Il programma dettagliato è ancora in via di definizione, ma permangono i “punti fermi”:
La sera della vigilia, si terrà la consueta celebrazione religiosa, con la processione religiosa dell'Arca di San Fortunato accompagnata dalla Banda “Città di Camogli”; successivamente, sulla spiaggia, si potrà ammirare lo stupefacente spettacolo dell'incendio dei falò, mentre i fuochi d’artificio sul mare regaleranno ai visitatori momenti davvero suggestivi.
Domenica circa 30 quintali di pesce azzurro saranno fritti ad arte nel maxi padellone in oltre 3.000 litri di olio. L’occasione, neanche a dirlo, è davvero ghiotta: migliaia di ospiti provenienti da tutta Italia si metteranno in fila per degustare il pesce freschissimo, fritto ad arte e distribuito in più riprese grazie anche all'impegno dei molti volontari presenti. Sono più di 100.000 le persone attese nei giorni della manifestazione gastronomica.
Cenni sulla nascita della Sagra del Pesce. La fama della “Sagra del Pesce” di Camogli coincide con quella della sua famosa padella gigante. Tutto ebbe inizio nel 1952, quando una ventina di pescatori decisero di donare del pesce fritto ai residenti e ai visitatori di passaggio, durante la festa di San Fortunato, loro Patrono. L’iniziativa ebbe successo al di là di ogni aspettativa, tanto che gli organizzatori dovettero friggere pesce per tutto il giorno. L’anno successivo si ripropose l’evento e Lorenzo Viacava detto “O Napoli” insieme a Lorenzo Gelosi detto “Cen”, entrambi pescatori, decisero per l’occasione di far costruire una padella gigante che divenne subito la più grande attrazione di quella che ormai era diventata una vera e propria sagra. L’avvenimento, nel frattempo, salì agli onori della cronaca internazionale grazie all’ampio spazio dedicato alla sagra dal New York Herald Tribune, all’interesse di Re Baldovino del Belgio e, nel 1955, addirittura a un’eurovisione televisiva. Questa simpatica tradizione si è trasformata negli anni in un importante momento di comunicazione e di proiezione dell'immagine a vocazione turistica della Città.
Come arrivare a Camogli: Autostrada A12 uscita Recco per chi arriva in auto
Ingresso Gratuito